C'è sempre più elettronica nel mondo del motociclismo. E, ben inteso, non solo come dotazione standard di ogni dueruote: moltissimi produttori hanno iniziato a commercializzare gadget hi-tech che migliorano l'esperienza di guida di tutti i centauri. Dal GPS all'interfono, passando per le action camera (come la GoPro, ad esempio), i motociclisti hanno sempre maggiori occasioni di arricchire la propria strumentazione e la propria dotazione tecnologica.
Skully helmet
Futuristico a dir poco, lo Skully helmet sembra esser appena uscito da un film di fantascienza. Questo casco ipertecnologico, invece, è nella fase finale di sviluppo e dovrebbe essere commercializzato prima della fine del 2015. Dotato, tra le altre cose, di GPS e interfono, si collega (e comunica) con lo smartphone grazie al modulo Bluetooth. Le componenti più interessanti sono però altre: lo Skully, infatti, è dotato di telecamera posteriore e visiera interattiva. La prima permetterà di avere una visuale più ampia e poter compiere manovre di ogni tipo in piena sicurezza: potendo controllare cosa accade alle proprie spalle, sarà possibile muoversi con maggior disinvoltura. Le immagini della telecamera posteriore, così come le indicazioni stradali del GPS, saranno invece visualizzate sulla visiera, in pieno stile top gun: un tocco futuristico, ma allo stesso tempo molto funzionale.
GoPro Hero4 Session
Piccola e compatta, ma allo stesso tempo versatile e potente. La GoPro Hero4 Session è la action cam ideale per i motociclisti e gli amanti degli sport estremi. Impermeabile fino a 10 metri, può essere facilmente montata sul casco senza che l'esperienza di guida ne risulti compromessa. Effettua riprese con risoluzione massima di 1920x1440 pixel a 30fps (è possibile scendere a 25fps), ma se si attiva la modalità Superview da 1080p o 720p, che permette di realizzare immagini con una prospettiva grandangolare, utilizzando un rapporto di 4:3 in modo dinamico. Alimentata da una batteria (non rimovibile) da 1030 mAh, garantisce un'autonomia di 2 ore di riprese video.
Garmin Zumo 590 LM
Da più parti considerato il miglior navigatore GPS per motociclisti, il Garmin Zumo 590 LM è stato ideato e progettato per chi fa della moto una vera e propria ragione di vita. Dotato di schermo touch da 5 pollici, può essere impiegato indifferentemente sia in verticale sia in orizzontale, così da avere sempre e comunque la migliore visualizzazione dell'itinerario da percorrere. Realizzato con materiali di ultima generazione, è resistente agli urti, ai vapori dei carburanti e ai raggi UV, garantendo inoltre la piena impermeabilità. Grazie alla connettività Bluettoth, inoltre, può essere utilizzato a mo' di interfono e di lettore musicale. Se sincronizzato con l'accessorio opzionale TPMS, infine, permette di tenere sotto controllo la pressione dei pneumatici: una funzionalità molto utile soprattutto per tutti i motociclisti amanti del fuoristrada.
ReeVu Range
Pur non essendo dotato delle stesse soluzioni hi-tech dello Skully helmet, il ReeVu Range è in grado di offrire gli stessi standard di sicurezza per il motociclista. Grazie a un sensore ottico e un pannelo trasparente, questo casco è in grado di catturare le immagini di ciò accade alle spalle del centauro e trasmetterle nella parte superiore della visiera. In questo modo si avrà maggiore libertà di movimenti e di manovra e si potranno evitare agevolmente eventuali pericoli in arrivo alle spalle.
TomTom Rider
Tra gli ultimi nati nella famiglia di navigatori satellitari GPS di TomTom, il Rider è pensato e realizzato appositamente per i motociclisti di tutto il mondo. Dotato di case rinforzato e resistente agli urti, il Rider ha funzionalità esclusive progettate per migliorare l'esperienza di guida a bordo della moto: dà modo di pianificare itinerari da condividere con gli amici scegliendo la tipologia di strada da percorrere: con qualche curva o tortuosa, pianeggiante o di montagna.