Alla fine 2020 Adobe Flash uscirà definitivamente di scena, ma i giochi Flash costituiscono ancora oggi una parte importante della storia di Internet. Per evitare che ciò accada, una community di sviluppatori ha dato il via al progetto FlashPoint, che punta a salvare questo "patrimonio" ludico e metterlo a disposizione di tutti tramite il web. Un'operazione "mastodontica", che mette a disposizione degli appassionati del genere decine di migliaia di titoli in maniera completamente gratuita.
Cos'è e come funziona Flashpoint
Flashpoint è un progetto sviluppato da BlueMaxima volto alla conservazione dei giochi web che supporta i contenuti realizzati in Adobe Flash, Adobe Shockwave, HTML5, Java, Unity Web Player, Microsoft Silverlight, ActiveX e altri plugin. Il progetto si compone di tre elementi principali (un web server, un redirector e un launcher) che funzionano in combinazione per creare l'illusione di accedere a contenuti Flash e ad altre tecnologie su internet. Uno stratagemma reso necessario dalla stessa natura dei file SWF Flash, che funzionano solo quando sono ospitati su determinati server o richiamando funzioni e pacchetti ospitati su altri server web.
Come giocare ai giochi Flash con Flashpoint
Flashpoint è un'applicazione open source gratuita per Windows e, a breve, arriveranno anche le versioni per Mac e Linux. Flashpoint offre tutto il necessario per giocare ai classici giochi web. Dispone di una libreria di circa 38.000 giochi e ben 2.400 animazioni Al momento, Flashpoint si divide in due "pacchetti" differenti: Ultimate e Infinity. Il primo include l'intero catalogo di giochi Flash e richiede ben 300 gigabyte di spazio su disco; il secondo, invece, consente di scaricare i giochi "on demand" e richiede circa 300 MB di spazio libero.
Per iniziare a giocare, basta scaricare Flashpoint per Windows o utilizzare le build sperimentali per Mac o Linux. Dopo averlo installato sul proprio computer (facendo attenzione allo spazio disponibile in memoria) si potrà accedere al catalogo di giochi Flash: nella colonna di sinistra dell'interfaccia è presente un elenco grazie al quale accedere all'intero catalogo. Qui i titoli sono suddivisi in base alla casa sviluppatrice (o serie) dei giochi o della tecnologia con la quale erano stati sviluppati.
A questo punto, individuato il titolo che ci interessa, sarà sufficiente cliccare due volte sull'icona e attendere che il "sistema" messo a punto dagli sviluppatori di BlueMaxima faccia il suo lavoro. Nel giro di qualche decina di secondi il contenuto sarà caricato e potremo iniziare a giocare.
Informazioni sul copyright
Il progetto Flashpoint si pone come principalmente obiettivo la conservazione dei titoli e dei giochi Flash sviluppati nel decennio passato (e forse più). Dal momento che i giochi sono stati recuperati attraverso varie fonti (siti Web originali, Internet Archive e file forniti dagli utenti), la questione copyright risulta un po' complicata. Il progetto, infatti, potrebbe collocarsi in un'area al limite tra legalità e illegalità.
Le FAQ di Flashpoint invitano tutti i creatori di contenuti Flash a contattarli. Sembra che la società cercherà di convincerli a donare i contenuti per il bene dei posteri, ma la situazione non è molto chiara. Si infrange qualche legge accedendo ai contenuti in Flash? È difficile dirlo con sicurezza, ma nonostante ciò molti creatori di contenuti hanno accettato di raccogliere le loro creazioni all'interno dell'archivio. La maggior parte dei siti web che originariamente ospitavano questi contenuti sono spariti da tempo, mentre la maggior parte dei contenuti non funziona neanche con i trucchi offerti da Flashpoint.
Molti giochi Flash potrebbero essere classificati come "abandonware ", ossia software abbandonati dal proprietario del copyright. Proprio come il download di file ROM da Internet, si tratta di un'area legale complicata da esplorare. Tuttavia, come accade per gli emulatori, non c'è nulla di illegale nella tecnologia Flashpoint.
25 aprile 2020