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Ogni anno vengono lanciati centinaia di videogames, ma in pochi riescono veramente a restare nell'immaginario collettivo. Difficilmente si continua a giocare per più di un apio di mesi allo stesso titolo, a meno che non presenti un comparto online degno di questo nome. I vari Battlefield, Call of Duty, Star Wars, questi sono i titoli che non finiscono dimenticati sullo scaffale di casa. Ma non sono i soli. Infatti, ci sono alcuni videogame, che nonostante qualche anno sulle spalle, riescono ancora a richiamare un buon numero di giocatori sui server online: sono i MMO (Massively Multiplayer Online), giochi che non presentano una modalità single player ma che fanno dell'online il loro core principale.
I Massively Multiplayer Online sono un genere molto particolare, che necessita di molte ore di gioco e di una passione fuori dal comune. Non sono molti i gamer che riescono a tenere ritmi alti dopo un paio di mesi di attività: solo i veri appassionati restano imperterriti a fare scorribande sui server di gioco. Ma quali sono i MMO che sono riusciti veramente a restare nel cuore degli utenti e ancora oggi contano un buon numero di appassionati? World of Warcraft su tutti, il titolo lanciato nel 2004 oramai è diventato un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati del genere. Tra i più recenti, invece, c'è sicuramente The Elder Scrolls Online, che non nasce come Massively Multiplayer Online, ma che ha avuto la capacità di reinventarsi. Infine come non citare Guild of Wars 2 che con il suo approccio diverso è riuscito a costruirsi la sua nicchia di fan. Ecco una guida con i Massively Multiplayer Online a cui vale ancora giocare.
World of Warcraft
Se a dodici anni dall'uscita ancora sei un punto di riferimento per migliaia di giocatori, allora vuol dire che hai fatto veramente centro. World of Warcraft è sicuramente uno dei titoli più famosi di sempre e il più illustre tra i Massively Multiplayer Online disponibili sul mercato. Logicamente il videogame non rimasto immutabile nel tempo, ma in questi dodici anni ha ricevuto ben sei aggiornamenti, l'ultimo nel 2016. Negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con una continua diminuzione del numero dei giocatori, causata in larga parte da Warlods of Draenor, aggiornamento rilasciato nel 2014 e che non ha ricevuto il placet dei gamer. Nonostante questo continuo sali e scendi, World of Warcraft è il MMO più giocato nel mondo occidentale e ogni anno produce ricavi e guadagni. Infatti, per poter sfruttare appieno tutte le potenzialità del videogame è necessario pagare un abbonamento mensile. C'è anche la possibilità di iniziare con uno Start Pack gratuito, ma per accedere a tutti i contenuti l'unica possibilità è pagare. Nonostante tutto, WoW resta uno dei videogame più importanti di sempre che ha assicurato a milioni di gamer ore e ore di divertimento.
The Elder Scrolls Online
L'inizio non è stato dei più entusiasmanti. Erano molti i gamer che avevano riposto la loro fiducia su The Elder Scrolls Online, ma quando il videogame uscì nel 2014 furono in molti a restare delusi. Il videogame era pieno di bug e con molti problemi: il gameplay logicamente ne risentiva ed erano in pochi quelli che riuscivano a divertirsi. Dopo un inizio difficile, il videogame è riuscito a reinventarsi (grazie al lavoro del nuovo direttore creativo) e con il lancio di tre ottime espansioni (Orsinium, The Thieves Guild e The Imperial City) è riuscito a rilanciarsi nel modo dei Massively Multipalyer Online. The Elder Scrolls Online è diventato sempre più simile a World of Warcraft, ma riesce comunque a richiamare sui server online un buon numero di giocatori, soprattutto sulle console PlayStation 4 e Xbox One. Inoltre, rispetto alla concorrenza, dopo aver acquistato il gioco non è necessario spendere altro denaro per divertirsi. L'offerta di contenuti è molto elevata e i gamer potranno personalizzare il proprio personaggio a seconda dei propri gusti.
Guild Wars 2
È il grande concorrente di Word of Warcraft. E non perché ne copi il gameplay e le modalità di gioco, bensì perché è il videogame che più si allontana dall'esperienza di WoW. Stiamo parlando di Guild of Wars 2, considerato da molti giocatori il miglior Massively Multipalyer Online disponibile sul mercato. L'approccio di Guild of Wars 2 è totalmente differente rispetto a Word of Warcraft, molto più semplice e immediato. Non è necessario essere dei grandi esperti del genere per riuscire a capire le dinamiche del gioco: Guild Wars 2 è veramente un videogame per tutti. Inoltre, offre la possibilità di giocare con i propri amici anche se il livello dei personaggi non è lo stesso. Il videogame non richiede il pagamento di un abbonamento, ma mette a disposizione uno store online dove poter acquistare contenuti premium. Se state cercando un MMO semplice e accessibile, Guild of Wars 2 è molto probabilmente la scelta migliore che potete dare. Da poco è disponibile anche una nuova espansione, Heart of Thorns, che ha dato nuova vitalità al videogame.
The Lord of the Rings Online
Dedicato agli amanti del Signore degli Anelli, The Lord of the Rings Online ha avuto un buon successo tra gli appassionati del genere Massively Multiplayer Online. Basato sulle stesse strategie di gioco di World of Warcraft negli ultimi anni ha ricevuto molte espansioni che hanno aggiunti nuovi "mondi" da scoprire, tutti tratti dalla trilogia di Tolkien (Rohan, Fangorn, Gondor, l'unica terra che ancora manca all'appello è quella di Mordor). A quasi dieci anni dall'uscita, il gioco negli ultimi tempi sta vivendo un periodo non semplice, dovuto soprattutto all'abbandono dei server da parte di molti giocatori. Il videogame è gratuito, ma rispetto ai concorrenti lo store online è molto caro: per acquistare alcune abilità speciali o dei contenuti premium è necessario sborsare qualche paio di euro. Nel caso in cui non si voglia fare acquisti sullo store online, si potrà sottoscrivere un abbonamento mensile.
Star Wars: The Old Republic
Il gameplay non sarà il suo forte, ma le storie che offre Star Wars: The Old Republic difficilmente le si trovano su altri Massively Multiplayer Online. Però se si parla solo del lato del gameplay, il videogame con ambientazione fantasy non è il migliore, tutt'altro. Il videogame è stato lanciato nel 2011 con un grande battage pubblicitario, ma la gran parte dei gamer rimase delusa per un gioco non all'altezza delle attese. Come tanti videogame che hanno preso a riferimento World of Warcraft, anche Star Wars: The Old Republic ha fallito nel suo intento, trovando delle difficoltà ad avvicinare la grandezza di WoW. Gli appassionati sperano che con la nuova espansione le cose comincino a migliorare. Il gioco prevede un abbonamento mensile che ha un costo di poco inferiore ai 15 euro.
