Uno dei primi oggetti "tradizionali" che è stato trasformato in "smart" è stato la lampadina: le cosiddette "smart bulb" sono state tra i primi dispositivi di domotica apparsi sul mercato, perché tutti a casa hanno delle lampadine. Poter comandare le lampadine con la voce o con lo smartphone è una gran comodità, programmarne l'accensione e lo spegnimento ogni volta che si entra a casa (o si esce) o a determinati orari è altrettanto comodo. Ma queste lampadine costano un bel po' e chi tiene molto alla quantità e al colore della luce emessa dal punto luce (per questioni di salute o di puro design d'interni) difficilmente la cambierà, perché avrà difficoltà a trovarne con caratteristiche equivalenti.
In casi del genere c'è però una soluzione alternativa, cioè per rendere intelligenti le lampadine tradizionali: installare degli interruttori smart a muro. Gli "smart switch" permettono infatti di comandare una lampada tradizionale come se fosse smart, con un solo limite: se la lampada non è "dimmerabile" (cioè non è possibile regolare l'intensità della luce tramite un potenziometro) non lo diventerà neanche dopo l'installazione di un pulsante intelligente nel muro.
Smart switch: cosa controllare prima dell'acquisto
L'acquisto di un interruttore intelligente è più semplice rispetto all'acquisto di lampadine intelligenti, perché ci sono meno opzioni sul mercato e meno rischio di sbagliare prodotto. Ma ci sono comunque dei fattori da prendere in considerazione prima di comprare qualunque interruttore smart. Innanzitutto, dobbiamo valutare attentamente le nostre capacità da elettricista: se non siamo sicuri su dove stiamo mettendo le mani è consigliato chiamare un professionista.
Poi bisogna trovare la giusta misura: interruttori e dimmer intelligenti sono dotati (come quelli non intelligenti) di piastre di ricambio e frontalini a due o tre slot, che possono essere sfruttati per inserire un interruttore o una presa. Ma ci sono alcune prese, come quelle Schuko, che occupano due slot. Ci sono anche soluzioni di alto livello con molti più slot affiancati, che solitamente vengono usate per le zone dove servono molte prese e molti interruttori (la zona Tv del salotto, ad esempio).
Poi ci sono le luci a due o tre vie: quelle a due vie sono le luci normali, quelle a tre vie sono le luci che possono essere accese e spente da diversi interruttori (esempio tipico: le luci di un lungo corridoio). Installare un interruttore smart per comandare una luce a tre vie potrebbe rivelarsi complesso per chi non ha familiarità con gli impianti elettrici.
Per quanto riguarda i dimmer, lo abbiamo già accennato: se una lampada non è intrinsecamente dimmerabile non va collegata ad un dimmer perché si romperebbe nel giro di pochissimo. Sarebbero soldi buttati e non c'è soluzione. È possibile usare un dimmer per comandare una luce non dimmerabile, ma va impostato (fisso) alla massima potenza.
Ultimo fattore da considerare prima dell'acquisto di uno smart switch: la compatibilità con la nostra smart home o, più precisamente, con l'assistente vocale che usiamo e il relativo ecosistema. La maggior parte degli switch intelligenti funziona con Google Assistant e Amazon Alexa, ma i prodotti compatibili con Apple HomeKit e Z-Wave sono rari. Meglio informarsi prima dell'acquisto, per non avere delusioni dopo l'installazione.
Interruttore Smart WiFi Meross
L'interruttore smart a tre slot di Meross ha un design semplice ma elegante, compatibile con la maggior parte delle case moderne italiane. Come è compatibile anche con Amazon Alexa (tramite apposita Skill), Google Home e con lo standard IFTTT. Viene comandato tramite WiFi a 2,4 GHz ed è dotato di funzione timer e controllo da remoto. I pulsanti sono illuminati da tre piccoli Led, che indicano sia se l'interruttore è acceso sia se è correttamente collegato alla rete. L'app proprietaria Meross serve anche a gestire moltissimi altri prodotti per la smart home di questa azienda. Può essere acquistato online a un prezzo di 24,99 euro.
Interruttore Smart Maxcio
Lo smart switch di Maxcio ha un solo slot, ma occupa tutta la cassetta. Può reggere un carico fino a 3.500 Watt, che sono moltissimi per un interruttore per le luci. È dotato di controllo remoto, controllo vocale (Amazon Alexa è Google Home) e timer. Si controlla anche tramite l'app gratuita Smartlife, che permette di condividere il controllo dello switch con altri utenti. In questo modo tutti gli abitanti della casa possono interagire con questo interruttore smart. Il prezzo è di 17,99 euro.
Interruttore Smart Sonoff
L'interruttore smart a tre slot di Sonoff si distingue dagli altri per il design: è rettangolare. Altra particolarità è la possibilità di controllarlo anche tramite un telecomando RF a 433 Mhz (molto utile se la rete WiFi ha problemi). Tramite l'app eWeLink possiamo impostare fino a 8 timer, che funzioneranno anche se la rete è spenta (vengono memorizzati dentro l'interruttore). Questo smart switch è compatibile con Amazon Alexa, Google Home, IFTTT ed è possibile controllarlo da più dispositivi di diversi utenti. Il prezzo è di poco superiore ai 20 euro.
Interruttore Smart IOTTY
Lo smart switch a tre slot di IOTTY è il più caro di questa comparativa ma è anche il più evoluto. Funziona con o senza WiFi ed è dotato di funzionalità come geolocalizzazione, timer, accensione e spegnimento in base all'alba e al tramonto o al meteo. Tramite questo dispositivo è possibile comandare anche la saracinesca del garage o un cancello elettrico ed è possibile impostare un tasto come deviatore, invece che come pulsante di on/off. Infine, è disponibile in 5 colori: bianco, nero, azzurro, grigio e sabbia. Il prezzo è di 79,99 euro.