A poco più di un mese dalla presentazione – ancora non è stata annunciata alcuna data, ma si presume che sarà nella prima metà di settembre 2017 – dell'iPhone 8 (o iPhone Pro che dir si voglia) si sa praticamente tutto. Diversi leaks e anticipazioni, infatti, hanno permesso di scoprire con grande anticipo quello che dovrebbe essere l'aspetto del prossimo smartphone top di gamma di casa Apple. Ciò ha permesso a molti designer di provare a "immaginare" come sarà l'iPhone 8.
Gli ultimi tentativi in questo senso sono di Allen Pike e Max Rudberg, due designer molto ben informati su quanto accade all'interno del mondo della mela morsicata (solo per fare un esempio, il primo è stato a lungo un designer iOS in quel di Cupertino). Entrambi si sono concentrati, in particolare, sulla possibile integrazione della nuova interfaccia di iOS 11 in quello che potrebbe essere lo schermo OLED del prossimo melafonino (che, pare, arriverà a costare fino a 1.400 dollari). Ovviamente, si tratta solo di ipotesi, ma se si tiene conto delle indiscrezioni arrivate negli ultimi giorni, si può immaginare che siano molto simili a quanto si vedrà tra 30 giorni circa.
L'iPhone Pro di Allen Pike
Allen Pike basa i suoi rendering sulle beta di iOS 11 che la casa di Cupertino ha rilasciato sinora. In particolare, l'ex designer Apple sulla disposizione e grandezza del testo e delle icone (come i titoli delle voci delle Impostazioni del telefono o l'icona del segnale cellulare). Le modifiche apportate a questi elementi grafici (e la resa visiva tutt'altro che apprezzabile nelle versioni di iPhone oggi in commercio) fanno pensare che la loro visualizzazione nell'iPhone Pro sarà radicalmente diversa rispetto a quanto accade oggi.
Rendering dell'iPhone Pro di Allen Pike
L'idea di Pike è che la disposizione dei pulsanti e delle voci di collegamento cambierà in maniera sostanziale: il "merito" sarà di uno schermo più grande (l'iPhone 8 o Pro dovrebbe avere un display OLED da oltre 5 pollici con bordi ridotti al minimo indispensabile) e del pulsante Home virtuale. Ciò consentirà di riorganizzare l'interfaccia utente (il pulsante modifica, ad esempio, potrebbe essere posto in basso a destra anziché in alto) ed eliminare le "brutture" grafiche viste sinora.
L'iPhone 8 di Max Rudberg
Max Rudberg, invece, mette insieme i "pezzi" del puzzle componendo sia le informazioni ricavate dalle versioni beta di iOS 11 (e prendendo spunto proprio da Pike) sia i vari leaks e rumors che ci sono arrivati sull'aspetto dell'iPhone 8. Rudberg propone due diverse versioni del melafonino in arrivo a settembre: una prima con l'incavo superiore "a vista", una seconda con incavo mimetizzato grazie a una differente scelta stilistica e di colori della barra di navigazione superiore.
Rendering dell'iPhone 8 di Max Rudberg
Secondo Rudberg, l'incavo con auricolare per le chiamate, sensori di vicinanza e fotocamera anteriore sarà a vista (quindi lo sfondo del display sarà bianco, come nel resto dell'interfaccia utente). Una scelta che farà sembrare il display più grande e spazioso, amplificando ulteriormente l'effetto borderless che Apple vuole conseguire con lo schermo OLED dell'iPhone 8.