Andus Ansip sembra aver vissuto due vite. Dopo essere stato recentemente nominato super commissario all’Agenda Digitale per l’Unione europea, si è conquistato l’attenzione dei media di tutta Europa.
Nominato in quota liberale dal nuovo presidente della Commissione europea Junker, Ansip è l’uomo che, insieme al tedesco Oettinger, nominato a sua volta Commissario all’Economia e Società digitali, dovrà dare nuovo slancio al settore delle comunicazioni elettroniche dell’Unione europea.
Il ruolo di Ansip sarà di presiedere e coordinare tutte le iniziative legislative finalizzate alla regolamentazione del mercato europeo delle telecomunicazioni, del copyright e della tutela dei dati personali. Compito che si preannuncia arduo dato l’affollamento di interessi presenti a Bruxelles. Ansip dovrà inoltre collaborare a stretto contatto con Oettinger per formulare le linee guida in materia di privacy online, materia sempre più centrale per tutta l’Europa.
Curriculum
Nato a Tartu, la seconda città dell’Estonia per popolazione, il 1° ottobre 1956, Andus Ansip consegue la laurea in Chimica nell’Università della sua città. La passione per gli studi chimici prosegue e fino al 1983 Ansip lavoro all’interno dell’ambiente universitario. Sul finire degli anni Ottanta diventa istruttore del Dipartimento industriale di Tartu e comincia la sua carriera politica come capo del Comitato distrettuale del Partito comunista estone.
Attorno al 1991, con l’indipendenza estone, Ansip riesce a ritagliarsi un ruolo di primo piano nel settore bancario e dei fondi di investimento diventando amministratore delegato tra gli altri dell’Investment Fund Broker Ltd, del fondo di investimento Maakler AS e di Radio Tartu, la radio della sua città.
La carriera politica
Nel 1998 Andus Ansip diventa sindaco di Tartu nelle file del Partito riformista, carica che manterrà fino al 2004 nonostante abbia avuto più volte la possibilità di entrare nel parlamento estone.
Nello stesso anno Ansip subentra al fondatore del Partito riformista, Siim Kallas, diventandone Presidente. È l’inizio dell’ascesa per Ansip, che dopo una breve parentesi da ministro dell’Economia e delle comunicazioni, e dopo aver sventato una crisi di governo nel 2005, alle elezioni del 2007 con il Partito Riformista ottiene la maggioranza relativa dei seggi, insidiandosi a Tallin come primo ministro. Carica che si vedrà riconfermata con le elezioni del 2011.
L’Unione europea e l’Agenda Digitale
L’Estonia è stata tra le prime nazioni ad aver proposto un nome per l’Agenda Digitale avanzando il nome di Ansip. Questi, non candidandosi alle ultime elezioni lettoni, ha di fatto aperto la strada per una sua candidatura.
La nomina a vicepresidente per il Mercato digitale unico del 10 settembre 2014 è il coronamento del suo percorso politico.
Ora Ansip dovrà dimostrare di aver preservato la predisposizione al dialogo e alla contrattazione che ne hanno caratterizzato il ruolo da amministratore locale.