Ogni anno arriva quel periodo in cui le software house lanciano i loro migliori videogame in vista del Natale. Come molti di voi ben sapranno, quel periodo va da inizio settembre e arriva fino alla metà di novembre: Electronic Arts, Konami, Rockstar Games, tutte le principali aziende che pubblicano videogame concentrano i propri sforzi in questi mesi. Ma c'è soprattutto un'azienda che oramai da diversi anni cerchia con la penna rossa il periodo che va tra fine settembre e inizio ottobre: si tratta di Playgrounds Games, software house che da anni sviluppa Forza Horizon e Forza Motorsport, i due racing game che escono in esclusiva per la Xbox. Inizialmente l'arduo compito di Playgrounds Games era quello di contrastare Gran Turismo, il racing game che ha fatto grande la PlayStation, una vera e propria icona nel mondo videoludico. Con il passare degli anni e con un successo sempre maggiore, Forza Motorsport è diventato il punto di riferimento del settore e Playgrounds Games ha deciso di duplicare gli sforzi e di realizzare un gioco meno simulativo e più arcade. A metà tra Need for Speed e Gran Turismo, con spruzzate qua e là di Colin McRae. E questo gioco porta il nome di Forza Horizon, arrivato in questo 2018 al quarto capitolo della serie.
Mettiamo subito le cose in chiaro: siamo di fronte a uno dei migliori racing game di sempre e a un serio candidato al titolo di miglior videogame del 2018. Si tratta di un'affermazione forte, ma non abbiamo paura di essere smentiti. Forza Horizon 4 è un titolo perfetto: gameplay a livelli stellari, grafica che riproduce alla perfezione ambientazioni e automobili, longevità quasi infinita grazie al multiplayer online e alle tantissime competizioni presenti offline. Parco auto composto da oltre 450 automobili, tra cui antichissime auto inglesi. Per questo nuovo capitolo della serie, Playgrounds Games ha scelto come ambientazione la Gran Bretagna: si va dalla bellissima Edimburgo, fino alle cittadine della campagna inglese. La mappa non riproduce esattamente le strade e le ambientazioni di quelle zone, ma sono state recuperate solamente alcune strade e paesaggi adatti al videogame.
Per capire quanto sia stato apprezzato il lavoro dei ragazzi di Playgrounds Games basta leggere le recensioni della stampa di settore. Nessun voto sotto il 9 e la maggior parte sopra il 9,5. Forza Horizon 4 è riuscito quasi a raggiungere la perfezione e solo qualche piccolo difetto non ha permesso al videogame di guadagnare un 10 in pagella. L'obiettivo che la software house vorrà raggiungere con Forza Horizon 5, perché i complimenti non fanno altro che aumentare la voglia di lavorare e di migliorarsi sempre più. Ecco la nostra recensione di Forza Horizon 4, il miglior racing game disponibile sul mercato.
Quanto sei bella Edimburgo
Dopo l'Australia, Forza Horizon cambia emisfero e torna nella cara e vecchia Europa. I ragazzi di Playgrounds Games hanno scelto come ambientazione la Gran Bretagna: dalla bella Edimburgo fino alle pianure del centro dell'isola, i giocatori avranno la massima libertà nel girovagare con i loro bolidi all'interno della vastissima mappa. Come detto, le ambientazioni non riproducono esattamente quelle reali, ma sono solamente un adattamento realizzato per il videogame. Dalle strade, ai paesaggi, passando per le automobili, tutto è curato nei minimi dettagli: basta guardare i riflessi nelle carrozzerie della auto per capire il livello raggiunto da Forza Horizon 4. Il comparto grafico è sicuramente uno dei punti di forza del gioco, ma non è l'unico. Anche il gameplay ha fatto dei grossi passi in avanti rispetto al capitolo precedente.
Adattarsi alle stagioni
La novità più importante di Forza Horizon 4 è l'introduzione dell'alternarsi delle stagioni. Inverno, autunno, primavera ed estate influiscono direttamente sul gameplay del gioco: le stagioni non solo cambiano "i colori" che adornano i circuiti, ma cambiano anche il comportamento delle ruote e dell'auto. Scaldare le gomme in pieno inverno è molto complicato e questo va a influire sulla stabilità dell'auto: le entrate in curva necessitano della massima concentrazione e non è possibile arrivare lunghi. Lo stesso capita con le strade ghiacciate: nonostante le ruote invernali, per controllare l'entrata in curva dell'auto è necessario essere un vero pilota. Dopo le prime gare dove i giocatori proveranno cosa vuol dire gareggiare in estate oppure in inverno, si arriverà nella seconda parte della Carriera in cui le stagioni si alterneranno ogni giovedì.
