In principio c'erano i selfie, autoscatti realizzati con la fotocamera posteriore (o anche frontale) dello smartphone e successivamente postati sui propri profili social (Facebook, Twitter o Instagram fa poca differenza). Successivamente è arrivato il turno dei belfie, scatti e autoscatti fotografici che vedono come protagonista principale il lato B di modelle, attrici, cantanti e amanti del fitness in genere. Ora il tormentone fotografico che impazza sui social network – e Instagram in particolare – è quello dei wealfie, da molti definito come il selfie dei ricchi. Vediamo perché.
L'origine dei wealfie
Per capire cosa siano i wealfie (spesso e volentieri identificati online con l'hashtag #wealfie), è sufficiente analizzare nel dettaglio l'etimologia della parola. Si tratta, infatti, di un neologismo nato dalla crasi tra i vocaboli inglesi wealth, “benessere” o “ricchezza” traducendolo in italiano, e selfie, di cui più o meno tutti conoscono il significato. Il wealfie, quindi, altro non è un autoscatto che servere a mettere in mostra e ostentare la propria ricchezza e benessere materiale: i soggetti preferiti, quindi, serate trascorse a bere costosissime bottiglie magnum di champagne, feste a bordo di yatch lussuosissimi, selfie a bordo di jet privati e foto prese a bordo della propria fuoriserie nuova di zecca.
Piccoli Gatsby
Protagonisti di questa nuova moda social sono i cosiddetti rich kids, ragazzi e ragazze benestanti che approfittano della Rete per ostentare la loro vita lussuosa. Tra un tuffo dallo yatch ancorato nei mari della Polinesia, una passeggiata all'interno della propria cabina-armadio (una stanza grande decine di metri quadrati, il più delle volte) tra un abito Armani e un paio di scarpe Jimmy Choo e una tavolata piena di ostriche e champagne, questi giovani rampolli dell'alta borghesia mondiale non fanno proprio nulla per nascondere il loro status sociale. Anzi.
Guerra di followers
Se da un lato queste immagini permettono di guadagnare Like e followers, conquistando le attenzioni di chi sogna uno stile di vita del genere, dall'altro generano invidia e ostilità. Visto il periodo di crisi economica perdurante, infatti, molti utenti di Instagram e degli altri social network vedono in questo comportamento una sorta di continua provocazione.
Per questo motivo, tra i tantissimi followers, molti hanno iniziato a sparare a zero sugli autori degli scatti. Insomma, i selfie dei ricchi con la loro costante celebrazione e ostentazione di ricchezza e agiatezza, sembrano non far impazzire proprio tutti.