Nemmeno cani e gatti si salvano dalla “furia totalizzatrice” della tecnologia. Ormai anche i nostri amici a quattro zampe hanno una linea di gadget tecnologici dedicata a loro: dai GPS per cani alla lucina laser per far giocare il gatto, ci sono dispositivi per ogni evenienza e ogni esigenza. Basta saper scegliere quale sia quello che faccia al caso e sperare che Fido non ne sia troppo infastidito.
Foobler
Volete che il vostro amico a quattro zampe giochi e, allo stesso tempo, mangi qualche crocchetta? Con Foobler sarà molto più semplice. A vederla dall'esterno sembra in tutto e per tutto una palla di plastica dura, come molte se ne vedono in giro. È all'interno, però, che Foobler si differenzia dagli altri giochi per cani.
Il cuore di questo dispositivo, infatti, contiene sei scompartimenti dove riporre cibo di qualsiasi genere - piccoli bocconcini di carne o, preferibilmente, crocchette - che verrà “distribuito” nel corso della giornata. Il timer di Foobler può essere impostato ad intervalli regolari di 15 minuti, così che il nostro animale domestico venga nutrito con regolarità. Per riuscire a mangiare, però, il cane dovrà risolvere dei piccoli puzzle, così da esser spinto a muoversi e fare attività fisica.
Fit Bark
I braccialetti fitness sono ormai onnipresenti. Ce ne sono per tutti i gusti e tutte le necessità. Non poteva quindi mancare un dispositivo per cani e gatti che, in qualche maniera, svolgesse le stesse funzioni. FitBark nasce dall'idea di due giovani italiani trapiantati negli Stati Uniti e aiuta a monitorare l'attività del proprio animale domestico, anche quando si è a lavoro o in palestra.
FitBark è un piccolo gadget per collari per cani, colorato e leggerissimo. Si posiziona sul collo dell'amico a quattro zampe, lo si attiva e lo si lascia “lavorare”. Il dispositivo, grazie ai sensori di cui è dotato, raccoglierà dati di ogni genere: dal tempo passato a giocare ai passi effettuati passando per il tempo passato a riposarsi. L'applicazione, inoltre, contiene gli schemi di riferimento per oltre 250 razze, così che sarà possibile scoprire quanta attività fisica debba fare Fido.
Petzi Connect
Petzi è una telecamera wireless presentata nel corso dell'ultima edizione del CES di Las Vegas di qualche settimana fa. Posizionata su un mobile o montata a muro, Petzi permette di controllare tramite lo smartphone cosa sta facendo il nostro amico a quattro zampe. Anche da lavoro si potrà vedere se in casa fili tutto liscio o il nostro Fido soffra di solitudine.
In quest'ultimo caso si potrà tentare di risollevargli il morale parlandogli tramite il microfono integrato e, nel caso la situazione sia disperata, dargli un piccolo biscottino o qualche crocchetta per tirarlo su.
Voyce
Nell'era degli oggetti smart non poteva mancare il collare per cani intelligente. Voyce permette di tenere sotto controllo la salute del cane e le diverse attività fisiche che svolge. Questo collare controlla la frequenza cardiaca, la frequenza del respiro e altri parametri vitali per tenere sempre sotto controllo Fido.
Dotato, inoltre, di un potente GPS per cani, Voyce permette di controllarne gli spostamenti e l'attività fisica svolta nel corso della giornata. Grazie all'applicazione per smartphone, sarà possibile scaricare i dati e verificare che, nel corso della nostra assenza, tutto sia andato per il verso giusto.
No More Woof
Chi non ha mai sognato di poter parlare con il proprio cane, comprendendo a cosa corrispondessero i tanti latrati che è solito emettere? Dalla Svezia arriva No More Woof, un piccolo dispositivo per collari per cani che, utilizzando RaspBerry Pi e un piccolo encefalogramma, analizza le onde cerebrali del cane e le traduce in parole e pensieri.
Naturalmente, il vostro amico a quattro zampe non sarà in grado di prendere parte ad intricati dibattiti filosofici sul senso della vita, ma dovrebbe riuscire ad esprimere i propri bisogni più impellenti: dal “sono stanco” al “voglio fare un giro”, passando per il più classico degli “ho fame”.
Dart automatic toy
Prendete Dart automatic toy, posizionatelo al centro della stanza - o del giardino - e godetevi lo spettacolo. Questo piccolo dispositivo proietta sul pavimento - o il prato - un puntino rosso generato da un sottile fascio di luce laser. Grazie ad una serie di motorini interni, la luce e il puntino non saranno mai fermi nello stesso punto, “costringendo” l'animale domestico - cane o gatto che sia - a rincorrerlo nel disperato tentativo di catturarlo.
GoDogGo Remote Fetch Machine
Stanchi di dover tirare palline al vostro cane per ore e ore? Il Remote Fetch Machine di GoDogGo vi sostituisce egregiamente, lanciando palline da tennis sino ad una distanza di 10 metri circa.
Il funzionamento è piuttosto elementare: basta inserire almeno una pallina all'interno del cestino e attendere che il motorino la lanci il più lontano possibile e faccia consumare un po' di energia al vostro cane facendolo correre in lungo e in largo. Con un po' di addestramento, inoltre, sarà possibile insegnare all'amico a quattro zampe a riportare la pallina e rimetterla nel cestino. In questo modo sarà completamente autosufficiente e ci si potrà godere un tranquillo pomeriggio nel giardino di casa.
Puppy Tweet
Cosa si potrebbe fare con un GPS per cani? Twittare, ad esempio. Questa l'idea che deve essere venuta agli inventori di Puppy Tweet, un piccolo dispositivo di geolocalizzazione da legare al collare del cane per seguirne gli spostamenti. Nel caso si allontani troppo dalla propria abitazione o, magari, inizi a correre tra le abitazioni del vicinato, il Puppy Twitter si metterà in contatto con il computer e invierà un cinguettio al proprietario, così che possa seguirne passo passo gli spostamenti. E, in caso di emergenza, intervenire.
FIDO
Non poteva esserci nome più adatto per un progetto di alta ingegneria che riguarda i cani. Anche se, a dirla tutta, FIDO in questo caso è un acronimo e sta per Facilitating Interactions for Dogs with Occupation. Il progetto, ancora in fase sperimentale, è portato avanti da Google e ricercatori del Georgia Institute of Technology (Stati Uniti). Il gruppo di lavoro, coordinato dagli uomini di Mountain View, sta realizzando un prototipo di Google Glass da adattare al muso dei cani.
Un progetto più serio di quanto si possa pensare: ad indossarli saranno cani speciali, addestrati per intervenire nelle situazioni di pericolo o in scenari di guerra a supporto delle truppe. I soccorritori e i soldati potranno così guardare lo scenario che gli si para di fronte anche attraverso gli occhi dei loro colleghi a quattro zampe, allargando così il loro orizzonte visivo.
12 febbraio 2014