L'epoca delle connessioni 5G è già iniziata e la nuova rete si imporrà come standard del mercato mobile persino prima del previsto. È quanto crede Ericsson, che nel suo ultimo Mobility Report 2019 ritocca al rialzo i dati stimati lo scorso anno: entro la fine del 2024, a livello globale, i clienti connessi in 5G saranno 1,9 miliardi. L'edizione 2018 del Mobility Report di Ericsson stimava in 1,5 miliardi i clienti della connessione super-veloce alla stessa data. Questi 400 milioni di utenti 5G in più previsti da Ericsson derivano dalla velocità con la quale stanno arrivando sul mercato gli smartphone compatibili con le reti 5G e dalla quantità di offerte che gli operatori di telefonia mobile stanno presentando negli ultimi mesi.
Il mercato mobile oggi
I dati relativi al primo trimestre 2019 parlano di 7,9 miliardi di utenze telefoniche mobili nel mondo, 44 milioni in più rispetto all'ultimo trimestre 2018. Il grosso di questa crescita (+30 milioni di utenze) è avvenuto in Cina. Crescono molto anche la Nigeria (+5 milioni) e le Filippine (+4 milioni). Tra fine 2018 e inizio 2019, invece, sono diminuite le utenze in Europa occidentale (-5 milioni) e in India (-14 milioni). Oggi in Africa ci sono 0,81 utenze mobili per abitante, il dato più basso al mondo, mentre in Europa centrale e orientale ci sono 1,41 utenze per abitante. Più di USA (1,04) ed Europa occidentale (1,22).
Il mercato mobile domani: il 5G
L'analisi di Ericsson parla chiaro: il 5G sta per esplodere. Entro il 2024 i contratti telefonici dedicati al 5G saranno 1,9 miliardi e rappresenteranno più del 20% del totale. Gli operatori di telefonia mobile faranno i loro investimenti e, secondo la previsione, a fine 2024 la copertura 5G raggiungerà il 45% della popolazione mondiale e il traffico 5G rappresenterà il 35% del totale del traffico mobile. Alla stessa data le connessioni LTE saranno 5 miliardi, quindi questa sarà la tecnologia che farà da ponte in molti mercati fino all'introduzione di una rete 5G stabile, capillare e a prezzi abbordabili.
IoT di massa grazie al 5G
Un aspetto importante del mercato mobile del futuro saranno le connessioni dedicate a collegare gli smart device alla rete. L'Internet of Things, secondo Ericsson, si espanderà gradualmente insieme alla copertura 5G e in maniera proporzionale alla crescita delle prestazioni delle reti di comunicazione. I settori principali di sviluppo saranno: la gestione delle risorse (LTE prima, 5G poi), i droni e altri veicoli a pilotaggio remoto (LTE e 5G), il settore automotive (dal 5G in poi), l'automazione delle reti elettriche (5G), l'automazione dell'industria (5G). Oggi la maggior parte dei dispositivi IoT con connessioni cellulari sono collegati tramite tecnologie 2G e 3G (GPRS, EDGE e HSPA). Il numero di connessioni con queste tecnologie dovrebbe aumentare leggermente fino al 2022 e rimanere stabile negli anni successivi. Dal 2022 in poi la gran parte dei dispositivi IoT sarà connessa in LTE o 5G.
Gli smartphone 5G
I primi dispositivi 5G lanciati nel 2018 sono router tascabili. I primi veri smartphone 5G sono stati lanciati negli ultimi mesi, nel secondo trimestre del 2019. Nello stesso periodo sono arrivati i primi servizi commerciali 5G in Asia, Nord America ed Europa. Nonostante le complesse tempistiche del 5G, dovute soprattutto alla questione della regolazione legale delle bande di frequenza disponibili, i produttori di smartphone dovrebbero essere pronti con numerosi smartphone 5G compatibili con le diverse bande di frequenza entro la fine del 2019. I primi dispositivi in banda bassa (inferiore a 1 GHz) sono attesi alla fine di quest'anno. Entro la fine del 2019 sono previsti oltre 10 milioni di abbonamenti 5G in tutto il mondo.
Il boom delle chiamate vocali
Insieme alla diffusione del 5G nel mondo, ci sarà anche una piccola grande rivoluzione nelle telefonate: verranno fatte sempre di più tramite la tecnologia Voice over LTE (VoLTE). Il VoLTE, infatti, permette alle aziende telefoniche di ottimizzare la banda e il traffico, al fine di supportare operazioni di rete più efficienti in termini di costi, consentendo un più facile ridimensionamento della capacità e una più rapida implementazione di nuovi servizi. È in corso la costruzione di servizi VoLTE connessi a livello globale, con oltre 20 fornitori che hanno firmato accordi di roaming VoLTE, principalmente in Nord America e Asia-Pacifico. Ericsson prevede che il numero di abbonamenti VoLTE raggiungerà i 5,9 miliardi entro la fine del 2024. La tecnologia VoLTE costituirà la base per consentire chiamate vocali 5G, SMS over IP e nuovi tipi di servizi di comunicazione su vari dispositivi 5G. Tutto ciò verrà implementato in fasi successive, man mano che procederà l'evoluzione della rete LTE e 5G in diversi mercati.
13 agosto 2019