Chiamate, messaggi di testo, navigazione online, aggiornamento dei social, scambio di messaggi di posta elettronica, ascoltare musica e vedere video, controllare la situazione del traffico e ricevere suggerimenti sulla strada da seguire. Queste sono solo alcune delle operazioni che possiamo compiere – e compiamo ogni giorno – con il nostro smartphone. Diventato un centro polifunzionale, lo smartphone ha visto crescere in maniera esponenziale potenza di calcolo e durata batteria: non c'è da stupirsi, dunque, se queste due sono le caratteristiche tecniche più ricercate da chi deve comprare un nuovo telefonino.
Quello a cui pochi fanno caso, però, è la potenza e la bontà della ricezione del segnale cellulare. Anche se lo smartphone che acquisterete avrà il SoC più potente o è in grado di garantirvi ore e ore di autonomia, senza connessione alla linea cellulare – e, di conseguenza, senza rete Internet – potrete farci ben poco. Dunque, cosa fare se lo smartphone non prende? Lo buttiamo e ne prendiamo un altro oppure cerchiamo di risolvere il problema con dei trucchi più o meno casalinghi?
La risposta più adeguata, soprattutto se si tratta di un modello piuttosto recente, è ovviamente la seconda. Anche se lo smartphone non prende bene, infatti, ci sono alcuni accorgimenti che permettono di migliorare la ricezione del dispositivo e ci permettono, di conseguenza, di sfruttarne al massimo funzionalità e potenzialità. Nella gran parte dei casi si tratta di consigli dettati dal buon senso: non sarà difficile metterle in atto, ma dovrete comunque fare attenzione, onde rischiare di complicare ulteriormente la situazione.
Spegnere e riaccendere
Se il vostro smartphone funzionava alla perfezione fino a pochi istanti fa e, improvvisamente, ha smesso di ricevere il segnale, è probabile che si tratti di un piccolo bug o di un glitch temporaneo del sistema operativo. Per risolverlo, provate ad attivare la modalità aereo, attendere una decina di secondi e disattivarla: se si tratta di un problema di lieve entità, tutto dovrebbe risolversi con questa semplice operazione. Nel caso il problema dovesse persistere, spegnete il telefono, attendete anche in questo caso 10 secondi e riaccendetelo. Potrà sembrare una soluzione "alla buona", ma molto spesso porta ottimi risultati.
Controllate che non ci siano problemi alla rete
La mancanza di segnale – o l'impossibilità di navigare ed effettuare telefonate – potrebbe anche non dipendere dal vostro dispositivo. Potrebbe anche essere che la rete del vostro operatore stia accusando un malfunzionamento o guasto temporaneo, impedendovi così di poter utilizzare al meglio lo smartphone. Per accertarvi che si tratti di un problema dell'operatore, potete seguire due strade: verificare su Twitter se ci sono segnalazioni di altri utenti (ad esempio con una ricerca per hashtag #xxxdown, dove al posto di xxx inserite il nome del vostro operatore) o notizie lanciate da testate giornalistiche affidabili; oppure affidarsi a portali che fanno della segnalazione guasti la loro "ragione di vita" (prendete, ad esempio, downdetector.it, nel quale ognuno può segnalare un malfunzionamento di un qualunque servizio di comunicazione, incluse le reti cellulari).
Resettare le impostazioni di rete
Se i servizi del tuo operatore non hanno problemi e il primo trucchetto per migliorare la ricezione dello smartphone non ha dato i risultati sperati, provate a resettare le impostazioni di rete del telefonino. In questo modo cancellerete tutte le vecchie impostazioni (incluse le preferenze Wi-Fi, password e reti Bluetooth salvate) e, con esse, eventuali bug o glitch sorti a causa dell'eccessivo utilizzo del dispositivo. Se possedete un iPhone, vi basterà aprire la Impostazioni, premere su Generali, Ripristina e Ripristina impostazioni rete.
Come migliorare la ricezione dello smartphone in casa
Nel caso in cui i problemi di ricezione si manifestino soprattutto quando siete al chiuso (ad esempio in casa o in ufficio), ci sono alcuni stratagemmi utili per migliorare la ricezione dello smartphone nel giro di pochi secondi. Prima di tutto, provate a mettere il dispositivo nelle vicinanze delle finestre, dove il segnale dall'esterno dovrebbe giungere con maggior forza. Se non potete farlo – la vostra scrivania, ad esempio, è nel bel mezzo del palazzo, senza affacci diretti verso l'esterno – potete sempre acquistare un amplificatore o ripetitore di segnale da interni, che "intercetta" il segnale cellulare all'esterno e lo ripete all'interno, permettendoti di avere segnale anche nelle zone più difficili da raggiungere (lo stesso sistema, ad esempio, viene utilizzato all'interno delle gallerie o delle metro). Come ultima ratio, potete giocarvi la carta del Wi-Fi: fino a che non tornate all'esterno, sfruttate la rete Internet senza fili, anche per effettuare le chiamate, nel caso in cui il vostro smartphone lo permetta.
Cosa fare se lo smartphone non prende mai
Avete problemi di ricezione di continuo e ovunque vi troviate? Le possibili cause possono essere tre: lo smartphone, la SIM o l'operatore. Partiamo dall'ultima delle cause elencate: potrebbe essere, infatti, che la zona in cui vivete o lavorate non abbia una copertura molto efficiente da parte dell'operatore. Magari vi trovate al limite della zona coperta da una delle poche celle dell'area e il vostro smartphone abbia difficoltà a collegarsi alla rete. Se, invece, i vostri vicini non hanno problemi di ricezione con lo stesso operatore, il malfunzionamento potrebbe essere causato dalla SIM o dallo smartphone. Se avete a disposizione un altro smartphone o telefonino, inserite la SIM e testatela: se dovesse avere gli stessi problemi, allora è arrivata a fine del suo "ciclo vitale" e deve essere sostituita. In caso contrario, i problemi di ricezione sono causati dal vostro smartphone, ormai da sostituire.