Durante l'anno Google organizza diversi eventi per presentare nuovi dispositivi o novità legate alle applicazioni e ai sistemi operativi, ma l'importanza che assume il Google I/O è impareggiabile. Ogni anno Big G dà appuntamento agli sviluppatori per presentare tutte le novità che saranno lanciate da lì a pochi mesi: le nuove versioni di Android, novità legate alla realtà virtuale, dispositivi rivoluzionari sono il menu tipico del Google I/O. Per il 2017 l'azienda di Mountain View ha dato appuntamento agli sviluppatori il 17 maggio alla Silicon Valley: nei tre giorni del Google I/O 2017 saranno organizzati keynote ed eventi che mostreranno i prodotti del futuro di Big G.
Come al solito è possibile fare delle previsioni su cosa Google presenterà. Una delle poche certezze è sicuramente Android O. La nuova versione del sistema operativo mobile è stata già annunciata qualche mese fa e durante il Google I/O 2017 farà il suo debutto ufficiale. Sono attese grandi novità anche per quanto riguarda Fuchsia, il nuovo sistema operativo per computer che dovrebbe andare a sostituire ChromeOS (e forse in futuro anche Android). Per quanto riguarda i nuovi prodotti, Big G potrebbe presentare al Google I/O 2017 una nuova versione di Google Home, l'assistente domestico lanciato lo scorso autunno. Con Apple pronta a lanciare Siri Speaker e Amazon che ha presentato Echo Show, Google potrebbe lanciare il Google Home 2.0 che integra uno schermo touch per interagire con le applicazioni per la smart home.
Altre novità potrebbero riguardare anche la realtà aumentata e la realtà virtuale. La piattaforma DayDream VR è stata lanciata nell'autunno del 2016 e ancora non riesce a decollare: Google potrebbe avere in serbo delle novità legate soprattutto alla compatibilità con gli altri smartphone e nuovi contenuti disponibili sul Google Play Store. Inoltre, potrebbero esserci delle novità anche su Project Tango, il progetto di Google per portare la realtà aumentata all'interno degli smartphone.
Cosa aspettarci da Google I/O 2017: Android O
Con un colpo a sorpresa Big G ha annunciato l'ultima versione del sistema operativo mobile direttamente sul blog ufficiale. Gli utenti possono già scaricare la versione beta e testare sui propri smartphone Android 8.0 e segnalare eventuali bug a Google. Il Google I/O 2017 sarà utilizzato per presentare agli sviluppatori tutte le novità di Android O, a partire dal nuovo sistema di gestione delle notifiche fino ai miglioramenti legati alla durata della batteria grazie all'ottimizzazione tra hardware e software su cui gli sviluppatori del robottino verde stanno lavorando da oramai un paio di anni). Infine, Google potrebbe rivelare il vero nome di Android 8.0: ogni versione del sistema operativo è legata a un dolce, in molti sostengono che la O stia per Oreo (il biscotto molto in voga negli Stati Uniti), ma è molto probabile che l'azienda di Mountain View rimandi la questione a questa estate.
Fuchsia e Andromeda
Google negli ultimi mesi è molto attiva, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo di nuovi software. Dalle poche notizie trapelate nei mesi precedenti, Big G sta lavorando su un nuovo sistema operativo: Fuchsia. Le informazioni disponibili sono pochissime, l'unica cosa certa è che non si basa su Linux ma su un kernel chiamato Magenta. Nelle previsioni di Google, Fuchsia dovrebbe essere il sistema operativo del futuro da utilizzare sia sugli smartphone sia sui computer e che sostituirà Android e Chrome OS. Le notizie trapelate finora sono pochissime e probabilmente il Google I/O 2017 potrebbe essere l'occasione giusta per fare un po' di chiarezza.
Stessa chiarezza che servirebbe anche su un altro progetto portato avanti dall'azienda di Mountain View: Andromeda, altro sistema operativo annunciato nei mesi scorsi ma su cui nessuno ha mai avuto notizie certe. Secondi alcuni rumor provenienti dalla Silicon Valley dovrebbe essere un sistema operativo per i Chromebook e dovrebbero essere pronti già alcuni dispositivi, ma per il momento non è stata fatta trapelare nessuna immagine. Il Google I/O 2017 potrebbe essere l'occasione giusta per capire come si muoverà Big G nei prossimi anni nel mondo dei sistemi operativi.
Il nuovo Google Home
Sebbene la prima versione del Google Home sia stata lanciata da poco più di sei mesi, è molto probabile che Google voglia sfruttare l'evento per lanciare la seconda versione dell'assistente domestico. Con Apple pronta a lanciare "Siri Speaker", un assistente da posizionare al centro dell'abitazione e dotato di schermo con cui interagire e con Amazon che ha già presentato Echo Show, altro assistente domestico con touchscreen incorporato, anche Google potrebbe seguire l'onda e annunciare Google Home 2.0 con applicazioni integrate per gestire la smart home.
