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Artista e innovatore, Daan Roosegaarde è un creativo olandese e fondatore del social design lab Studio Roosegaarde. Nato nel 1979 nella cittadina di Nieuwkoop nel sud ovest dei Paesi Bassi, è conosciuto a livello mondiale per la realizzazione di opere che esplorano la relazione sussistente tra tecnologia, persone e spazi. I suoi progetti, che spaziano dalla moda all'architettura, mettono alla prova i canoni usuali con i quali siamo abituati a giudicare le opere d'arte sia contemporanee sia del passato: opere interattive come Dune, Intimacy e Smart Highways permettono di creare ambienti tattili e hi-tech all'interno dei quali il visitatore e lo spazio diventeranno un tutt'uno. Questa connessione che viene a crearsi tra ideologia e tecnologia porta alla formazione di quella che lo stesso Daan Roosegaarde definisce tecno-poesia.
La biografia di Daan Roosegaarde
Dopo aver frequentato le scuole primarie e secondarie nella sua città natale, Daan Roosegaarde si trasferisce a Arnhem, dove frequenta il locale Institute for the Arts che gli permetterà di accedere all'Accademia delle Belle Arti di Enschede. Successivamente ottiene il Master presso il Berlage Institute di Rotterdam.
Nel 2006, poco dopo aver concluso la sua carriera di studi, Daan Roosegaarde apre l'omonimo Studio ed inizia a collaborare con diversi stilisti olandesi per creare la linea Intimacy, basata su un tessuto capace di interagire e cambiare colore a seconda del numero di persone che si hanno nelle vicinanze. Negli anni successivi la fama di creativo tecno-poeta di Roosegaard cresce e travalica i confini olandesi: nel 2010 installa a Parigi l'anteprima della sua opera Dune, un muro vivente capace di interagire con le persone che transitano nelle sue vicinanze.
Nel 2014 viene inaugurata la pista ciclabile Van Gogh-Roosegaarde, che collega le città olandesi di Neunen e Eindhoven. L'opera trae ispirazione dal quadro “Cielo stellato” del celebre pittore olandese ed è compsta da migliaia di piccole pietre che si illuminano e riproducono i colori e le nuance della tela dipinta da Van Gogh. La pista, grazie ad un design interattivo, crea una profonda relazione tra gli spazi e la poesia, esattamente come accade nella Stazione Arcobaleno, installazione interattiva e multimediale realizzata da Daan Roosegaarde in occasione del 125esimo anniversario dell'apertura della vecchia stazione di Amsterdam.
Negli ultimi tempi Daan Roosegaarde si sta dedicando allo sviluppo del progetto Smart Highways, arterie viarie intelligenti e hi-tech che ha lo scopo di creare carreggiate e segnaletica stradali capaci di adattarsi alle situazioni di traffico stradale contingente.
Un progetto green, che permetterà di ridurre considerevolmente le emissioni di anidride carbonica e, di conseguenza, lo smog.
I premi
Grazie alla spinta innovatrice che ha saputo imprimere all'intero mondo dell'arte e dell'architettura contemporanea, Dann Roosegaarde è stato più volte insignito di prestigiosi riconoscimenti internazionali. Il creativo olandese ha vinto l'INDEX Design Award, il World Technology Award, due Dutch Design Awards, lo Charlotte Köhler Award, l'Accenture Innovation Award e il China's Most Successful Design Award.
