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Si avvicina il Natale e ci si comincia a domandare cosa regalare ai propri amici. Di certo non mancano le idee: smartphone, accessori tecnologici per la propria abitazione, wearable o smartwatch. Tra le altre tante idee per i regali di Natale ci sono anche i videogame: da settembre fino all'inizio di dicembre sono decine i titoli lanciati in vista del 25 dicembre. Quest'anno di certo non mancano i giochi da poter regalare ai propri amici: God of War, Red Redemption 2, Fifa 19. Ma se siete alla ricerca di un titolo che non sia mainstream, Just Cause 4 potrebbe fare al caso vostro. L'ultima fatica dei ragazzi di Avalanche Studios è appena uscita sugli scaffali e si candida a essere un buon regalo di Natale per gli appassionati di videogame.
Just Cause è una serie videoludica che non ha avuto molto successo, ma che negli anni è riuscita a crearsi una nicchia tra gli appassionati dei videogame sandbox. Il quarto capitolo della serie ricalca quanto già visto nei capitoli precedenti e offre ai giocatori un titolo che rispecchia fino in fondo la filosofia del videogame: tanto divertimento, esplosioni, gun system rodato e piacevole e un gameplay solido. Non stiamo certo parlando di un possibile candidato al titolo di miglior videogame del 2018, ma si tratta sicuramente di un gioco che fa divertire e che garantisce una ventina di ore di divertimento. La trama non è particolarmente sviluppata e in alcuni frangenti sembra anche piuttosto banale, ma le attese dei giocatori non saranno deluse. Just Cause 4 è ambientato all'interno di una fantomatica isola dell'America Latina (Solis) caratterizzata dalla presenza di quattro zone con quattro climi differenti. E sarà proprio il meteo il filo conduttore della storia che i gamer affronteranno in Just Cause 4.
Il videogame ottiene dei buoni voti nelle recensioni della critica di settore. Non tocca mai vette di eccellenza, ma i voti superano abbondantemente la sufficienza. Gli esperti hanno sottolineato nelle loro recensioni sia i tanti aspetti positivi di Just Cause 4, sia i pochi difetti che vanno a inficiare il buon lavoro svolto dai ragazzi di Avalanche Studios. Per saperne di più sul gioco, non vi resta che leggere la nostra recensione di Just Cause 4.
Alla scoperta di Solis
In Just Cause 4 impersoneremo Rico Rodriguez, un uomo che sta cercando di indagare sul passato della propria famiglia e che finisce per avventurarsi nell'isola di Solis nell'America del Sud. Si tratta di un luogo molto particolare dove sono presenti ben quattro climi differenti: si può passare in pochissimo tempo da zone soleggiati a vallate imperversate da tuoni, fulmini e tornado. E per non farci mancare nulla, una parte dell'isola è completamente desertica. Arrivato sull'isola, Rico farà subito conoscenza con l'esercito della Mano Nera, le forze di occupazione che tengono sotto scacco l'isola. Il nostro personaggio riuscirà a sventare l'uccisione dell'amica Mira e a formare un esercito di liberazione che tenterà la riconquista dell'isola. La storia parte proprio da qui e accompagna il giocatore lungo una ventina di ore di gioco che permetteranno di scoprire l'ampia mappa di Just Cause 4.
Le varie missioni del gioco metteranno il gamer di fronte ai militari della Mano Nera e bisognerà avanzare piano piano verso la liberazione dell'isola. Le missioni non sono molto varie e alla fine risultano anche piuttosto ripetitive: si va dalle classiche conquiste di basi nemiche, al salvataggio dei propri compagni fino alla difesa del territorio conquistato.
Il gameplay di Just Cause 4
Sul gameplay di Just Cause 4 non c'è molto da dire: si basa essenzialmente su quanto già visto nei tre capitoli precedenti. Il gun system, una delle parti più importanti in videogame sandbox, è molto solido e permette ai giocatori di adattarsi velocemente alle diverse situazioni. Rispetto al passato, però, gli sviluppatori hanno introdotto alcuni elementi che vanno ad arricchire l'esperienza di gioco. Oltre a poter utilizzare una quantità infinità di armi e accessori, ci sono dei nuovi gadget molto interessanti, come ad esempio il rampino per le arrampicate che può essere utilizzato anche per divellere porte e ostacoli che incontreremo lungo il percorso.
Fin dalle prime fasi, avremo a nostra disposizione tutti i gadget necessari per avanzare nel gioco, tra cui una tuta alare molto utile per scappare da situazioni complicate. Avalanche Studios ha introdotto anche dei tre nuovi dispositivi tecnologici molto particolari: il Sollevatore, il Riavvolgitore e il Booster. Il primo permette di sollevare qualsiasi oggetto o persona, mentre il Riavvolgitore sfrutta il rampino per aprire portoni o distruggere dei pannelli. Il Booster, infine, è una sorta di jet pack che permette di avere una spinta verso il cielo. Si tratta di tre gadget che faranno le fortune dei giocatori e saranno molto utilizzati soprattutto nelle situazioni più difficili. Completando le varie missioni secondarie, sarà possibile potenziare questi dispositivi e renderli praticamente indispensabili per la prosecuzione del gioco.
I difetti di Just Cause 4
Il videogame non può essere paragonato con i migliori titoli usciti quest'anno. E non ha nemmeno l'ambizione di diventare uno dei giochi più belli dell'anno. I difetti sono visibili a occhio nudo, ma con il budget che hanno avuto a disposizione i ragazzi di Avalanche Studios il risultato finale è più che accettabile. I difetti, però, restano ed è necessario parlarne. La storia non è certo il punto forte di Just Cause 4: è deficitaria sotto molti punti e con uno sviluppo molto semplice e lineare, nessun colpo di scena che va a impreziosire la trama. L'altro grande problema del videogioco è l'intelligenza artificiale che guida le azioni dei nemici: ucciderli con dei trucchi banali è fin troppo semplici. I movimenti delle truppe avversarie sono codificati e si ripetono nel tempo.
Comparto grafico e audio
Just Cause 4 è basato sul motore grafico proprietario Apex che svolge un lavoro più che accettabile. Le ambientazioni sono realizzata con molta cura, anche se i dettagli non sono al passo con il tempo. Le texture risultano essere sfocate e qualche bug grafico complica la vita del giocatore. Inoltre, impostando i settaggi della grafica al massimo, il gioco sembra soffrire e più di qualche volta è andato in crash. Un problema che gli sviluppatori dovranno risolvere al più presto, altrimenti il gioco riceverà commenti negativi dai gamer.
Buono il comparto audio, grazie al doppiaggio in italiano di tutti i dialoghi.
Conclusioni Just Cause 4
Il videogame ci è sembrato molto divertente e con un gameplay solido e molto strutturato. Just Cause è oramai una sicurezza per gli appassionati della serie e il quarto capitolo non tradisce le attese: la filosofia del gioco viene rispettata in pieno. Sicuramente il gioco non diventerà uno dei titoli più belli dell'anno, ma offrirà ai giocatori una ventina di ore di divertimento, senza contare le tante missioni secondarie. Se non sapete cosa regalare per Natale, Just Cause 4 è sicuramente una bella idea regalo.
9 dicembre 2018
