Il nome IKEA è spesso e volentieri – quasi sempre – accostato a mobili economici, libretti di montaggio incomprensibili ai più, un catalogo stampato in circa 60 milioni di copie, Svezia, punti vendita sterminati e labirintici e altri cliché del genere. Difficilmente, però, viene mai accostata alla realtà virtuale, né tanto meno alla realtà aumentata. E dire che proprio IKEA ha realizzato una delle migliori app di realtà aumentata di sempre.
Il catalogo digitale
Lo scorso anno, dopo 62 anni di onorata carriera, il catalogo cartaceo (vero must have per ogni famiglia svedese che si rispetti) è stato affiancato da una versione digitale per smartphone e tablet con tanto di realtà aumentata. Bastava scansionare le pagine del catalogo cartaceo con la fotocamera del telefono per vedere lo stesso mobile nelle diverse colorazioni o per vederlo all'interno di ambienti differenti rispetto a quelli del giornale in dei video realizzati ad hoc.
Per IKEA si trattò di una sorta di rivoluzione. E non solo perché lo sviluppo dell'applicazione richiese diversi anni, ma perché il catalogo della casa svedese è una sorta di vero e proprio oggetto di culto, quasi intoccabile.
Anno nuova, realtà aumentata nuova
Il catalogo virtuale deve aver riscosso un particolare successo tra gli amanti del mobile fai-da-te, tanto che l'azienda fondata da Ingvar Kamprad non solo lo ripropone, ma addirittura lo arricchisce in funzionalità. Con una realtà aumentata che, per la prima volta, permette ai mobili giallazzurri di... scendere in campo.
Con IKEA 2014 (disponibile sia per Android che per iOS) si potranno vedere i mobili – alcuni, non tutti – che si vorrebbero acquistare direttamente nell'ambiente di casa dove dovrebbero essere sistemati. Basterà scansionare la pagina del catalogo di uno dei 90 mobili “aumentabili”, posizionare il catalogo nel punto che dovrebbe essere poi messo il mobile e inquadrare con la fotocamera del telefono. Come per magia, dopo alcuni secondi il tavolo, il divano o la scrivania dei nostri desideri comparirà sullo schermo dello smartphone o del tablet, facendo bella mostra – virtuale – di sé al centro della stanza.
14 agosto 2013