Google Assistant, guerra a Siri
Con un colpo un po' a sorpresa, Big G potrebbe utilizzare il palco del Google I/O 2017 per annunciare lo sbarco di Google Assistant sull'App Store. Un vero e proprio attacco frontale ad Apple e al suo assistente personale Siri. Negli ultimi mesi Google ha lavorato molto per perfezionare il proprio assistente vocale e vorrebbe metterlo alla prova contro Siri. Inoltre, potrebbero essere annunciate nuove funzionalità di Google Assistant legate agli smartphone Android.
Realtà aumentata e realtà virtuale
Il secondo giorno del Google I/O 2017 sarà dedicato alla realtà virtuale e alla realtà aumentata. Non si sa con precisione cosa Google voglia presentare ma è molto probabile che le novità siano legate principalmente a Project Tango, la piattaforma che porta la realtà aumentata sugli smartphone e DayDream VR, la piattaforma per la realtà virtuale. Durante l'evento Google potrebbe lanciare nuovi contenuti per entrambe le piattaforme in modo da spingere gli sviluppatori a realizzare applicazioni per la realtà aumentata e virtuale.
La vera sorpresa potrebbe essere legata all'annuncio di un nuovo visore VR standalone, cioè che non ha bisogno di uno smartphone per funzionare. Google già nei mesi precedenti ha fatto trapelare che ci sta lavorando e che costerà meno rispetto all'Oculus Rift e all'HTC Vive, ma logicamente sarà anche meno performante.
Vestiti intelligenti
Google I/O 2017 sarà l'occasione giusta per vedere anche le nuove tecnologie su cui sta lavorando la divisione Advanced Technology and Projects (Atap). Negli anni passati ha presentato Project Jacquard, dei sensori speciali che permettono di trasformare la propria giacca in un indumento intelligente (il primo giubbotto è stato realizzato in collaborazione con Levi's), e Project Soll, un piccolo radar capace di trasformare i gesti delle mani in comandi da impartire ai propri dispositivi intelligenti. Se durante l'evento dedicato agli sviluppatori Big G annunciasse qualche altro progetto rivoluzionario sviluppato dalla divisione Atap non ci sarebbe nulla di sorprendente.
Smartwatch
Androdi Wear 2.0 è stata lanciata da poco sul mercato ed è molto probabile che Google non abbia in serbo nessuna sorpresa per quanto riguarda il mondo degli smartwatch. L'appuntamento è rimandato al prossimo anno.
Chromecast e Android Tv
Da quando Big G ha lanciato Chromecast sul mercato ha utilizzato il palco del Google I/O per presentare delle piccole novità o nuove versioni del proprio dongle. E anche nel 2017 non dovrebbe essere da meno. Al momento però non ci sono informazioni a riguardo. Invece, potrebbe rubare la scena Android Tv, il sistema operativo sviluppato dall'azienda di Mountain View per le smart tv. Negli ultimi anni non ha ricevuto grandi aggiornamenti e potrebbe essere l'occasione giusta per vedere qualcosa di nuovo, ad esempio l'integrazione di Google Assistant.
Android Auto
Le automobili intelligenti sono uno dei tanti settori su cui Google sta investendo negli ultimi anni. L'obiettivo, nemmeno tanto mascherato, è quello di lanciare un'auto a guida autonoma entro la fine del 2018 e i primi test a riguardo sono stati già effettuati (anche grazie alla collaborazione con FCA), ma per chi non potrà permettersi un veicolo che si guida da solo potrà fare affidamento ad Android Auto, l'applicazione per smartphone che trasforma la macchina in una smart car. Per il momento l'applicazione supporta oltre 200 automobili e non è escluso che durante il Google I/O 2017 vengano annunciate nuove collaborazioni.
Project Loon
Project Loon è sicuramente uno dei progetti che sta più a cuore ai fondatori di Google. Portare Internet anche nei posti più remoti della Terra è uno degli obiettivi da raggiungere entro pochi anni. E per farlo i ricercatori di Google hanno realizzato dei palloni aerostatici che presentano al proprio interno tutta l'attrezzatura necessaria per collegarsi a Internet. Grazie ai pannelli solari, le mongolfiere riescono a far funzionare l'attrezzatura di bordo. La direzione da seguire, invece, è decisa dall'intelligenza artificiale che analizza migliaia di dati ogni secondo, studiando anche le previsioni metereologiche. Con gli ultimi aggiornamenti sviluppati da Google, i palloni aerostatici riescono a stare in aria anche per 190 giorni. Google I/O 2017 potrebbe essere l'occasione giusta per mostrare come evolverà l'intero settore.