Che si tratti di lavoro, di scuola o, semplicemente, di amici, le applicazioni di messaggistica sono ormai diventate parte integrante della nostra vita. Consentono di restare facilmente in contatto con tutti, indipendentemente da dove ci si trovi e quello che si sta facendo. Basterà aprire l'app, individuare il contatto della persona con la quale si vuole parlare e inviare il messaggio. Nel giro di qualche secondo, se anche l'altra persona dovesse essere online, potremmo scambiare messaggi di ogni tipo e continuare a chiacchierare per ore.
L'unico problema, se così si può definire, è dato dalla "ricchezza dell'offerta". Di app di messaggistica ne esistono a decine, ognuna con le sue funzionalità e caratteristiche. Ed è di fatto impossibile che un utente possa essere iscritto a tutte quante. Per questo è necessario capire quali siano quelle più adatte alle proprie esigenze, specialmente se si è alla ricerca di una piattaforma di messaggistica di gruppo. Un'app, insomma, che permetta di creare conversazioni con più persone e inviare messaggi a tutte loro in contemporanea.
WhatsApp ha rivoluzionato il modo di inviare messaggi e file a discapito di SMS e MMS, quasi spariti dal panorama tecnologico della messaggistica. Descrivere WhatsApp potrebbe anche sembrare superfluo, visto che conta 2 miliardi di utenti ed è quanto meno conosciuta (se non utilizzata) un po' da chiunque. Comunque, la piattaforma di messaggistica consente di creare conversazioni di gruppo con un massimo di 256 partecipanti, all'interno dei quali condividere file di ogni tipo, inviare note vocali e "citare" i messaggi cui volete rispondere, in modo che non si crei troppa confusione. Anche se il servizio è collegato ad un numero di telefono questo può essere utilizzato su qualsiasi dispositivo, incluso il computer.
Facebook Messenger e Instagram
Restando sempre all'interno della "famiglia Facebook", altre due ottime alternative per creare conversazioni di gruppo sono Messenger e Instagram. Il primo, per chi non lo sapesse, è il servizio di messaggistica interno di Facebook, mentre Instagram sta via via migliorando i suoi Direct Message per permettere a tutti i suoi iscritti di scambiare messaggi senza dover uscire dalla piattaforma. Ovviamente, entrambi i servizi consentono di creare conversazioni di gruppo, all'interno delle quali inviare messaggi e note vocali, mentre su Messenger è possibile anche aggiungere file fi ogni tipo.
Discord
Flessibile e multipiattaforma, Discord è l'ideale per studenti e non solo. Chiunque creare un server Discord gratuito e gestire come meglio crede la piattaforma di messaggistica con tutti i suoi canali. Questi canali fungono da chat private, ma connesse, dove le conversazioni possono essere facilmente divise per argomento o tenere conversazioni segrete con altri utenti del gruppo. Discord ha quasi tutto ciò che si possa desiderare: stati pubblici, invio di note vocali, emoji personalizzabili e persino la condivisione dei file. Non manca, poi, la possibilità di condividere lo schermo con più persone in diretta, tanto che per molti è diventato anche uno strumento per organizzare "cineforum" a distanza. Funziona su qualsiasi piattaforma ed è totalmente gratuito.
Slack
È il servizio di messaggistica online di gruppo orientato al business e alle aziende. Slack è dotata di server e canali ed è ricco di funzionalità come stati pubblici, condivisione di file ed emoji personalizzate. Può integrare al suo interno app di terze parti (come quelle di Google, tanto per fare un esempio) così che ogni utente o gruppo possa personalizzare funzionalità e strumenti a disposizione. Permette di effettuare videochiamate e chiamate vocali. La versione gratuita di Slack funziona per la maggior parte dei piccoli gruppi, ma in caso di gruppi più ampi potrebbe essere necessario un abbonamento al piano premium che consente l'archiviazione aggiornata, messaggi illimitati e canali illimitati.
Microsoft Teams
Microsoft Teams è la risposta della casa di Redmond a Slack. Si tratta di una piattaforma di messaggistica "lavorativa", pensata per uffici di ogni dimensione, ma può essere anche utilizzata all'interno di gruppi-classe per videolezioni, lezioni online e didattica a distanza in genere. Teams è parte integrante della suite Office 365, ma può essere utilizzato anche senza sottoscrivere un abbonamento alla piattaforma di produttività Microsoft. Come le altre piattaforme, anche Teams permette di creare conversazioni di gruppo all'interno delle quali scambiare note vocali, fare chiamate e videochiamate e non solo: grazie all'integrazione con le web app di Office, infatti, i partecipanti di una conversazione di gruppo possono modificare contemporaneamente documenti di testo, fogli di lavoro e presentazioni PowerPoint.
22 marzo 2020