Dopo aver scritto il proprio ebook e averlo convertito nel formato che più si ritiene idoneo, è arrivato il momento di metterlo in vendita e raccogliere i frutti delle proprie fatiche letterarie. Sul web, infatti, sono disponibili decine e decine di piattaforme dove vendere ebook in maniera autonoma e tenere per sé tutti o parte dei ricavi così effettuati. Un modo per saggiare le proprie capacità da scrittore e, magari, provare il salto nel mondo dell'editoria “professionale”.
I consigli per massimizzare le vendite
Prima di passare in rassegna i migliori siti per vendere ebook, ci sono alcuni consigli che potrebbero tornare molto utili per riuscire a ottenere il massimo – sia in termini economici, sia in termini di successo – dalle proprie fatiche letterarie. Prima di tutto, bisognerà scegliere oculatamente le piattaforme sulle quali mettere in vendita l'ebook: alcune, infatti, impongono dei prezzi minimi di vendita, limitando de facto la libertà degli utenti nella scelta del prezzo di copertina. Non una tragedia, dal momento che si tratta di soglie minime, ma comunque un vincolo da tenere in considerazione.
Il successo del proprio libro digitale, però, passa anche dall'eventuale campagna di marketing online che si intende approntare. I cataloghi dei siti per vendere ebook, solitamente, contengono migliaia e migliaia di titoli: per riuscire a emergere dalla massa, quindi, sarà necessario pubblicizzare la propria creatura sfruttando tutti i canali a disposizione: il blog personale, gli account social e tutto ciò che potrebbe tornare utile per lo scopo.
Da valutare, inoltre, l'opportunità se dotare o meno il proprio libro digitale di DRM: da questa scelta dipende la libertà con la quale si potrà distribuire il manoscritto.
Payhip
Piattaforma di pubblicazione gratuita, permette ai novelli scrittori digitali di massimizzare i propri introiti. Infatti, oltre a non prevedere alcun costo di iscrizione, permette agli scrittori fai-da-te di tenere gran parte dei proventi delle vendite. Payhip trattiene solo il 5% del prezzo di copertina, lasciando il resto nelle tasche di chi pubblica. Il processo di pubblicazione è semplicissimo: basterà caricare l'ebook sulla piattaforma, specificare alcune impostazioni e mettere in vendita. I pagamenti avverranno tramite PayPal, così da garantire il massimo della sicurezza e l'immediatezza dell'incasso.
Lulu
Tra le piattaforme più conosciute e utilizzate a livello mondiale, Lulu ha un ampissimo network di rivenditori digitali sul quale mettere in vendita e promuovere le proprie creazioni letterarie. Da Amazon all'iBookstore, il proprio libro finirà nei cataloghi dei più importanti distributori di volumi digitali, permettendo di raggiungere una vasta platea di lettori seriali. L'autore del libro sceglie il prezzo di copertina e tiene per sé l'80% degli introiti: la parte restante sarà trattenuta dalla piattaforma per i costi di gestione e pubblicazione.
Amazon Kindle Direct Publishing
Per molti, ebook fa rima con Kindle. È quindi imprescindibile riuscire a pubblicare il proprio manoscritto sul Kindle Store. Per fare ciò si potrà passare attraverso l'Amazon Kindle Direct Publishing, il servizio di auto-pubblicazione pensato e realizzato dal gigante mondiale dell'e-commerce. A disposizione degli utenti una guida completa alla pubblicazione – anche in formato ebook – e la possibilità di finire nella più grande libreria digitale del mondo (con tutto ciò che comporta). Rispetto alle altre piattaforme, ha costi di gestione più alti: le royalty per gli scrittori andranno dal 35% al 70% del prezzo di copertina scelto.
Kobo Writing Life
Kobo è l'alternativa al Kindle sul mercato mondiale dei lettori di ebook. E, come accade per il lettore Amazon, anche il rivale mette a disposizione degli utenti una piattaforma digitale dalla quale mettere in vendita le proprie fatiche letterarie. Kobo Writing Life permette di pubblicare il proprio volume in 190 Paesi e una platea di decine di milioni di lettori. I costi di gestione sono simili a quelli dell'Amazon KDP, anche se leggermente più bassi: nelle tasche degli scrittori resta circa il 70% del prezzo di copertina.
YouCanPrint
La piattaforma italiana per l'autopubblicazione permette di mettere in vendita il proprio volume su quaranta differenti librerie digitali di ebook, di cui quattro internazionali. Oltre che su YouCanPrint, il proprio manoscritto finirà nel catalogo del Kindle Store, dell'iBookstore, del Google Play Book e dei maggiori rivenditori italiani (Book Republic, IBS, LaFeltrinelli e molti altri ancora). Le royalty varieranno a seconda dello store scelto.
Bookolico
Piattaforma di autopubblicazione ancora in fase beta, Bookolico è un progetto indipendente italiano che permette di pubblicare i propri libri in maniera gratuita e guadagnare sempre di più al crescere del numero di acquirenti. Tutti gli scrittori partono da 99 centesimi di euro e si può raggiungere il massimo di 6,99 euro in base alle recensioni che riceve l'opera e al numero di copie vendute. Sarà un algoritmo ideato dai ragazzi del Politecnico di Torino a stabilire quale sia il prezzo giusto.