Dopo anni di leggero declino, i videogame per computer sono tornati prepotentemente alla ribalta grazie a una serie di titoli di grande appeal (vedi il fenomeno Fortnite) ma soprattutto grazie alla diffusione sempre più capillare di connessioni a banda larga molto veloci che permettono di giocare online contro amici, parenti oppure altri gamer sconosciuti collegati da tutto il mondo. I videogiochi per PC inoltre stanno vivendo una seconda giovinezza anche grazie a nuove tecnologie come la realtà virtuale e a performance grafiche sempre più elevate.
In passato la leadership nel mondo dei videogiochi per notebook era stata messa a forte rischio soprattutto dalle console, come Playstation, Nintendo o Xbox. Mentre in tempi più recenti molti gamer hanno iniziato a preferire i titoli realizzati per smartphone o tablet rispetto ai grandi classici o a i nuovi giochi pensati per computer portatili. Anche perché per giocare ai massimi livelli di efficienza con un PC, è necessario assemblare un dispositivo dalle caratteristiche molto elevate, non alla portata di tutte le tasche.
Per venire incontro alle esigenze degli utenti, però, negli ultimi tempi diversi sviluppatori di videogame hanno realizzato dei titoli interessanti dal punto di vista del gameplay e della grafica ma che potessero "girare" anche su laptop di fascia media e non per forza su dei top di gamma molto costosi. Ecco allora un elenco dei migliori videogiochi che possiamo trovare al momento sul mercato per divertirci con i nostri computer portatili in pausa a lavoro oppure nei momenti di svago dall'università.
Fortnite
Lo abbiamo già citato e non potevamo fare altrimenti. Al momento Fortnite, il titolo di Epic Game, è forse il videogame più famoso e diffuso per laptop. Il punto forte del gioco è che può essere giocato anche su dispositivi di fascia media e persino su alcuni tablet, oltre che su iPhone e iPad.
Per chi non lo conoscesse, si tratta di uno sparatutto in terza persona in cui possiamo giocare in due distinte modalità: Salva il Mondo oppure Battle Royale. La prima è abbastanza esplicativa già dal nome, dovremo quindi allearci con gli altri giocatori per salvare la terra dall'invasione degli "abomini" (una sorta di zombie). Salva il Mondo è ambientata in mappe dagli scenari post-apocalittici e oltre a uccidere le orde di nemici potremo anche fare delle mini-missioni interne alle mappe oltre a proteggere i sopravvissuti umani creando roccaforti. Inoltre, in tutti gli scenari potremo raccogliere risorse e armi così come accade normalmente nelle mappe di Fortnite.
La modalità più famosa però è quella Battle Royale. Si tratta di un gioco di sopravvivenza dove 100 utenti si sfidano su un'unica mappa e vince chi rimane in piedi, e quindi in vita, per ultimo. Inoltre, si può giocare anche in team, da due fino a un massimo di quattro utenti. A complicare le cose c'è anche la Tempesta, un evento può colpirci mentre stiamo esplorando la mappa e, pian piano, rosicchia la nostra vita e dovremo cercare di scappare e metterci al riparo.
Amnesia: The Dark Descent
La domanda è: può un videogame del 2010 risultare ancora attuale e godibile? La risposta generalmente è no: i videogiochi infatti solitamente vivono di tendenze passeggere. Vi ricordate il successo di Pokemon Go, tanto per fare un esempio? Ci sono sempre però delle eccezioni che confermano la regola e una di queste è data dal titolo Amnesia: The Dark Descent. Si tratta di un survival horror realizzato da Frictional Games. Tutto il gioco è ambientato in un castello dall'aspetto abbastanza spettrale.
Il bello di questo videogame è che essendo abbastanza datato al momento gira su quasi tutti i computer portatili, e non ci annoieremo perché nel corso degli anni gli sviluppatori hanno modificato più volte la storia per offrire una trama sempre nuova agli appassionati videogiocatori. A questo si aggiunge il fatto che ogni nostra azione, anche la minima, può modificare la storia e dunque le missioni che troveremo nel gioco. Non a caso esistono tre diversi finali ai quali potremo arrivare in base alle scelte fatte durante il gioco.
Skyrim
Parlando di grandi classici per PC non può mancare Skyrim. Un titolo lanciato nel 2011 ma ancora oggi molto apprezzato da tantissimi gamer in tutto il mondo. SI tratta di un gioco di ruolo d'azione a mondo aperto. Cosa significa? Semplice: il nostro personaggio è libero di muoversi ovunque all'interno di un mondo con cinque grandi città e tantissimi villaggi minori. Ogni città ha delle caratteristiche e all'interno della stessa potremo lavorare oppure fare delle azioni criminali. Oltre alle missioni principali troveremo un'infinità di missioni secondarie che potremo affrontare per divertirci e personalizzare la nostra esperienza con il videogioco.
Il gioco è alimentato dall'intelligenza artificiale, la stessa già usata dallo sviluppatore Bethesda anche sull'altro titolo di casa molto famoso: Oblivion. Armi, personalizzazioni e personaggi non si contano. Il miglior modo per capire se Skyrim fa al caso nostro è quello di provarlo perché è un titolo talmente complesso ed articolato che sarebbe riduttivo descriverlo e basta. Per nostra fortuna gira tranquillamente su diversi laptop di fascia media.
Fallout 4
Se ci piacciono gli scenari post-apocalittici la serie Fallout fa al caso nostro. Senza dimenticare che il titolo sviluppato sempre da Bethesda gode di un numero così alto di utenti che non si contano le patch personalizzate con armi e missioni aggiuntive che si possono scaricare online. Fallout 4 è un action-RPG, in pratica il classico gioco di ruolo d'azione. Lo scopo è quello di migliorare costantemente il proprio personaggio (attraverso una serie di livelli) mentre ci si muove tra le mappe e si acquisiscono armi, abilità e nuove risorse oltre a nuove missioni da completare. La cosa più interessante è anche il supporto per la modalità di gioco in Realtà Virtuale.
Payday 2
Può mancare un classico sparatutto in prima persona da questa lista? La risposta ovviamente è no. Ecco a voi dunque PayDay 2, un FPS cooperativo lanciato nel 2013 e disponibile su Steam. Lo scopo del gioco è quello di gestire e potenziare una banda di rapinatori, ognuno con le sue specializzazioni (fuggitivo, tecnico, manipolatore e così via). Saremo noi a pianificare il colpo e a decidere quando assalire la banca cercando di non essere catturati né prima né ovviamente durante o dopo la rapina. I personaggi che possiamo utilizzare in totale sono 20. Se avete apprezzato la serie TV la Casa di carta su Netflix questo è il videogame che fa proprio al caso vostro.
23 luglio 2018