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Per chi vuole uno scatto perfetto come con una reflex, ma utilizzando una macchina fotografica compatta e leggera, la soluzione sono le fotocamere mirrorless. Il nome svela già una delle caratteristiche che le contraddistinguono: “senza specchio”, la traduzione di mirrorless, che indica delle fotocamere prive del pentaprisma, un componente di solito posizionato tra sensore e ottica. Chi le utilizza potrà quindi osservare la scena direttamente dal mirino, senza manipolazioni elettroniche, e potrà contare su corpi macchina leggeri ma con una resa di qualità dell’immagine che non ha nulla da invidiare alle più pesanti reflex. Le fotocamere mirrorless fanno la loro prima apparizione del 2004 con la Epson R-D1 e la Leica M8, per poi diffondersi rapidamente a partire dal 2013. Ecco come scegliere una fotocamera mirrorless e quali sono le migliori nel 2021.
Come funziona una fotocamera mirrorless
Come già detto, le fotocamere mirrorless sono caratterizzate dall’assenza del pentaprisma e consentono di osservare la scena che si vuole fotografare direttamente dal mirino. Queste macchine fotografiche possono essere equipaggiate con mirini ottici o elettronici, anche se in altre è integrato un sistema ibrido tra i due. La tipologia di sensori, che sono di dimensioni più piccole del normale e garantiscono un corpo macchina compatto e leggero, sono sostanzialmente di tre tipi:
- Micro Quattro-Terzi, con un rapporto 4:3 rappresenta il sensore più piccolo, che offre la possibilità di ottenere un effetto bokeh discreto
- APS, presente nelle varianti C e H, offre un rapporto 3:2 con un effetto bokeh buono e una discreta capacità di ottenere scatti luminosi anche in condizioni di scarsa illuminazione. La risoluzione è relativamente alta e si tratta dei sensori generalmente più diffusi
- Full-Frame, il sensore decisamente più costoso che offre la migliore qualità dell’immagine, anche in condizioni di scarsa illuminazione, e un’ottima profondità di campo, con una messa a fuoco ideale per obiettivi veloci.
Il punto di forza di queste macchine è l’ergonomia e la leggerezza nell’utilizzo, che però coincide con una qualità dell’immagine ottima. Inoltre, mostra in tempo reale le modifiche allo scatto determinate dalle differenti impostazioni, così da avere già un’idea del risultato finale.
Nella scelta della miglior fotocamera mirrorless, bisognerà quindi valutare in primis con quale tipo di sensore è equipaggiata, oltre che la sensibilità ISO, che determina la quantità di luce in grado di assorbire.
Si potrà poi optare per una macchina con messa a fuoco automatica, per ottenere scatti di buona qualità anche con un soggetto in movimento. Importanti da valutare anche la velocità di scatto e la qualità del mirino. Per poter scegliere quindi bisogna tenere conto del tipo di risultato che si vuole ottenere, e anche del prezzo che può variare e di molto a seconda delle componenti e della qualità dell’immagine che permettono di raggiungere: dai 1000 euro di una entry-level della Sony fino a oltre 8000 euro di una Leica.
Olympus OM-D E-M10 Mark IV per principianti
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La soluzione migliore per i principianti che si avvicinano alle fotocamere mirrorless è offerta dalla Olympus OM-D E-M10 Mark IV, equipaggiata con sensore Micro Quattro Terzi e una risoluzione di 20,3 megapixel, autofocus AF da 121 punti e velocità di raffica di 15 fps. La macchina dispone di un display touchscreen inclinabile da 3 pollici e consente di girare video 4K a 30p. Il prezzo è decisamente abbordabile, dato che si trova in vendita online tra i 650 e gli 850 euro.
Sony Alpha 7 III: caratteristiche e prezzo
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Anche se si tratta del modello entry-level delle mirrorless Sony, la Alpha 7 III è adatta sia agli appassionati di fotografia che ai professionisti grazie alle sue caratteristiche. E’ equipaggiata con un sensore Full-frame, risoluzione da 24.2 megapixel e autofocus da 693 punti e raffica da 10 FPS. Questa macchina fotografica offre un’ottima gamma dinamica e ottime qualità immagine e video. Il mirino è elettronico e a volte scattoso, mentre lo schermo touchscreen è migliorabile. La Sony Alpha 7 III può girare anche video in 4K e possiede un buon sistema di stabilizzazione integrato, ed è in vendita online a partire da circa 1829 euro.
Nikon Z6 II: caratteristiche e prezzo
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La Nikon Z6 è una fotocamera mirrorless full-frame lanciata nel 2018, ma la Z6 II rappresenta il suo upgrade con un corpo macchina identico ma specifiche interne migliorate che offrono un’ottima ergonomia e un’eccellente qualità dell’immagine. La risoluzione è da 24,5 megapixel con autofocus AF ibrido da 273 punti e grazie al processore Expeed si passa a una velocità massima di raffica di 14 fps. La macchina consente di girare video 4K a 30p ed è l’ideale per utenti intermedi ed esperti. Questo modello è in vendita online a partire da 1999 euro.
Panasonic Lumix S5: caratteristiche e prezzo
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Un’altra full-frame è la Panasonic Lumix S5 con risoluzione da 24.2 megapixel e autofocus AF a 225 punti. Il touchscreen è orientabile e la velocità di raffica è da 7 fps, mentre per i video abbiamo una risoluzione 4K a 60p. Questa mirrorless è l’ideale per gli utenti amatoriali e dà il suo meglio nelle specifiche video, anche se la qualità delle immagini è di ottimo livello. Il corpo compatto ed ergonomico la rendono pratica e maneggevole, adatta soprattutto per vlogger. La Panasonic Lumix S5 si trova in vendita online a partire da 1781 euro.
Fujifilm X-T4: caratteristiche e prezzo
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Per chi desidera puntare su un sensore del tipo APS-C c’è la Fujifilm X-T4 che offre una risoluzione da 26,1 megapixel, uno schermo touchscreen con angolazione variabile da 3 pollici, autofocus AD a 425 punti, velocità massima di raffica da 10 fps e video 4K fino a 60p. Questa mirrorless è adatta per utenti di livello intermedio o esperto, ma non dispone di un jack per le cuffie. Si tratta di una ibrida tuttofare che offre prestazioni di alto livello e il prezzo di vendita online parte da 1550 euro.
