Il rilascio di iOS 13 ha portato in dote 59 nuove emoji. Considerando tutte le variazioni di genere, come il colore della pelle, l'età e l'introduzione delle faccine che includono le disabilità, con il nuovo sistema operativo della Apple diventano oltre 230 le emoji a disposizione degli utenti del melafonino. Nuove emoji che arricchiscono ulteriormente la comunicazione scritta dei possessori di iPhone, con nuove caricature e inediti simboli che possono essere allegati ai messaggi inviati su iMessage, WhatsApp e Telegram.
Ma la novità più importante in fatto di emoji risiede nella possibilità di personalizzazione offerta da iOS 13 grazie all'introduzione degli adesivi Memoji. Si tratta di avatar virtuali che riproducono le nostre sembianze utilizzando un mix di elementi presi in prestito dalle emoji esistenti e in grado, attraverso una serie di opzioni di personalizzazione, di riprodurre le caratteristiche del nostro volto. Insomma, delle vere e proprie emoji personalizzate che riproducono le nostre sembianze.
Già introdotti come esclusiva per chi possedeva un iPhone X o superiore (e utilizzabili solo su iMessage), oggi i Memoji sono diventati praticamente "universali": possono essere create e gestite da qualunque melafonino, anche se vecchio di diversi anni, e possono essere inviate e condivise su qualunque piattaforma di messaggistica istantanea, da Messaggi a WhatsApp, passando per Telegram, Messenger e qualunque altra applicazione di questo genere.
L'invasione dei Memoji
Se in questi giorni i vostri amici con iPhone vi stanno inondando le chat con Memoji di ogni genere, è perché la stragrande maggioranza di chi possiede un telefonino Apple può crearle con estrema semplicità. Con iOS 13 la compatibilità è stata estesa fino all'iPhone 6s (e agli iPad dalla quinta generazione in poi) e con tutte le piattaforme di messaggistica esistenti. Non solo: con un piccolo trucchetto è possibile salvare Memoji su Android e utilizzarli senza limitazioni anche sugli smartphone con sistema operativo del robottino verde.
Come creare Memoji
Il procedimento per creare la propria Memoji è molto semplice, anche se alcuni potrebbero considerarlo un po' controintuitivo. Prima di tutto, dovrete aprire l'app iMessage, creare una nuova conversazione o accedere a una già esistente e aprire la tastiera per digitare un messaggio. Anziché iniziare a scrivere, si dovrà premere sull'icona con le tre faccine nella prima riga in alto per accedere alla sezione creata "ad hoc" dagli sviluppatori Apple.
Qui troverete un pulsante "+": pigiatelo e date libero sfogo alla vostra fantasia per creare il Memoji che più vi somigli. Si aprirà un menu che, tramite varie e numerose opzioni, permette di realizzare il proprio avatar scegliendo il colore, la forma e il taglio dei capelli, il colore della pelle, degli occhi, le linee del viso e moltissimi altri elementi utili per customizzare al massimo la propria faccina rendendola il più "reale" possibile.
Nulla è stato lasciato al caso e le opzioni sono veramente tantissime. Una volta creata la propria emoji, questa sarà disponibile in diverse versioni nell'abituale tastiera dell'iPhone come un normale pacchetto di adesivi: da quella con le lacrime per le risate a quella con gli occhi a cuore, insomma, tutte le varianti alle quali siamo normalmente abituati riproducendo gli stati d'animo delle caratteristiche faccine gialle.
Come usare Memoji
Non molto diverso il processo per inviare una Memoji a un vostro contatto. Dopo averla creata, basterà pigiare sull'icona con le tre faccine nella prima riga della tastiera e scegliere quella che si preferisce. Per inviare memoji su WhatsApp, invece, si dovrà pigiare sull'icona con la faccina presente nell'ultima riga della tastiera (quella per accedere agli emoji, tanto per intendersi) e scorrere le schermate sino a trovare quella dedicata alle faccine personalizzate.
Memoji: disponibili anche per Android
E Android? Chi utilizza il sistema operativo del robottino verde per ora può scaricare e utilizzare l'app Zepeto per creare la propria Memoji da utilizzare sui dispositivi Android. Scattando un selfie con la fotocamera frontale del telefono è possibile realizzare una caricatura del proprio volto sullo stile delle Memoji Apple, ma con alcune differenze. L'app è in grado di registrare e rilevare i tratti somatici principali del viso che possono essere successivamente modificati in base alle proprie preferenze. In alternativa, mentre si attende la risposta ufficiale di Mountain View alle Memoji di casa Apple, chi possiede un telefono Android potrà prendere in prestito l'iPhone di un parente o di un amico e creare la propria Memoji da inviare tramite WhatsApp per salvarla e utilizzarla sul proprio dispositivo aggiungendola nella collezione degli sticker preferiti.
5 novembre 2019