LOGIN
In data 23 maggio Netflix ha ufficialmente iniziato a bloccare la condivisione delle password anche in Italia. Una brutta notizia per milioni di utenti, abituati a condividere un abbonamento in modo da ridurre il costo mensile.
Nei primi mesi del 2023 il colosso dello streaming ha effettuato test in tutto il mondo. L’obiettivo era individuare il modo più efficace per interrompere la pratica di condivisione gratuita delle password: un’abitudine molto diffusa a livello internazionale, che però costa cifre da capogiro alla piattaforma in termini di mancato guadagno.
Le vie individuate da Netflix per il futuro sono fondamentalmente due: la prima riguarda i nuclei familiari, intesi come gruppi di persone che risiedono nella stessa abitazione. La seconda riguarda invece tutti gli altri utenti abituati a condividere un unico abbonamento.
Chi può usufruire della condivisione password su Netflix
Netflix intende nucleo domestico un gruppo di persone che vivano nella stessa posizione del titolare dell’account. Non è previsto alcun tipo di discrimine “familiare”: anche i coinquilini e i conviventi possono rientrare all’interno del nucleo domestico.
Gli elementi da tenere in considerazione per continuare a usufruire della condivisione gratuita delle password su Netflix sono soltanto due: la prossimità fisica e la connessione alla stessa rete Wi-Fi a cui si collega il creatore dell’account.
Netflix ha già reso noto che controllerà la validità dei nuclei domestici almeno una volta al mese, ricorrendo soprattutto a due sistemi: da una parte il tracciamento dell’indirizzo Ip, dall’altra l’analisi dell’Id del dispositivo connesso.
Chiunque non rientri in un nucleo domestico non può utilizzare gratuitamente un account già creato. In questo caso ci sono due alternative: la prima consiste nell’abbonarsi a Netflix, creare un nuovo account e sottoscrivere un nuovo piano di abbonamento.
La seconda consiste nel creare un’utenza aggiuntiva: un profilo che si aggancia a un account preesistente, senza dover rispettare i vincoli del nucleo domestico descritti in precedenza. Ad oggi il costo supplementare previsto per la creazione di un’utenza aggiuntiva è di 4,99 euro al mese.
Controllare come viene utilizzato l’account Netflix
Proprio in questi giorni i titolari di un abbonamento Netflix stanno ricevendo delle comunicazioni dalla piattaforma. Da una parte i messaggi servono a comunicare le novità in termini di condivisione della password.
Dall’altra contengono diversi consigli utili per verificare come stia effettivamente venendo usato il proprio account Netflix.
La società di Los Gatos consiglia di uscire dall’account su tutti i dispositivi che non rientrano in un possibile nucleo familiare. Ma non solo.
Fornisce anche due tutorial per continuare a usufruire dei servizi. Innanzitutto spiega come trasferire un profilo Netflix su un nuovo account con abbonamento a pagamento: la strada migliore da seguire nel caso in cui si voglia passare a un nuovo nucleo familiare.
Inoltre spiega come acquistare un’utenza extra: il metodo più economico per condividere un account Netflix con una persona che non rientri all’interno del proprio nucleo familiare.
Per saperne di più: Come funziona Netflix
