In molti ne avevano perse le tracce, tanto da averlo dato ormai per desaparecido (l'ultima versione, la quinta, era uscita a settembre 2012). Ad avvalorare questa tesi la scomparsa, per una settimana circa, della sezione dedicata all'iPod touch sul portale ufficiale Apple. Con un colpo a sorpresa, invece, l'azienda di Cupertino ha presentato la sesta generazione dell'iPod Touch, il lettore mp3 che ha modificato radicalmente il modo in cui si consuma musica e che ha spianato, di fatto, la strada al lancio dell'iPhone. L'iPod Touch anticipa l'uscita di iOS 9, l'ultima release del sistema operativo della mela morsicata, che porterà delle modifiche importanti sul profilo della liberalizzazione delle API (Application Programming Interface) e facilita la comunicazione tra i vari dispositivi Apple.
Le caratteristiche dell'iPod Touch sono da top di gamma e dovrebbe servire da trampolino di lancio per Apple Music, il servizio di streaming musicale lanciato dalla casa di Cupertino nella prima metà del 2015.
Colori e memoria disponibile
L'iPod Touch è disponibile in cinque diverse colorazioni: grigio siderale, oro, argento, rosa e blu. Sono quattro le versioni disponibili sul mercato, ognuna con una differente capacità di memoria: si parte dal dispositivo da 16 GB fino ad arrivare a 128 GB (i prezzi variano da 239? fino ad un massimo di 469?).
Caratteristiche tecniche e applicazioni supportate
Il processore è l'A8 a 64 bit, già presente sull'iPhone 6, associato a 1 gigabyte di RAM e un display 4 pollici Retina che assicura una definizione dell'immagine senza pari. Aggiornamenti importanti sono stati introdotti sul profilo delle fotocamere: sono state introdotte e migliorate le tecnologie iSight e Facetime HD (con una fotocamera posteriore di otto megapixel), con le quali gli utenti possono per la prima volta utilizzare l'effetto moviola e lo scatto in sequenza.
Un hardware di primissima fascia, che permette di trasformare l'iPod Touch in una console portatile: merito anche dell'ampissima libreria di giochi, film e programmi TV disponibili sull'App Store. Inoltre, il dispositivo supporta l'applicazione Salute, che monitora i parametri dell'utente (peso, altezza, pressione arteriosa) e stimola l'utente a svolgere attività fisica. La connettività alla Rete è garantita dal nuovo Wi-Fi, tre volte più veloce del precedente, mentre sarà possibile chattare con i propri contatti grazie all'applicazione Messaggi. Immancabile la presenza di Siri, l'assistente vocale che aiuterà l'utente nel momento del bisogno.
Il dispositivo supporta la condivisione in famiglia (fino a sei persone) e il parental control: se l'iPod Touch è utilizzato da un bambino, si potranno limitare gli acquisti in-app e il download delle applicazioni dall'App Store.
Nonostante il futuro aggiornamento ad iOS9, l'iPod Touch non supporta l'Apple Watch e non ha il Touch ID (il riconoscimento dell'impronta digitale per sbloccare il device).
Apple Music
Con la sesta generazione, l'Ipod Touch torna ad essere un dispositivo fatto e costruito per l'ascolto della musica. Al centro dell'architettura del dispositivo, però, non ci sarà iTunes ma Apple Music. Disponibile su tutti i dispositivi mobili della mela morsicata aggiornati alla versione 8.4 di iOS, il servizio di streaming musicale mette a disposizione degli utenti una libreria musicale molto ampia, adatta ai palati musicali di ogni tipo. Oltre alla possibilità di ascoltare la propria musica preferita, l'utente potrà sintonizzarsi sulle stazioni radio che trasmettono in diretta ventiquattro ore al giorno, con interviste e ospiti speciali (gli studi sono situati a Los Angeles, New York e Londra).
L'iPod Touch è il primo dispositivo Apple pensato esclusivamente per il servizio di musica in streaming, che promette di rivoluzionare il settore, grazie alla qualità e ai prezzi concorrenziali.