Acquistare giochi per PC non è un’operazione che si effettua solamente nei negozi fisici. Sono infatti davvero tanti gli store digitali che raccolgono il meglio che il mercato ha da offrire. Tra nomi famosi, prodotti più ricercati e demo per conoscere ciò che gli sviluppatori stanno realizzando, non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Prima dello shopping, è giusto tenere in considerazione alcuni fattori che devono necessariamente andare d’accordo con le proprie necessità. Tra questi vi è il catalogo, che può puntare in maniera più decisa sui successi del momento o scelte indipendenti, il design del negozio per una navigazione facile e intuitiva.
Ultimo ma non meno importante è il launcher, ovvero ciò che fa avviare il gioco e dà l'opportunità di sfruttarne tutte le caratteristiche. Quali sono i siti più accattivanti in rete? Scopriamoli insieme.
Steam
È il sito web più famoso per l’acquisto di giochi per PC. A contribuire alla fama di Steam è il connubio tra il launcher pieno di funzionalità e la quantità di prodotti tra cui scegliere. È una lista decisamente vasta: si va dalle novità più attese a quelle meno conosciute, da ricercare secondo molteplici criteri impostati dai visitatori.
In aggiunta alle keyword comuni, si aggiungono i suggerimenti personalizzati tratti dalle ricerche precedenti. E poi sconti e prezzi contenuti durante diversi periodi dell’anno. I giocatori possono organizzare il launcher al pari di un vero desktop, ordinando gli elementi in cartelle, scaricando extra creati dai gamer stessi durante i workshop e approfittare della modalità multiplayer, dove permesso, insieme ai contatti della lista amici
Gog.com
Offre vecchie glorie per PC, difficili da reperire altrove, insieme a opzioni più moderne. Gog.com fa la differenza, consentendo di comprare e custodire gelosamente sul computer quello che è stato acquistato utilizzandolo come standalone (nonostante l’evoluto Gog Galaxy 2.0).
Perché accade? Perché non sono presenti DRM, normalmente utilizzati dai publisher per combattere la pirateria. Oltre a frenare gli illeciti, i DRM (software per il “Digital rights management”, ovvero la gestione dei diritti digitali) mettono sotto pressione le architetture software, rendendole meno performanti e richiedendo la compatibilità con determinati launcher, pena l’impossibilità di utilizzarli.
Non è però il caso di Gog.com che la spunta a modo proprio rendendosi uno dei pochi di questo stampo del settore.
Xbox Launcher
Il punto di forza di Xbox Launcher è Game Pass, a 9,99 euro al mese per pc. L'abbonamento spalanca le porte a più di 100 nomi da giocare fino alla scadenza del periodo di sottoscrizione. Parimenti a Steam, è possibile scegliere tra giochi famosi (vedi EA, Microsoft e Bethesda) e meno grazie agli accordi con le case produttrici.
Fuori dal Pass, invece, l’esperienza diventa più macchinosa e meno immediata a causa di un’interfaccia non molto chiara. La selezione non sembra particolarmente coinvolgente, ma più un ripiego per coloro che preferiscono evitare di pagare una cifra fissa in favore di una cernita mirata.
itch.io
Gli appassionati di indie già conosceranno itch.io, la piattaforma dedicata principalmente ai titoli di nicchia, demo e altre proposte dal fascino sperimentale.
Non mancano neanche le alternative gratuite o lanciate a prezzi irrisori, in modo da poter toccare con mano la validità delle release ospitate dal sito, così come i download a prezzo scelto dall’utente. Il tutto è impacchettato in uno store ben organizzato e facilmente fruibile, che invita a tornare per una visita successiva.
Epic Games
I videogames di Epic Games per pc (e non solo) raccolti in un unico sito. Ne è passato di tempo da quando era esclusivamente un launcher per Fortnite e un’altra manciata di game della casa di produzione: ora si tratta di un negozio a tutti gli effetti, con un buon numero di esclusive per un tempo limitato, nei giorni antecedenti al lancio generale.
C'è poi un'area per i giochi gratuiti, resi tali da particolari accordi con i developer, che restano completamente free nel tempo nel launcher, senza dover sborsare un soldo. Qualche pecca possiamo trovarla proprio nel launcher, poco in ordine rispetto alle controparti dei concorrenti, ma semplice da usare anche dai meno esperti.
Comunque, in Epic Games non lesinano sugli gli aggiornamenti rilasciati nel tempo per arricchire le feature disponibili. Per gli amanti dei videogiochi per pc è un motivo in più per non farsi scappare questa interessante proposta.
Humble Bundle
Non è un sito dedicato in toto al gaming ma, si deduce dal nome, mette a disposizione degli utenti degli “umili” pacchetti da mettersi in tasca. Perché modesti?
Perché giochi, libri e software si comprano tramite offerta, a discrezione dell’acquirente, e successivamente si scaricano dal website o con chiavi da inserire su altri launcher. Fare shopping su Humble Bundle fa bene al portafoglio ma anche al prossimo, visto che parte dei ricavi sostiene le organizzazioni benefiche partner.
Ubisoft Connect e EA
Ospitano selezioni prodotte in casa e launcher specifici. Sebbene le proposte di Ubisoft ed EA siano giocabili anche su altre piattaforme, la possibilità di connettersi rispettivamente a Connect e Origin rende la fruizione dal dominio ufficiale più vantaggiosa in termini di tempo.
Inoltre, Ubisoft permette l’accesso a Ubisoft+, attraverso il pagamento di una somma mensile che sblocca una buona fetta dei titoli del marchio e fa accumulare ricompense da spendere in game e “Units”, la moneta dell’azienda da impiegare negli acquisti successivi.
Anche EA riserva alcune sorprese ai suoi iscritti. È un sistema di sottoscrizione a 4,99 euro per la versione base e 14,99 euro per quella completa. Disponibile anche su Steam e XBox Launcher, l’abbonamento funziona meglio quando associato all’utilizzo di Origin.