Se l'alimentazione e la nutrizione del Pianeta sono i due capisaldi su cui si è fondato l'Expo Milano 2015, anche la tecnologia svolge un ruolo fondamentale all'interno dei vari padiglioni dell'Esposizione mondiale. Da Israele alla Germania, passando per l'Azerbaijan, molte nazioni hanno messo in mostra le eccellenze della loro enogastronomia sfruttando gli strumenti che la tecnologia mette a disposizione. L'innovazione, partendo dai materiali usati per la costruzione dei padiglioni dell'Expo, è il fulcro centrale della fiera universale: sviluppare una nuova concezione di vita per migliorare il rapporto tra uomo e pianeta.
Germania e Gran Bretagna: alla scoperta dei prodotti locali
Uno dei padiglioni più tecnologici dell'Expo è sicuramente quello della Germania: il visitatore prima di entrare viene munito di una "SeedBoard", una tavoletta di cartone che permette di interagire con le postazioni presenti all'interno dell'edificio. Poggiando il dispositivo sui vari videowall, la tavoletta mostrerà dei filmati inerenti i prodotti tipici tedeschi. Il turista sarà guidato durante tutto il viaggio da un'ape che gli illustrerà l'esperienza di vari agricoltori. La partecipazione attiva del visitatore è fondamentale per apprezzare pienamente le opportunità che il padiglione offre, soprattutto nell'ultima fase in cui si potrà prendere parte allo show musicale Be(e) Active, incentrato sul tema dell'alimentazione e della nutrizione.
Le api sono protagoniste anche nel padiglione della Gran Bretagna: l'intero edificio ricorda un alveare e all'interno il visitatore è accompagnato continuamente da l brusio dell'insetto. Le luci che rivestono la parte superiore del padiglione sono collegate a delle api vere che si trovano in un alveare a Nottingham: la luminosità delle lampadine è collegata ai loro movimenti.
Israele: il sale della terra
Schermi in 3D per narrare la storia del proprio Paese: all'interno del padiglione progettato da Israele per l'Expo sono messe in mostra tutte le più recenti innovazioni in campo agricolo, sviluppate dai ricercatori della Tel Aviv Valley. In un paese arido e con risorse idriche deficitarie, solo la ricerca ha potuto dar vita a colture specializzate, utilizzando anche l'acqua salata. Oltre ad Israele altre nazioni presenti a Expo Milano 2015 con un loro padiglione come Thailandia e Argentina hanno utilizzati grandi schermi in 3D per narrare la loro cultura alimentare.
La realtà aumentata: i pescatori cileni e il bosco incantato austriaco
Nel padiglione del Cile, grazie agli oltre venti proiettori presenti, il visitatore potrà rivivere i diversi ecosistemi presenti nel territorio della paese sudamericano. La realtà aumentata, inoltre, darà modo a chi visita l'Expo Milano 2015 di vestire i panni dei pescatori cileni, e provare a mantenere l'equilibrio all'interno delle loro piccole e traballanti imbarcazioni. La realtà aumentata è protagonista anche del padiglione austriaco: al suo interno, il visitatore potrà conoscere le varie specie animali e vegetali presenti nei boschi alpini delle montagne austriache.
Giocando si impara
Il modo migliore per imparare è divertendosi. Molti padiglioni di Expo Milano 2015 hanno messo in pratica questo "comandamento" e hanno installato all'interno delle loro esposizioni dei dispositivi che permettono al visitatore di apprendere nozioni nuove attraverso i giochi. Nel padiglione tedesco il ciclo dell'acqua e della nascita delle piante è spiegato tramite alcuni giochi pensati e realizzati per i più piccoli.
Nello spazio espositivo dell'Azerbaijan, invece, il turista può conoscere gli ingredienti di alcuni piatti tipici del paese caucasico "giocando" con schermi touchscreen di ultimissima generazione. Nel padiglione del Kazakistan si dovrà dare la caccia alle locuste, mentre negli Usa si dovrà far parte di un gioco di strategia, con l'alimentazione e la nutrizione come tema principale.
Scansione 3D per gli Emirati Arabi Uniti
Alcuni padiglioni dell'Expo sono diventati "meta di pellegrinaggio" da parte dei centinaia di migliaia di visitatori anche grazie alle tecnologie avveniristiche utilizzate per la costruzione e fabbricazione del sito.
Tra i più visitati dell'Expo Milano 2015 c'è il padiglione degli Emirati Arabi Uniti: le dune presenti all'interno sono state riprodotte utilizzando la scansione 3D, per ricreare alla perfezione i paesaggi del paese mediorientale.
Sushi e ramen: alla scoperta dei piatti tipici giapponesi
Sold out. Con più di otto ore di fila ogni giorno per entrare, il padiglione del Sol Levante ha raccolto apprezzamenti sia da parte del pubblico sia da parte della stampa. All'interno il visitatore può scoprire le tradizioni degli abitanti e sedersi a un ristorante virtuale per "degustare" i piatti tipici giapponesi. Sugli schermi appariranno delle pietanze e il turista potrà scoprire tutti i segreti della cucina del Sol Levante, attraverso spiegazioni scritte e filmate.
Postazioni per la ricarica degli smartphone
Se durante la visita la batteria dello smartphone sta per finire, si può fare una sosta al padiglione della Slovacchia. Il paese europeo offre ai visitatori delle postazione per la ricarica del cellulare, insieme a delle comode poltrone dove aspettare in tutta tranquillità, rilassandovi in direzione del Decumano centrale.