Il boom dello smart working ha fatto emergere nuovi problemi e nuove esigenze. O, meglio, ha diffuso tra il grande pubblico le esigenze e i problemi già conosciuti da chi lavora da casa già da tempo. L'aumento delle videochiamate di lavoro, dei webinar e delle videoconferenze, ad esempio, costringe tutti a scontrarsi con due limiti da superare prima possibile: quello della connessione a Internet, che deve essere veloce ed affidabile, e quello della riproduzione e cattura dell'audio, che devono essere pulite, stabili e senza rumori fastidiosi.
Ma se ormai un po' tutti sanno che per avere una ottima connessione ci vuole la fibra, meglio ancora se in tecnologia FTTH, il tema della qualità dell'audio durante videocall e videoconferenze non è così conosciuto al grande pubblico. Ecco quello che devi sapere in merito e quali sono le migliori cuffie (sì, ci vogliono le cuffie) per le videochiamate di lavoro.
Videocall, webinar, videoconferenze: le cuffie sono essenziali
In teoria le cuffie non sono essenziali per le comunicazioni audio/video di lavoro online, perché potremmo usare anche una buona coppia di altoparlanti per PC e un microfono USB. Ma in pratica lo sono, perché solo le cuffie garantiscono l'isolamento necessario durante le chiamate lavorative.
Ciò che si dice in azienda deve restare in azienda, per parafrasare un noto detto americano: non è possibile permettere che un vicino di casa ascolti i piani della nostra compagnia, le sue strategie o venga a conoscenza di dati e informazioni sui nostri clienti. Abbassare al minimo il volume degli altoparlanti potrebbe essere una soluzione, ma ci renderebbe la vita veramente faticosa.
Ma non solo: le cuffie devono avere il microfono integrato, da posizionare vicino la bocca per poter parlare comodamente anche se muoviamo la testa. Un microfono da tavolo ci costringerebbe a stare sempre con la testa in posizione fissa e anche a parlare a voce più alta, probabilmente. Facendoci ascoltare, ancora una volta, dal vicinato.
Videocall, webinar, videoconferenze: quali cuffie scegliere
Di cuffie ce ne sono centinaia di modelli sul mercato. Alcune sono specifiche per le videoconferenze, altre per il gaming, altre ancora per l'ascolto della musica o dei film. In teoria tutte vanno bene, purché siano di buona qualità. Ma in realtà non tutte sono uguali, perché ad esempio raramente le cuffie per audiofili integrano anche un microfono.
Quelle per videoconferenze, poi, di solito integrano degli algoritmi di riduzione del rumore captato dal microfono e di ottimizzazione delle frequenze della voce umana. Con queste cuffie, in pratica, si sente molto bene la voce di una persona e non così bene una colonna sonora. Come con le cuffie da gaming, molto probabilmente, sentiremo un suono troppo marcato sulle frequenze basse. Se ci servono per lavorare, quindi, le cuffie compriamole specifiche e non ce ne pentiremo.
Ma anche tra le cuffie dedicate allo smartworking ci sono delle grosse differenze. Le caratteristiche che dobbiamo ricercare sono un ottimo microfono con riduzione del rumore, un grande comfort (perché probabilmente le indosseremo per molte ore), una connettività compatibile con il nostro computer (se hanno solo la presa USB-C e il nostro laptop non ce l'ha dovremo comprare anche un adattatore) e, possibilmente, la certificazione MS o UC.
La certificazione MS sta per Microsoft Skype, la famosa app per videochiamate di Microsoft disponibile anche in versione Business. Una cuffia certificata MS è ottimizzata proprio per l'uso su Skype. La certificazione Unified Communications (UC), invece, è lo standard concorrente all'MS ed è altrettanto valido. Infine, valutiamo attentamente l'acquisto di una buona cuffia Bluetooth: potrebbe rivelarsi molto comoda se la chiamata si protrae per molto tempo.
Cuffie per videoconferenze e videocall: i modelli migliori
Tra le migliori cuffie per videoconferenze c'è sicuramente la Jabra Evolve 40. Si tratta di un modello di fascia media, disponibile in versione mono o stereo, con connessione USB-A o USB-C (ma entrambe hanno anche il jack da 3,5 mm) e ottimizzazione specifica per Microsoft Skype for Business o Unified Communication.
Sempre restando in casa Jabra, ma se abbiamo bisogno di una cuffia wireless, possiamo scegliere la Evolve2 85: si connettono al PC via Bluetooth tramite il dongle Jabra Link 380 (incluso nel prezzo) e ci permettono di spostarci fino a 30 metri dal computer. Hanno anche il jack e la connessione USB (a scelta tra A o C) e la cancellazione del rumore attiva e passiva, grazie anche ai dieci microfoni incorporati. Il costo, però, sale fino a 340 euro.
Spendendo di meno e spostandoci nel segmento di mercato del gaming possiamo trovare alcune cuffie buone anche per le videoconferenze, come la Sennheiser Game One da 179 euro, dotata di cancellazione del rumore, due padiglioni molto grandi, avvolgenti e confortevoli. Purtroppo, però, ha solo la connessione tramite jack da 3,5 millimetri. Se il wireless è fondamentale Sennheiser offre la GSP 370, con caratteristiche simili alla Game One ma con connessione Bluetooth (dongle incluso) e un costo di 199 euro.
Chi invece deve fare videochiamate solo in rare occasioni non ha bisogno di una cuffia molto evoluta e, soprattutto, tanto costosa. In questo caso può tranquillamente bastare una Logitech H151 Stereo da 25 euro, che si connette solo tramite il jack da 3,5 mm e non ha sofisticati algoritmi di riduzione del rumore o di miglioramento delle frequenze della voce umana.
1 aprile 2020