Quando si acquista un nuovo smartphone teniamo in considerazione diversi fattori: la velocità del processore, il quantitativo di RAM e di memoria interna disponibile, la grandezza dello schermo, il numero di fotocamere posteriori e la durata della batteria. In pochi tengono conto anche di un'altra caratteristica che probabilmente è la più importante: la resistenza del dispositivo alle cadute e ai graffi. Si spendono cifre molto elevate per un nuovo smartphone (oramai per un top di gamma si spende anche più di 700 euro) e non si pensa che basta una semplice caduta per rompere lo schermo ed essere costretti a riparare il dispositivo o ad acquistarne uno nuovo.
Il sito d'informazione statunitense Engadget ha svolto una semplice ma efficace inchiesta: ha messo alla prova alcuni degli smartphone top di gamma più venduti sul mercato e ne ha testato la resistenza. Ogni dispositivo ha dovuto superare delle prove (in totale sette) e alla fine ne è uscita fuori una classifica piuttosto interessante. Tutti i telefonini provati non sono classificati come "rugged", ovvero come resistenti agli urti e alle cadute. Per chi non ne fosse a conoscenza, esistono degli smartphone definiti "rugged" pensati per essere utilizzati sul lavoro (ad esempio nei cantieri) o a bassissime temperature e che resistono a qualsiasi tipo di caduta, anche da più di 20 metri. Sono realizzati con materiali particolari e in alcuni casi hanno un costo anche più elevato rispetto ai normali telefonini che troviamo nei negozi.
Tra i dispositivi provati troviamo l'iPhone X, l'iPhone SE, l'iPhone 8, il Motorola Moto Z2 Force, LG X Venture, LG V30, Google Pixel 2 XL, Huawei Mate 10 Pro, OnePlus 5T e il Galaxy Note 8. Una bella lista di smartphone, con molti dispositivi che hanno un prezzo sul mercato superiore ai 500 euro. Ecco la classifica con gli smartphone più resistenti.
Come si è svolta la prova
I ragazzi di Engadget hanno testato gli smartphone in sette differenti prove. Se un dispositivo usciva malconcia da uno dei test non passava a quello successivo. Ad esempio, se dopo una caduta lo schermo si danneggiava e ne diventava impossibile l'utilizzo, lo smartphone automaticamente usciva di scena. Le prime due prove consistevano nella caduta dello smartphone da un'altezza di 1,2 metri e 1,8 metri su un pezzo di legno. Superate queste due prove, si passava alle successive due che consistevano sempre in una caduta da 1,2 metri e da 1,8 metri, ma questa volta su un blocco di cemento. La particolarità di queste due prove, è che la caduta avveniva con la parte posteriore del dispositivo. Gli smartphone arrivati intatti a questo punto, potevano affrontare la quinta e la sesta prova: altre due cadute da 1,2 metri e 1,8 metri, sempre su un blocco di cemento, ma questa volta conla parte frontale. L'ultima porva consisteva nella caduta da 1,2 metri all'interno del water per saggiare la resistenza all'acqua del dispositivo. Quale smartphone è uscito indenne da queste prove e ha ottenuto il punteggio più elevato?
La classifica degli smartphone più resistenti
Engadget ha stilato una classifica che partiva da un punteggio massimo di 10 fino ad arrivare a 0. In prima posizione con u punteggio di 8,5 troviamo il Motorola Moto Z2 Force. Il dispositivo ha superato a pieni voti tutte e sette le prove. Il display ShatterShield non ha subito nessun tipo di danni, mentre la scocca ha riportato solamente qualche graffio. Lo smartphone è resistente all'acqua, ma appena immerso nel water si è spento. Una volta asciugato è tornato a funzionare senza problemi.
In seconda posizione troviamo LG X Venture con un punteggio di 6.6, mentre in terza posizione si è classificato l'iPhone X con 6.2. Lo smartphone di Apple ha superato senza problemi i primi test, ma quando si è scontrato con il blocco di cemento, lo schermo si è danneggiato pesantemente, ma lo smartphone ha continuato a funzionare. In definitiva, si può dire che il test è stato superato. Risultati simili all'iPhone sono per LG V30 e Samsung Galxy S9. Entrambi hanno ottenuto un voto di 6.0 e hanno riportato dei danni sullo schermo.
Decisamente peggio è finita per il Moto G5 Plus e l'iPhone 8. Tutti e due con dei voti molto vicini a 5, hanno subito gravi danni allo schermo, tanto che l'iPhone 8 dopo esser caduto da un'altezza di 1,8 metri su un blocco di cemento ha smesso di funzionare. Stessa sorte per il Galaxy Note 8: dopo l'ennesima caduta sul duro, lo schermo ha iniziato a dare problemi. Il OnePlus 5T, oltre ad avere lo schermo completamente danneggiato, ha rotto anche la fotocamera frontale: voto finale di 4.3. Il risultato peggiore è stato quello dell'iPhone SE (3.9): già le prime due cadute avevano causato dei danni sulla scocca e sullo schermo. La terza e la quarta caduta lo hanno mandato definitivamente KO.
Dal test effettuato dai ragazzi di Engadget si evince l'importanza degli screen protector. In molti casi, un vetro aggiuntivo avrebbe salvato lo schermo dello smartphone e permesso al dispositivo di continuare a vivere.
19 gennaio 2019