Sfatare i miti che ancora persistono sul cancro. Questo l'obiettivo della Giornata mondiale contro il cancro 2014, l'iniziativa di sensibilizzazione promossa dalla UICC (Union for International Cancer Control) e che in Italia vede l'impegno di Lilt (Lega italiana lotta ai tumori), Airc (Associazione italiana per la ricerca contro il cancro) e Fondazione Veronesi (fondata dall’oncologo Umberto Veronesi). Al loro fianco una miriade di piccole organizzazioni locali che, con il loro lavoro, aiutano i malati e supportano la ricerca sul cancro.
Anche quest'anno, così come accaduto l'anno passato, l'iniziativa servirà a sfatare alcuni dei miti legati alla malattia. Non è affatto vero, ad esempio, che del cancro non bisogna parlarne: una corretta informazione, infatti, permette di far crescere in tutti la consapevolezza sui rischi che si corrono mantenendo stili di vita errati o cosa voglia dire essere malati di cancro. Così come bisogna sfatare il mito che non ci sia alcun sintomo quando si è malati di cancro o che non si ha diritto ad essere curati.
L'aiuto dalla Rete
Come ogni 4 febbraio, il mondo si mobilita con campagne di sensibilizzazione e promozione della ricerca. Anche la Rete fa la sua parte, facendo da vetrina alle centinaia di eventi promossi per l'occasione in ogni parte del mondo. Sul sito ufficiale del World Cancer Day, ad esempio, è possibile navigare la mappa interattiva per scoprire quando e dove si tengono gli eventi collegati alla giornata mondiale. Anche Facebook, però, può dare una mano in questo senso. Oltre ai 526 eventi “ufficiali” e segnalati sulla mappa, in molte città del mondo se ne tengono di “ufficiosi”, organizzati magari da piccole associazioni locali.
Come impegnarsi online
I social rivestono un ruolo di primaria importanza nella pubblicizzazione dell'evento. Lo stesso comitato che gestisce l'organizzazione della Giornata a livello mondiale fa ampio uso di Twitter e Facebook per far sì che l'evento riceva la visibilità meritata. Ma non sono i soli.
Migliaia e migliaia di internauti si uniscono alla “lotta virtuale” contro il cancro postando decine di status o tweet a tema. Tra gli hashtag più utilizzati troviamo #debunkthemyths (sfata i miti in inglese) e #worldcancercday, ma molti utenti si lasciano guidare dalla loro fantasia e personalizzano i messaggi con frasi ad effetto e di sicuro impatto. Sul sito del World Cancer Day, inoltre, è disponibile una guida su come utilizzare i social network in questa occasione: ci si può trovare una lista degli hashtag da utilizzare nei propri messaggi e un lungo elenco di tweet già pronti per l'uso.
Promuovere stili di vita sani
La promozione di stili di vita adeguati e di un'alimentazione sana ed equilibrata fa parte a pieno degli obiettivi di quest'anno. Come ricorda la campagna 2014, infatti, bisogna sfatare il falso mito che non c'è nulla che si possa fare per prevenire il tumore: alcol, tabacco e obesità, ad esempio, sono tra le principali cause di insorgenza del tumore.
L'alcol, ad esempio, è strettamente legato al rischio di tumore della bocca, della faringe, della laringe, dell’esofago, della mammella e, nelle donne, può aumentare il rischio di tumore del fegato e del colon. Il fumo, invece, ha effetti devastanti sull'apparato respiratorio ed è la principale causa per l'insorgere dei tumori al polmone (ed è causa del 22% del totale delle morti per tumore). Il sovrappeso e l'obesità, infine, aumentano il rischio di tumore al colon, mammella, utero, pancreas, esofago e fegato. Uno stile di vita equilibrato, nel quale alcol e sigarette non trovino posto, giocherà un ruolo fondamentale nel processo di prevenzione del tumore.
Anche l'alimentazione giocherà un ruolo di primaria importanza. Non solo in fase di prevenzione, ma anche nel corso delle cure: una dieta adeguata può aiutare a combattere la malattia anche a tavola, permettendo di contrastare la crescita o la ricomparsa del tumore. Una sorta di dieta contro il tumore che, combinata con un adeguato ciclo di cure, può aiutare a contrastare la malattia.
4 febbraio 2014