Facebook, Twitte, Google+, LinkedIn, Instagram, Pinterest. E la lista potrebbe continuare ancora a lungo. Il numero dei social network è in continua crescita: nascono come funghi in autunno e, in alcuni casi, hanno una vita altrettanto breve. Ci sono delle reti sociali che, nonostante non siano pensate per il grande pubblico, riescono a ritagliarsi il loro spazio, creando una community di utenti fedele e appassionata. Il segreto, in questo caso, è la specializzazione: impossibilitati a competere con i grandi social “generici” (Facebook, Google+ & co.), preferiscono concentrarsi su una nicchia di utenza – i vecchi compagni di classe, i designer, gli “ortolani”, gli amanti degli animali domestici – e sperare di catturare presto l'attenzione dei curiosi e appassionati del genere.
Se avranno fortuna, potranno seguire le orme di questi otto social network capaci di sopravvivere ai giganti del settore.
MySocialPET
Otto milioni e mezzo di famiglie italiane possiedono un animale domestico, cane (7 milioni di fido) o gatto (7 milioni e mezzo di esemplari) che sia. Non poteva mancare, quindi, un social network dedicato ai padroni e, di riflesso, ai cuccioloni a quattro zampe e non solo. MySocialPET nasce in Italia e trova nello stivale il maggior numero di iscritti, anche se iniziano ad aumentare gli utenti stranieri. Sul portale si potranno trovare suggerimenti da altri amanti e professionisti del settore: come curare i propri amici, quale tipo di nutrizione e molto altro ancora. Un'intera sezione del social network è dedicata all'adozione: si sceglie la regione e l'animale che si vorrebbe adottare per ottenere una lista completa e continuamente aggiornata degli orfanelli a quattro zampe.
Star Trek Dating
Di portali per la ricerca dell'anima gemella ce ne sono a decine. Basta cercare bene per trovare quello più adatto alle proprie esigenze. Gli appassionati e i fan di Star Trek, ad esempio, ne hanno uno cucito sulle proprie necessità: si chiama Star Trek Dating e permete di trovare il trekkie dei propri sogni. È gratuito e permette di effettuare una ricerca per profili e una live chat.
Grow the planet
Hai un orto? Non puoi mancare, allora, nella community degli amanti della zappa, del rastrello e della coltivazione biologica e a chilometri zero. Su Grow the Planet – social network nato in Italia, ma in rapida espansione a livello globale – si troveranno centinaia di migliaia di iscritti cui chiedere consiglio sul periodo migliore per piantare i pomodori, se per raccogliere le zucchine conviene o meno aspettare la luna nuova o se il terreno è adatto alla coltivazione di melanzane. E, per non farsi mancare nulla, ricette, consigli dei nutrizionisti e proprietà nutritive degli ortaggi che si coltivano. Oltre a un orto virtuale dove coltivare gli ortaggi preferiti.
My Heritage
Alla ricerca di familiari sparsi in giro per il mondo? Ci si iscrive su My heritage e si inizia la ricerca nel database del social network ideato per ricostruire l'albero genealogico della famiglia sino alla quinta, sesta e settima generazione. Gli utenti potranno condividere foto di famiglia, informazioni su ritrovi e cene familiari di vario genere e scoprire l'esistenza di un cugino dato ormai per disperso, magari, nel deserto australiano.
Ravelry
Due dritti, un rovescio; due dritti, un rovescio; dritto, dritto, rovescio, dritto. Non, non stiamo descrivendo l'andamento di una partita di tennis, ma l'intreccio – più o meno probabile – di un maglione fatto con i ferri da maglia. Se si cercano maggiori info sui maglio realizzati a mano e consigli da altri appassionati, Raverly è il posto dove cercare – (il social cui iscriversi): centinaia di migliaia di fan dei ferri pronti a condividere segreti e trucchi per fare da sé il maglio di lana che si sogna da una vita.
Classmate
Facebook nacque come “album digitale” dell'Università di Stanford. Un luogo dove gli studenti della prestigiosa università statunitense potessero incontrarsi e ritrovarsi senza perdere troppo tempo. Classmate (letteralmente “compagno di classe”) prova a inserirsi nello stesso filone senza mire espansionistiche (almeno per il momento). Riservato ai soli studenti liceali – e statunitensi – permette di ritrovare il compagno di banco del primo anno di cui si erano perse le tracce diverso tempo fa.
Tagged
In ambito social e web 2.0, i tag sono delle parole chiave utilizzate per legare tra di loro le varie sezioni o i vari post presenti all'interno di un sito web. Tagged, invece, è la rete sociale nata nel 2004 negli Stati Uniti e oggi tradotta in 22 lingue e pensata per trovare persone con interessi simili. Ci si iscrive, ci si auto-tagga, inserendo quali siano gli interessi e si attende che il social network trovi altre persone con i nostri stessi gusti, gli stessi hobby e le stesse preferenze.
Dribbble
La community social dedicata ai web desiger, illustratori e artisti in genere. Gli iscritti sono incentivati ad esporre i propri lavori per ricevere consigli, suggerimenti e “recensioni” sui propri lavori. Più artwork si pubblicheranno, maggiori saranno le probabilità di emergere dalla massa e riuscire a spuntare una commissione o, addirittura, un contratto di lavoro.