Al Galaxy Unpacked 2020 dell'11 febbraio Samsung ha presentato il suo secondo dispositivo pieghevole: il Galaxy Z Flip. Non si è trattato certo di una sorpresa, Samsung aveva mostrato il dispositivo durante la notte degli Oscar e nelle ultime settimane erano stati pubblicati video e immagini del dispositivo. Nonostante queste anticipazioni, il Galaxy Z Flip è stato sicuramente lo smartphone più fotografato e atteso della serata: dopo la mezza-delusione del Galaxy Fold (uscita ritardata di diversi mesi a causa di problemi di affidabilità dovuti allo schermo pieghevole), il primo dispositivo flessibile lanciato dall'azienda sudcoreana, Samsung era chiamata alla prova del nove. E sembra averla superata in pieno. Il Galaxy Z Flip sembra essere molto più resistente del suo predecessore e il merito è del design a conchiglia che protegge il display interno. Inoltre, per l'occasione Samsung ha rivestito lo schermo con la tecnologia Ultra Thin-Glass che lo protegge dai graffi.
Samsung è molto fiduciosa sul suo nuovo dispositivo tanto da renderlo disponibile dal 14 febbraio, un mese in anticipo rispetto al Galaxy S20. Il dispositivo arriverà anche Italia nelle due colorazioni disponibili: Mirror Purple e Mirror Black. Il prezzo, purtroppo, non sarà alla portata di tutti: 1520 euro. Un prezzo di lancio sicuramente elevato, ma normale vedendo le caratteristiche tecniche del dispositivo, oltre al fatto che integra uno schermo pieghevole. Il Galaxy Z Flip è sicuramente uno degli smartphone più interessanti di questo inizio 2020: ecco tutto quello che c'è da sapere sullo smartphone.
Scheda tecnica Galaxy Z Flip
Siamo di fronte a uno smartphone top di gamma, sebbene non integri l'ultimo chipset lanciato sul mercato. A bordo troviamo lo Snapdragon 855+ con a supporto 8GB di RAM e 256GB di memoria interna, non espandibile. La parte più interessante è logicamente lo schermo interno flessibile. Completamente aperto ha una diagonale da 6,7 pollici con rapporto di forma di 22:9 e risoluzione FullHD+. Come anticipato è rivestito da una particolare tecnologia che lo rende (quasi) immune ai graffi. Il Galaxy Z Flip ha anche uno schermo esterno da 1,06 pollici molto utile per guardare l'orario, vedere i messaggi ricevuti e rispondere o rifiutare le chiamate in entrata (il display è touch).
Il comparto fotografico, invece, non è il punto forte del dispositivo. Si difende, senza però meravigliare. La fotocamera interna è da 10 Megapixel, mentre le due esterne sono da 12 Megapixel (principale e ultra-grandangolare). Si possono scattare immagine anche con lo smartphone chiuso utilizzando lo schermo esterno come mirino.
Le batterie sono due per un totale di 3300mah e dovrebbero garantire un'autonomia di almeno un giorno. La ricarica è a 15W, mentre quella wireless è di 9W. Assente il jack audio, mentre è presente la porta Type-C.
Design e interfaccia utente
Il Galaxy Z Flip farà parlare molto di sé soprattutto per il design. Samsung ha ripescato il form factor dei vecchi telefonini dei primi anni 2000 e lo ha reso moderno grazie allo schermo pieghevole. Lo smartphone ha un'apertura a conchiglia ed è completamente regolabile. L'azienda ha anche lavorato insieme a Google per personalizzare l'interfaccia utente OneUI 2.0. Se si posiziona lo schermo ad angolo retto, automaticamente il display si sdoppia e con la parte in basso si può gestire quello che si sta facendo con quella sopra. Ad esempio se si sta utilizzando YouTube, con la parte sopra si vede il video mentre con quella in basso si cercano altri filmati.
Prezzo e data di uscita Galaxy Z Flip
Samsung punta molto sul Galaxy Z Flip e lo rende disponibile sul mercato già dal 14 febbraio. Il lato negativo è il prezzo: 1520 euro. Un prezzo di lancio che renderà accessibile lo smartphone a un numero ristretto di persone. Due le colorazioni disponibili: Mirror Purple e Mirror Black.
11 febbraio 2020