Non solo più film, serie TV, documentari, cartoni animati e anime. Su Netflix stanno per arrivare numerose novità, che attireranno un nuovo pubblico: quello degli appassionati di videogame. L’intenzione della società appare ormai chiara, ed è quella di aprirsi ad un mercato tutto nuovo, a cui non si era mai avvicinata prima.
I videogiochi sviluppati da Netflix continueranno la narrazione di serie TV e film proposti nel catalogo per riuscire ad incuriosire un pubblico più giovane, che non riesce a catturare con le proposte attuali e che non è attratto dal cinema e dall’intrattenimento televisivo.
Netflix, arriva l’annuncio che rivela i piani della società
A svelare quali sono i piani per il futuro della società di streaming sono stati una serie di annunci di lavoro pubblicato sul portale dedicato dalla stessa. Netflix sta cercando nuove figure professionali, tra cui sviluppatori di videogiochi, Game Director, Art Director e Senior Producer per una nuova divisione, chiamata Netflix Game Studio e guidata da Chacko Sonny, che fu produttore esecutivo di Overwatch per Blizzard. La sede sarà a Los Angeles.
L’obiettivo è quello di creare dei videogame AAA per Personal Computer. Si tratta di titoli di primo livello e di alta qualità, che richiedono un impegno economico non indifferente per la piattaforma e che potrebbero rivelarsi competitivi sul mercato. Netflix conta di poter fare un buon lavoro e, per questo motivo, ha richiesto tutte figure altamente specializzate, con esperienza pregressa in altre aziende leader del settore.
Netflix punta a realizzare il suo primo videogame: di cosa si tratta
Il Netflix Game Studio sarà inizialmente un team con pochi membri che si porranno obiettivi ambiziosi e che traghetteranno la piattaforma nel mondo del gaming. Dovranno essere in grado di creare un videogame memorabili, con una narrazione equivalente a quella di una serie o di un film Netflix.
Stando agli indizi, potrebbe trattarsi di un gioco di ruolo in terza persona (RPG) e potrebbe aprire alla possibilità di un franchise. Il team potrà lavorare al progetto nella totale libertà, sperimentando e cercando di creare qualcosa di altissimo valore. È impossibile, al momento, prevedere i tempi di rilascio del videogioco.
Il Game Director non sarà legato a vincoli di progettazione e alla necessità di monetizzare in tempi brevi. Nel progetto, a quanto pare, non saranno presenti gli acquisti in app, inserzioni pubblicitarie o altre forme di guadagno. Riuscirà Netflix ad introdursi nel mercato del gaming portando contenuti di valore per un pubblico esigente e appassionato?