Un tempo era considerato una sorta di Eden per gli amanti della sicurezza informatica. I malware rilasciati annualmente potevano essere contati sulle dita di una mano (o quasi), mentre gli attacchi informatici "di massa" erano merce rara. Una situazione idilliaca che oggi non esiste più: al pari di computer Windows, anche i Mac sono diventati un obiettivo degli hacker e di chi sviluppa virus e malware di ogni genere. A certificare questa tendenza arriva anche il report di Malwerbytes, software house attiva nel settore della sicurezza informatica.
Stando ai dati aggiornati a luglio 2017, il numero di nuove infezioni malware per sistemi macOS è cresciuto mediamente del 230% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Alcune categorie di malware Mac, come gli adware e i cosiddetti potentially unwanted programs ("programmi potenzialmente non voluti", quei software che si installano in maniera poco chiara, a volte senza chiedere un esplicito consenso all'utente) hanno fatto registrare un trend di crescita addirittura superiore. Insomma, se non è un'emergenza poco ci manca.
Il pericolo arriva dall'App Store
Stando a quanto si legge nelle righe del report Malwarebytes, gli hacker utilizzerebbero l'App Store del Mac per diffondere virus e infettare un numero sempre maggiore di utenti. A differenza dell'omologo (e omonimo) per iPhone, infatti, lo store di software e applicativi per computer della mela morsicata sembra contenere sorprese poco piacevoli per gli utenti.
È tutt'altro che raro, infatti, imbattersi in veri e propri specchietti per le allodole, creati appositamente per far cadere in trappola utenti poco attenti e poco esperti. Tra false app gratis, software con nome similare e altri trucchetti del genere, i cyber criminali "forzano" ignari utenti a installare malware sui loro iMac e Macbook e traendone vantaggi di ogni tipo.
Antivirus Mac necessari
Anche se il report di Malwarebytes offre solo uno spaccato sulla situazione dei malware nel mondo Apple, è significativo su quello che è il trend attuale e quello che sarà l'andamento nel futuro. Nei prossimi mesi e nei prossimi anni, dunque, gli utenti dovranno fare l'abitudine con infezioni malware sempre più frequenti e dovranno agire di conseguenza per difendersi. Insomma, è facile ipotizzare che da qui a breve si assisterà a una sorta di "corsa all'oro" alla ricerca del miglior antivirus Mac sul mercato per proteggere il proprio sistema e i propri file.
25 agosto 2017