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È vero. La scena è stata rubata da iOS 12, che con il suo carico di nuove funzionalità spiana la strada al lancio del nuovo iPhone X Plus 2018 (e di altri tre dispositivi, tra cui un iPhone low cost, pare) prevista per il prossimo settembre. La Wordlwide Developer Conference 2018, che si è tenuta nei primi giorni di giugno in quel di San Jose, ha infatti riservato molte sorprese anche per altri prodotti e software del gruppo di Cupertino.
Tra le molteplici novità del WWDC 2018, infatti, hanno fatto capolino le nuove major release per macOS (sistema operativo per i computer della casa della mela morsicata), watchOS (sistema operativo per Apple Watch) e tvOS (sistema operativo per Apple TV). In tutti e tre i casi si tratta di release "minori", che non vanno a influire in maniera considerevole né sull'usabilità dei software, né sulle funzionalità e strumenti a disposizione degli utenti.
Questo, però, non vuol dire che non siano utili. Anzi: oltre a mettere a disposizione nuove modalità di utilizzo dei device della mela morsicata (come la dark mode per macOS e la possibilità di trasformare l'Apple Watch in una sorta di walkie talkie da polso), mostrano quello che dovrebbe essere lo sviluppo degli ecosistemi negli anni a venire. Insomma, una sorta di palla di cristallo nella quale guardare per provare a intravedere il futuro di Apple (oltre l'iPhone).
Novità macOS Mojave dalla WWDC 2018
Giunto alla versione 10.14, il macOS 2018 non presenta grandi differenze rispetto alla release lanciata nell'autunno dello scorso anno. Ingegneri e sviluppatori Apple hanno lavorato di cesello per raffinare alcune imprecisioni e aggiungere delle funzionalità e strumenti pensati per migliorare l'esperienza utente. In particolare, le novità macOS 10.14 Mojave si concentrano sull'interfaccia e le modalità di utilizzo di alcuni applicativi già presenti nella suite di software Apple.
- Arriva la dark mode. Partiamo dall'estetica: seguendo un trend sempre più affermato, tanto per quel che riguarda i software quanto per quel che riguarda siti e servizi web, con macOS 10.14 Mojave viene introdotta la modalità dark mode, che si applica sia al tema del sistema operativo Apple sia agli applicativi inclusi originariamente all'interno del Mac. Come suggerisce anche il nome, la dark mode renderà i colori del tema più scuri, affaticando di meno la vista e permettendo di utilizzare al meglio il computer anche in condizioni di scarsa luminosità
- Nuova visualizzazione per Finder. Ingegneri e designer Apple hanno messo mano anche al Finder, modernizzandone l'aspetto e aggiungendo una nuova modalità di visualizzazione dei file. Grazie alla modalità Galleria sarà possibile navigare tra i file più velocemente, visualizzarne il contenuto e aggiungere note e appunti
- Scrivania più ordinata con Desktop Stacks. Parola d'ordine: altolà alla confusione e al disordine. Con macOS 10.14 Mojave la scrivania sarà sempre in ordine grazie alla nuova funzionalità Stacks: i file simili, infatti, saranno "accatastati" l'uno sull'altro, così da liberare spazio e far sembrare tutto più ordinato
- Integrazione tra iOS e macOS. Anche se Apple giura che una completa integrazione tra iOS e macOS non è nei programmi (quanto meno a medio termine), continuano a emergere nuovi indizi ed elementi che conducono verso questa direzione. Con iOS 12 macOS 10.14 Mojave, infatti, viene facilitato ulteriormente il porting delle app per smartphone verso il computer della mela morsicata. Ciò vuol dire che gli sviluppatori potranno trasformare in maniera più semplice e veloce le app per iPhone in applicativi per Macbook e iMac
- Maggiore protezione per la privacy online. Tra le novità WWDC 2018 di macOS 10.14 trovano spazio diverse soluzioni ideate per proteggere dati e privacy degli utenti mentre navigano online. In particolare, una nuova versione di Safari – il browser sviluppato da Apple – limiterà molto il raggio d'azione dei cookie traccianti, evitando così che gli utenti siano in qualche modo "spiati" nel corso della loro navigazione online. Rafforzato anche il sistema per la concessione dei permessi agli applicativi: un po' come accade già sugli smartphone, gli utenti dovranno concedere la loro approvazione se un software vuole utilizzare, ad esempio, webcam e microfono
- Compatibilità e disponibilità macOS 10.14 Mojave. Per installare macOS 10.14 Mojave sul proprio PC sarà necessario avere almeno 20 gigabyte di spazio a disposizione sul disco rigido e un computer dotato di almeno 2 gigabyte di RAM. Questi requisiti minimi fanno sì che macOS 10.14 sia compatibile con Macbook late 2009 in poi, con Macbook Pro mid 2010 in poi, con Macbook Air late 2010 in poi, Mac mini mid 2010 in poi, iMac late 2009 in poi e Mac Pro mid 2010 in poi. macOS 10.14 Mojave può essere scaricato gratis dalla seconda metà di settembre 2018
Novità watchOS 5 dalla WWDC 2018
In un settore che non ha mai reso secondo le aspettative iniziali, l'Apple Watch è probabilmente l'unica nota commercialmente positiva. Lo smartwatch della casa di Cupertino, infatti, domina da tempo le classifiche di vendita del settore e ogni anno riesce a rosicchiare una piccola fetta ai diretti concorrenti. Merito anche del sistema operativo watchOS, che aggiunge sempre nuove funzionalità anno dopo anno. E anche quest'anno non c'è differenza: basta vedere le novità presenti in watchOS 5, presentato nel corso della WWDC 2018, per capire che la casa della mela morsicata continua a puntare con convinzione sul settore.
