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Il Fascicolo Sanitario Elettronico è tra gli strumenti digitali a cui i cittadini italiani e i medici autorizzati possono accedere. È stato pensato per semplificare la raccolta delle informazioni sanitarie e, almeno in passato, raccoglieva i dati di tutti i cittadini, senza differenze e senza che ci si potesse opporre.
Nel Fascicolo Sanitario Elettronico continuano ad essere presenti tutte le informazioni di tipo sanitario relative ad un singolo individuo, gli eventi clinici che si sono presentati e quelli presenti. Tuttavia, a si può ora manifestare l’opposizione all’inserimento di alcuni dati all’interno dell’FSE. Ciò significa che spetta al cittadino stesso decidere e che non sempre i medici potranno avere veloce accesso a determinate informazioni, se non fornite direttamente dal paziente.
Scopriamo cos’è il Fascicolo Sanitario Elettronico nel dettaglio, le informazioni che contiene, quali sono i vantaggi che garantisce, cosa significa manifestare l’opposizione, quali sono le conseguenze e come fare se si desidera evitare che alcuni dei propri dati siano inseriti nell’FSE.
Cos’è il Fascicolo Sanitario Elettronico e quali dati vi si possono trovare all’interno
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Il Fascicolo Sanitario Elettronico è a tutti gli effetti un archivio digitale, uno strumento attraverso il quale vengono raccolti tutti i dati e i documenti digitali di tipo socio-sanitario.
Attraverso questo strumento, ogni cittadino può facilmente tenere sotto controllo e consultare tutta la propria storia clinica e sanitaria, avendo sempre a disposizione online dati e informazioni. È sufficiente avere accesso ad una connessione ad Internet per potersi collegare al portale del FSE della propria regione di residenza e accedere nelle modalità indicate.
Solitamente si può effettuare il login ai servizi e consultare il Fascicolo Sanitario Elettronico tramite SPID, Tessera Sanitaria con chip o con la Carta d’Identità Elettronica (CIE).
I dati che si possono trovare all’interno del FSE sono molteplici. Vi vengono inseriti a partire dal 19 maggio 2020. Si tratta di prenotazione delle visite, verbali redatti dal pronto soccorso, profilo sanitario sintetico, lettere per le dimissioni ospedaliere, prescrizioni di farmaci, piani terapeutici, attestazioni vaccinali e tanto altro ancora.
Nel Fascicolo Sanitario Elettronico sono presenti tutte le informazioni che riguardano la storia clinica di un paziente a partire dal 19 maggio 2020
Tutto ciò che non viene inserito dai professionisti sanitari, può essere integrato dall’utente stesso, grazie al Taccuino, una particolare funzione che permette di prendere delle annotazioni, di segnare misurazioni di parametri come la pressione, la glicemia e il colesterolo e di caricare dei documenti clinici.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico è rimasto invariato per molti anni, sin dalla sua approvazione. Con il passare del tempo, si è deciso di potenziare ulteriormente questo strumento, scegliendo di inserire al suo interno un numero maggiore di informazioni.
Cosa cambia nel Fascicolo Sanitario Elettronico e quando
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A partire dal 1° luglio 2024 il Fascicolo Sanitario Elettronico si arricchirà di nuovi dati dei cittadini. Se fino a questa data vi erano state inserite solo ed esclusivamente le informazioni raccolte a partire dal 19 maggio 2020, si è deciso di integrare gradualmente e automaticamente anche quelle che sono relative ad un periodo precedente.
Una decisione a cui i cittadini possono opporsi, ma solo entro i termini previsti. Superata la data limite tutti i dati verranno inseriti all’interno del FSE e non sarà più possibile ottenerne la rimozione. Il limite da non superare è il 30 giugno 2024.
L’opposizione può essere effettuata personalmente o si può richiedere ad un operatore ASL o agli uffici dei Servizi territoriali per l’Assistenza Sanitaria (SASN) di inserire la richiesta per proprio conto.
La manifestazione dell’opposizione si effettua tramite uno specifico portale, chiamato Sistema Tessera Regionale, attraverso una breve procedura che si differenzia leggermente tra i cittadini che hanno già ottenuto l’autenticazione, quelli senza o gli operatori.
Dopo aver effettuato l’opposizione si può revocare la propria decisione. Come la manifestazione di opposizione, anche la revoca può essere richiesta solo entro il 30 giugno 2024.
Come manifestare l’opposizione al pregresso
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Per manifestare l’opposizione all’inserimento dei dati pregressi, collegarsi alla pagina Sistema Tessera Sanitaria, portale voluto e gestito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Se non si è in possesso di Carta di Identità Elettronica, SPID o Tessera Sanitaria con chip, per accedere selezionare la voce Accedi senza autenticazione. Scegliere se si vuole accedere attraverso il Codice Fiscale o Codice STP. Dopo aver inserito i dati richiesti e il codice di sicurezza, procedere con la ricerca.
Dopo il 30 giugno 2024 non sarà più possibile manifestare la propria opposizione al pregresso ed evitare l’inserimento nel FSE delle informazioni raccolte sulla propria salute prima del 19 maggio 2020
I cittadini che hanno la CIE, lo SPID o la Tessera Sanitaria con Chip possono procedere facendo clic su Accedi con autenticazione e usando una di queste credenziali. Cliccare, poi, su FSE - Opposizione al pregresso. Nella schermata che appare fare clic sulla casella presente nel riquadro Opposizione, scaricare l’informativa, confermare la sua lettura e confermare la propria scelta.
Per saperne di più: SPID, la guida completa
