Primo spinoff della serie firmata Ubisoft, Far Cry Primal è una vera e propria novità per il mondo dei videogame: l'utente dovrà fare un salto nel passato e difendersi dall'attacco di mammut e tigri affamate. La preistoria è l'ambientazione scelta dagli sviluppatori francesi per fare da cornice a Far Cry Primal, modificando in toto l'approccio che il gamer dovrà avere nelle prime fasi del videogioco. Per gli appassionati della serie abituati a sparare all'impazzata e a utilizzare i veicoli per la fuga, sarà un vero e proprio trauma dosare le frecce e formulare dei piani per scappare a piedi dagli attacchi dei nemici. L'età della Pietra può essere un periodo inospitale e irto di difficoltà se non si conoscono alcuni trucchi che possono rendere la vita più semplice nella terra di Oros.
L'ambientazione storica ha inciso profondamente sul gameplay: le uniche armi che possono essere utilizzate sono frecce, clave e oggetti in pietra, mentre le tigri e i mammut sono gli unici mezzi di trasporto che Trakkar potrà usare durante le lunghe traversate nella pianura di Oros. La struttura open world del videogame offre all'appassionato l'opportunità di scoprire tutte le bellezze della mappa, vero punto forte di Far Cry Primal. Infatti, come sottolineato dalle recensioni della stampa specializzata, il videogioco soffre di un problema di creatività: dopo un paio di ore il gameplay diventerà monotono e troppo simile ai capitoli precedenti della serie, nonostante un'ambientazione totalmente diversa. Però, anche il giocatore più esperto deve fare attenzione ai piccoli trabocchetti disseminati lungo la mappa: solamente con i trucchi e i giusti consigli si può affrontare senza timore l'Età della Pietra.
Completare le missioni della tribù
La trama di Far Cry Primal è incentrata sulla figura di Trekkar, un ragazzo della tribù degli Wenja che a causa di una battuta di caccia andata male è costretto a fuggire e a trovare rifugio in un piccolo villaggio della terra di Oros. Da qui Trekkar ricostruirà la propria tribù, difendendola dagli attacchi dei nemici e degli animali feroci. Per poter raggiungere i propri scopi è necessario aumentare le skill del protagonista: il modo più semplice è completando le missioni dedicate alla tribù dei Wenja. Come in tutti i capitoli della serie anche in Far Cry Primal conquistare nuovi poteri da sfruttare in battaglia è fondamentale per sconfiggere gli avversari. Le missioni sono molto semplici e permettono di potenziare le skill molto velocemente.
Addomesticare gli animali
Senza la possibilità di utilizzare i veicoli per spostarsi all'interno della mappa è necessario fare di necessità virtù. Uno dei trucchi da utilizzare per percorrere lunghe traversate è addomesticare il prima possibile un felino: le tigri dai denti a sciabola possono essere delle ottimi mezzi di locomozione. Un consiglio: per "stringere" amicizia con un felino molto feroce è necessario avvicinarsi con cautela, cercando di accarezzarlo e coccolarlo. In poco tempo la tigre diventerà la migliore amica di Trekkar e lo difenderà dall'attacco degli orsi.
Molotov naturali
La polvere da sparo ancora non era stata scoperta e quindi in Far Cry Primal non c'è nessuna arma da fuoco ad aiutare il protagonista nelle battaglie. Però, l'utente potrà sostituire le molotov con le bombe di api: lanciando sui nemici gli alveari porterà scompiglio tra le fila avversarie e Trakkar potrà fuggire e portare in salvo la propria tribù.
Colpire alla testa
Può sembrare un consiglio banale, ma in Far Cry Primal è importantissimo colpire i propri avversari con dei colpi precisi sulla testa. Non potendo utilizzare le armi da fuoco, i danni provocati dalle frecce possono risulterà di lieve entità se non sono precisi. Mirare alla testa ha un duplice vantaggio: fa risparmiare le munizioni e aumenta le possibilità di sconfiggere i nemici preistorici.
Lavoro di precisione
Ogni utente approccia un videogioco a seconda delle proprie caratteristiche: gli irruenti preferiscono attaccare immediatamente gli avamposti avversari, mentre le persone riflessive elaborano una strategia e solo in un secondo momento passano all'azione. In Far Cry Primal è necessario lasciare da parte l'irruenza per far posto alla riflessione: il videogame ricalca alla perfezione le caratteristiche di un first person shooter stealth, dove ogni attacco deve essere studiato nei minimi dettagli. Prima di assediare un campo nemico è necessario effettuare una perlustrazione della zona, studiando i movimenti degli avversari e scoprire i loro punti deboli. Trucchi e mosse intelligenti che possono salvare la vita ai propri compagni.
La raccolta dei materiali per migliorare le armi
Ogni materiale incontrato per strada può rivelarsi fondamentale per il proseguo del gioco. Attraverso la pratica del crafting ogni arma può essere modificata e potenziata attraverso gli oggetti che si trovano lungo la strada. Un consiglio: nei primi momenti di gioco è necessario raccogliere tutto ciò che offre la mappa. Aumentando le skill che permettono di vedere piante e cibo sulla mappa, la raccolta del materiale sarà più veloce e semplice.
Visione panoramica
Far Cry Primal è un gioco in prima persona e ciò complica l'elaborazione delle strategie d'attacco. Ma gli animali possono venire in soccorso offrendo il loro supporto. Il gufo, grazie alla possibilità di alzarsi in volo e sfruttare la vista panoramica, è la spalla ideale per scoprire le postazioni e i movimenti dei nemici. Inoltre, l'animale può trasformarsi anche in un rapace pronto a scagliarsi sulle linee nemiche, portando attacchi mortiferi.
Sfruttare il ciclo giorno-notte
Grazie all'alternarsi del giorno e della notte, il gamer potrà pianificare degli attacchi sfruttando il buio delle tenebre. In Far Cry Primal, il protagonista potrà riposare nelle prime ore del mattino per essere riposato e fresco e sferrare gli attacchi durante la notte, sperando di trovare impreparati i nemici. Sferrare l'attacco poco prima della notte, quando i branchi di lupi ancora non sono alla ricerca di carne fresca, è uno dei trucchi da utilizzare per salvaguardare la propria vita.
Il fuoco
La notte può essere vantaggiosa per portare un attacco inaspettato ai nemici ma allo stesso tempo può rivelarsi pericolosa per l'incolumità di Trekkar: la foresta è piena di animali feroci alla ricerca di cibo. Per difendersi dai lupi e dalle tigri, il fuoco è un'arma fondamentale che spaventa e fa allontanare le bestie feroci.