Tra i servizi di streaming musicale, Spotify si è guadagnato nel tempo un ruolo da leader del settore. A contribuire alla sua fama, una formula estremamente azzeccata che comprende abbonamenti gratuiti e non e una libreria da capogiro, con 70 milioni di canzoni e 2,6 milioni di podcast, da ascoltare semplicemente in pochi click o tap. Sono però diverse le applicazioni concorrenti sul mercato, comparabili sia in fatto di funzionalità che di qualità all’offerta dell'azienda nata in Svezia nel 2006. Tra proposte più o meno note, ecco la nostra lista di alternative Spotify tutte da scoprire.
Amazon Prime Music
Il colosso dello shopping online può contare su un servizio particolarmente articolato, con due tipologie di sottoscrizione. Se Amazon Prime Music, la versione gratis per chi ha già sottoscritto l’abbonamento a Prime, permette di navigare tra una collezione di ben 2 milioni di brani, quella a pagamento chiamata Amazon Music Unlimited raggiunge il suo principale concorrente con 70 mln di canzoni. Niente interruzioni pubblicitarie, in entrambi i casi, download su dispositivi mobile e la scelta tra Prime Music e Music Unlimited a un prezzo annuale forfettario di 99 euro/anno, al posto dei 9,99 euro al mese (sia per gli abbonati a Prime che per i nuovi sottoscrittori) con tanto di riproduzione in HD ne fanno una tra le più valide piattaforme.
Tidal
Nasce nel 2014 nel nord dell’Europa, più precisamente in Norvegia, ma già nel 2015 passa nelle mani della Project Panther Bidco, compagnia indirettamente sotto la proprietà e la direzione del rapper statunitense Jay-Z. 60 mln di canzoni e il primo ad aver integrato il formato HD: si tratta di Tidal e punta tutto sull'alta qualità.
Non vi sono piani gratuiti su Tidal, ma si può usufruire di un periodo di prova per accedere ai 70 mln di file musicali presenti nell’archivio; trascorsi 30 giorni, si potrà finalmente decidere per un account Premium, con audio a 320Kbps a 9,99 euro/mese, o HiFi, a 1411Kbps o 2304-9216 Kbps e Dolby Atmos a 14,99 euro/mese. L’applicazione, scaricabile in maniera gratuita e dotata di un’interfaccia semplice e facilmente utilizzabile, è presente per device Android e iOS e desktop/laptop con sistema operativo Windows e macOS.
Deezer
Parigi, 2007: è l’anno in cui viene inaugurata Deezer. È un'ulteriore proposta, di proprietà di Access Industries, con una ragguardevole quantità di musica che supera i 73 milioni di file, da aggiungere ai podcast e alle 30mila canali radio.
Versatile, può essere ascoltato su mobile, pc/mac e altri supporti tra cui altoparlanti smart, TV intelligenti, stick tv o automobili con l'app proprietaria. Sono tre le offerte di Deezer: una modalità free, con spot pubblicitari e nessuno skip consentito, uno Premium a 9,99 euro e possibilità di effettuare il salto da un brano all’altro, e un terzo da condividere tra 6 profili differenti appartenenti allo stesso nucleo familiare (e le feature della fascia precedente comprese) a 14,99 euro. Prima di scegliere, perché non provare il funzionamento per 30 giorni?
YouTube Music
È un'espressione di Google con più di 70 mln di canzoni al costo di 9,99 euro al mese e sorge da una costola di YouTube. Nessuna interruzione, riproduzione in background o senza connessione a internet: sono queste le caratteristiche principali che arricchiscono la versione con fatturazione mensile, a cui si aggiunge l'eliminazione delle clip promozionali e lo scaricamento per la fruizione quando si è offline. YouTube Music regala una fase di accesso gratis per 30 giorni, superati i quali si può sottoscrivere un abbonamento. Al pari delle altre piattaforme, sfrutta un’app per OS Android e Apple, da scaricare gratuitamente via Google Play Store o App Store, e computer Windows o Mac.
TimMusic
È la piattaforma di Tim che offre agli utilizzatori del provider di telefonia una libreria composta da 50 milioni di brani, italiani e internazionali, oltre a podcast e show, organizzabili in playlist personalizzate. Dopo un periodo gratuito di un mese, si può accedervi a 4,99 euro con 1 GB di traffico in omaggio sulla propria scheda sim TIM incluso.
Non prevede pubblicità e, invece, consente il download per l’ascolto in assenza di rete. Una volta abbonati, il servizio è fruibile da smartphone, tablet, desktop/laptop e strumenti per smart home come Google Nest e Amazon Echo. A questi, poi, si aggiungono i sistemi Android Auto e Apple CarPlay disponibili sugli impianti di veicoli di ultima generazione.
Apple Music
È offerto sia per gli utenti con device Apple che per quelli con Android e ha una qualità audio superiore a molti competitor poiché tocca i 24 bit a 192 kHz. Con 75 mln di proposte lossless, podcast, radio live, suono spaziale a 360° e Dolby Atmos, Apple Music è disponibile a di 9,99 euro al mese per singolo utente o a 14,99 euro/mese per la declinazione “In famiglia” (massimo 6 persone). Per gli studenti, Cupertino mette a disposizione anche un'altra tipologia di sottoscrizione a 4,99 euro/mese, speculare alla base ma attivabile solo attraverso presentazione di un’idonea documentazione.