Il 25 settembre 2014 è stato un gran giorno per tutti gli appassionati di videogames. In particolare, lo è stato per gli amanti dei simulatori sportivi: EA Sports ha rilasciato FIFA 15, ultima release (in senso temporale) del suo simulatore calcistico. In attesa che torni a ripetersi la sfida con i rivali di sempre (PES 15, edito dai giapponesi di Konami, sarà rilasciato il prossimo 13 novembre), scopriamo insieme quali sono i tratti salienti del nuovo FIFA15, quali i suoi punti di forza e quali, invece, gli aspetti migliorabili del simulatore calcistico made in USA.
Pronti, partenza, via
Fifa 15 si presenta ai nastri di partenza con più di qualche novità alla versione dell'anno precedente, che pure aveva raccolto non poche critiche positive. Gli sviluppatori statunitensi hanno lavorato sodo negli ultimi dodici mesi per portare sugli scaffali dei negozi specializzati un titolo migliorato in molti suoi aspetti. Dal gameplay all'intelligenza artificiale, dal modo di stare in campo dei giocatori alla grafica, EA Sports ha sapientemente sfruttato la potenza del motore grafico Ignite Engine per offrire ai gamers un'esperienza videoludica ancora più coinvolgente rispetto al passato.
Sul divano
La prima sensazione che si ha giocando a Fifa 15 è che si stia assistendo a un match domenicale della Serie A (o della Premier League, della Bundesliga, della Liga spagnola o della Ligue 1). I team di sviluppo del simulatore calcistico hanno concentrato gran parte delle loro attenzioni nel riprodurre in maniera precisa e dettagliata tutte le sfumature tipiche di una diretta televisiva. Dai replay alla telecronaca, dall'atteggiamento dei giocatori alle reazioni dei tifosi sugli spalti, tutto è stato fatto in modo per restituire ai gamers la sensazione di trovarsi di fronte a una vera partita di calcio piuttosto che a una mera simulazione videoludica. -un unico avvertimento: nel caso in cui trovavate noiosi i replay più o meno lunghi dopo una rete, mettete l'anima in pace. Fifa 15 presenta ancora più animazioni di questo genere (anche al termine di un'azione) e dureranno ancora più a lungo.
Realismo
Ne beneficia, com'era semplice dedurre, il realismo. FIFA 15 permette di immergersi, probabilmente mai come mai prima d'ora, in un'esperienza videoludica “avvolgente”. Al di là del mero aspetto grafico e delle animazioni mostrate tra un'azione e l'altra, la combinazione tra la migliorata intelligenza artificiale e il nuovo motore grafico offriranno agli appassionati di simulazioni calcistiche un gioco sempre più reale: la fisica dei movimenti dei giocatori e della palla è stata curata in maniera maniacale, così come la dinamica di tiro, gli inserimenti dei giocatori senza palla e le diagonali di copertura dei difensori. Insomma, tutti gli aspetti del gioco – anche quelli apparentemente più insignificanti – sono improntati al realismo più estremo.
Attacco contro difesa
Per rendere il gioco ancora più interessante e coinvolgente di quanto lo fosse in passato, gli sviluppatori di EA Sports hanno un po' invertito il paradigma di gioco tipico delle versioni precedenti: con FIFA15 gli attaccanti riusciranno a saltare i difensori avversari con maggiore facilità – soprattutto se lanciati in velocità e serviti sulla corsa – mentre gli interventi difensivi avranno bisogno di maggiore concentrazione e attenzione ai movimenti degli avversari.
Nonostante siano stati implementati nuove modalità difensive – nuove tipologie di interventi e di posizionamento del difensore – l'attaccante sembra avere – almeno in questa primissima versione – una sorta di piccolo vantaggio sul “dirimpettaio”: tutto ciò rende più avvincente la sfida, anche se in alcuni casi l'ala o il fantasista sembreranno passeggiare sulla difesa avversaria.
Portiere nato
Grandi miglioramenti sono arrivati anche per i portieri. I movimenti degli estremi difensori sono maggiormente rifiniti e la loro intelligenza artificiale è stata ulteriormente migliorata. Per gli attaccanti sarà più complicato riuscire ad andare in rete: l'estremo difensore sarà sempre pronto a tuffarsi nella giusta direzione per bloccare le loro conclusioni e, anche in caso di deviazione involontaria a metà strada, saranno reattivi e riusciranno a distendersi con un colpo di reni per un salvataggio miracoloso o quasi.
Intelligenza emotiva
L'emotività è uno dei fattori chiave in ogni partita di calcio. Lo sa benissimo chi ha calcato almeno una volta nella vita un campo da gioco – anche una partitella tra amici – e lo sanno benissimo i milioni di tifosi in giro per il mondo. Gli sviluppatori di EA Sports hanno lavorato duro per riportare sul campo virtuale di Fifa 15 quelle stesse emozioni: ora i giocatori reagiranno emotivamente ai momenti più intensi della gara, esultando per una parata del portiere o per un tackle vincente del difensore, per una giocata del fantasista o una volta sulla fascia dell'ala.
Tutti per uno, uno per tutti
Grazie alle nuove tattiche di squadra, gli undici uomini in campo si muoveranno come un gruppo unito e affiatato e non come dei perfetti solisti. La difesa, ad esempio, avanzerà compattamente per mettere in fuorigioco gli attaccanti avversari, mentre i terzini saranno pronti a coprire i buchi lasciati dai difensori centrali con delle diagonali perfette. Allo stesso modo, anche il gioco d'attacco è maggiormente coordinato e tutti i protagonisti si muoveranno come fossero componenti di un'orchestra: gli inserimenti dei centrocampisti saranno più frequenti e le sovrapposizioni dei terzini sulla fascia puntuali e precise.
Fifa 15 Ultimate Team
Con oltre 12 milioni di partite disputate ogni giorno, Ultimate Team è la modalità di gioco preferita dagli appassionati del simulatore calcistico di EA Sports. Con Fifa 15sono state aggiunte nuove funzionalità, stagioni amichevoli, squadre sperimentali e molto altro ancora. Con le squadre sperimentali, ad esempio, si potrà testare la forza di una squadra prima ancora di costruirla, provando e riprovando sino a che non si sarà trovato il giusto amalgama tra i giocatori a disposizione. Le stagioni amichevoli, invece, permetteranno di sfidare in modalità 1vs1 i propri amici e tenere traccia delle proprie statistiche. Con i prestiti dei giocatori, invece, si potranno avere a disposizione i calciatori più forti per un determinato numero di partite: in questo modo si potranno affrontare le sfide più delicate della stagione con un rinforzo d'eccezione e qualche chance in più di portare a casa il trofeo di vincitore.