- Smartwatch Walkie-talkie. Se i messaggi vocali di WhatsApp per voi non sono abbastanza immediati, Apple vi viene incontro aggiungendo l'app Walkie Talkie al proprio smartwatch. Con l'aggiornamento a watchOS 5, infatti, si potranno inviare messaggi vocali registrati ad altri possessori di Apple Watch presenti nella nostra lista contatti. Per inviare messaggi vocali con Apple Watch basterà avviare l'app, registrare il messaggio e scegliere il contatto che lo dovrà ricevere. Semplice, no?
- Siri sull'attenti. Gli sviluppatori Apple hanno anche migliorato l'interattività di Siri. Per dialogare con l'assistente personale della casa di Cupertino, infatti, non ci sarà più bisogno di attivarlo con la solita frase "Hey Siri": basterà girare il polso (come se volessimo controllare l'ora) e iniziare a parlare. Siri si attiverà automaticamente e risponderà così a ogni nostra domanda e richiesta
- watchOS fitness. Nel caso utilizziate l'Apple Watch anche come fitness tracker, non potranno che farvi piacere le tante novità che il WWDC 2018 ha svelato. Con watchOS 5 lo smartwatch di Cupertino sarà in grado di riconoscere autonomamente quando si inizierà una sessione di allenamento (oltre alle solite, è stato inserito il rilevamento altre attività sportive come yoga e hiking), così da poter correre o nuotare in tutta tranquillità. Dall'interno dell'app, inoltre, potranno essere create sfide di durata settimanale con altri utenti che indossano l'Apple Watch, così da sfidarsi all'ultimo metro di corsa
- Compatibilità watchOS 5 e disponibilità Italia. L'aggiornamento del sistema operativo per Apple Watch uscirà, come macOS, nella seconda metà di settembre 2018 e sarà scaricabile gratuitamente. Questo, però, non vuol dire che tutti potranno installarlo: la prima generazione di Apple Watch, infatti, non è compatibile con le specifiche minime: necessario avere almeno un Apple Watch Serie 1 (lanciato nel 2016) per poter godere delle novità appena elencate. Necessario, inoltre, avere almeno un iPhone 5S con iOS 12 installato
Novità tvOS 12
Miglior qualità audio e video, più canali da vedere e controllo anche da iPhone. Queste le novità di maggior rilievo di tvOS 12 presentate nel corso del WWDC 2018. L'aggiornamento del sistema operativo per Apple TV, il set-top box della casa di Cupertino, conferma che il centro "dell'universo televisivo" della mela morsicata sono ancora i contenuti, meglio se di qualità e in ultra alta definizione.
- Supporto Dolby ATMOS. Se negli anni passati Apple si era concentrata principalmente sulla qualità delle immagini, oggi la casa di Cupertino vuole regalare ai possessori di Apple TV anche un'esperienza audio senza compromessi. Deve essere letto in questo senso l'aggiunta del supporto allo standard Dolby ATMOS, che permetterà di vedere i propri film e programmi preferiti con audio tridimensionale simile a quello delle sale cinematografiche. Chi in passato ha acquistato un film ora compatibile con il nuovo standard audio potrà scaricarlo nuovamente senza dover pagare nulla
- Nuovi canali. Apple aumenta l'offerta di contenuti per i possessori di Apple TV 4K, aggiungendo nuovi canali focalizzati sull'informazione generalista e sportiva. Ora gli utenti avranno oltre 100 "emittenti" tra le quali scegliere per restare sempre informati e vedere contenuti sempre nuovi e aggiornati
- Nuovi metodi di controllo. Con tvOS 12 sarà ancora più semplice controllare il set-top box di casa Apple. L'aggiornamento, infatti, aggiungerà anche l'iPhone tra i dispositivi che potranno controllare l'Apple TV: un telecomando virtuale sarà aggiunto nel centro controllo di iOS, così da poter navigare all'interno dei menu e delle app a disposizione direttamente dal melafonino
- Compatibilità tvOS 12 e uscita. Per poter utilizzare le nuove funzionalità di tvO 12 si dovrà avere un set-top box non troppo vecchio. L'aggiornamento è infatti compatibile con Apple TV 4K e Apple TV di quarta generazione. Per il download gratis, invece, si dovrà attendere la metà di settembre 2018
6 giugno 2018