Anche la potenza dell'auto influenza moltissimo lo stile di guida. Riprendendo un po' le caratteristiche di Forza Motorsport 7, guidare un'automobile con un motore V12 non è la stessa cosa di una macchina sportiva. Per domare la belva è necessario avere la giusta esperienza e soprattutto molto autocontrollo.
La ricchezza dei contenuti
Gare su strada, gare sprint, derapate, corse su sterrato, autovelox, gare con il traffico, esibizioni, missioni secondarie dove guidare macchine potentissime e pazzesche. Senza tener conto del multiplayer online dove sono presenti le avventure a squadre classificate e le leghe, che permettono di ottenere premi speciali con cui personalizzare la propria vettura o il proprio personaggio. Come potrete aver capito, Forza Horizon 4 è un gioco infinito, impreziosito da un parco auto con oltre 460 auto che andranno ad aumentare con i DLC che usciranno nei prossimi mesi. Tra queste 460 vetture, ci sono anche i gioielli dimenticati, vetture d'epoca che si potranno acquistare all'interno delle case d'aste, luoghi dove poter anche vendere le proprie automobili.
Il grande passo in avanti fatto da Forza Horizon 4 riguarda soprattutto l'intelligenza artificiale e il livello di difficoltà delle gare. Più si va avanti con il gioco e più i piloti avversari controllati dalla CPU diventano difficili da battere e si assistono a corse tirate fino all'ultima curva. Altra cosa molto positiva, la mancanza del fastidioso effetto elastico presente in molti racing game e che rovina l'esperienza di gioco. Quando si affrontano piloti controllati dalla CPU sembra di gareggiare con giocatori in carne e ossa e il merito è del sistema Drivatar che tara l'intelligenza artificiale utilizzando i dati dei comportamenti dei piloti in rete.
Tornando a parlare dei contenuti, è impossibile non dedicare un paragrafo alle missioni secondarie. Come capita nei giochi di ruolo, anche in Forza Horizon 4 sono presenti delle quest secondarie che mettono il pilota di fronte a sfide assurde, come battere treni e jet superveloci in gare di accelerazione. Un altro tipo di competizioni secondarie sono le "missioni storia" nelle quali i giocatori indosseranno i panni di uno stuntman e dovranno guidare macchine velocissime e fare alti assurdi.
Forza Horizon 4: multiplayer online
Del multiplayer online abbiamo già parlato, ma è utile soffermarsi un po' di più. Rispetto al capitolo precedente sono state aggiunte le avventure a squadre classificate. Cosa sono? In pratica, a seconda dei risultati ottenuti nelle gare si verrà posizionati all'interno a delle leghe e alla fine si otterranno auto e premi in regalo. Ore e ore di divertimento che potrete condividere con altri piloti di tutto il mondo creando un vostro team. Questa modalità non va a sostituire il Forzathon Live che permette di ottenere crediti da spendere nel negozio di Forza Horizon 4 dove acquistare automobili e oggetti per personalizzare la propria automobile.
Comparto grafico e comparto audio
Cosa dire ancora di più sulla bellezza grafica di Forza Horizon 4? Nulla. Basta la prima gara per capire il livello raggiunto da Playground Games: ogni singolo dettaglio, ogni singola texture è realizzata alla perfezione. Nulla è lasciato al caso: le ambientazioni e i paesaggi sono splendidi e colpiscono l'occhio per quanto sono definiti e dettagliati. Un lavoro encomiabile. Anche sul sonoro nulla da dire: il rumore dei motori è identico all'originale e la musica delle stazioni radio accompagna il pilota lungo gli spostamenti.
Conclusione
Quando si scrivono recensioni di videogame come Forza Horizon 4, tutto diventa più semplice. Un gioco praticamente perfetto con pochissimi difetti, tra l'altro piuttosto trascurabile. Cosa poter dire ancora di più? Da acquistare.
6 ottobre 2018