Molti degli utenti tentati dal passaggio da Windows o OS X verso Linux sono frenati principalmente da un fattore: la fama da duro difficile da gestire che il sistema operativo creato da Linus Torvalds si è meritato nel corso degli anni. Molti i tentativi di renderlo più intuitivo e facile da usare, pochi (se non pochissimi) quelli che hanno avuto successo nel perseguire questo intento.
Elementary OS Luna, distribuzione basata su Ubuntu Linux 12.04 (in particolare sulle versioni LTS, long term support), prova a ribaltare questo assunto proponendo un sistema operativo leggero e che strizza l'occhio agli amanti del design minimal ed elegante in stile Mac.
Installare Elementary OS Luna
Erede di Jupiter (basato su Ubuntu Linux 10.10), Elementary OS Luna si presenta come live distro. Ciò vuol dire che non è necessaria l'installazione per utilizzarla e provarla: dopo aver scaricato il file immagine del sistema operativo e averlo masterizzato su CD, si può testare Luna eseguendo il bootstrap direttamente dal CD.
Nel caso in cui la prova vada a buon fine, si potrà decidere di installarlo seguendo la procedura guidata. Ci si troverà di fronte ad una serie di passaggi elementari, alla portata dell'utente meno esperto. Grazie alla procedura, l'utente sarà in grado di installare il sistema operativo sia in dual boot (ovvero affiancandolo al sistema operativo già presente, scegliendo al momento dell'avvio quale dei due OS far partire), sia eliminando quello già esistente e sostituendolo con la distribuzione Linux del team Elementary.
Interfaccia utente
Come detto, tra gli elementi distintivi di Elementary OS Luna troviamo l'interfaccia utente. Luna utilizza Pantheon, un ambiente desktop (desktop environment in inglese) sviluppato ad hoc e derivante dal più celebre GNOME. Sin dalla prima occhiata è impossibile non ravvisare le moltissime similarità tra Pantheon e l'interfaccia utente di OS X.
Dal dock (la barra delle applicazioni posta nella parte bassa dello schermo) sino alla barra in alto, passando per il design e il colore delle finestre, è evidente che gli sviluppatori di Luna hanno preso ispirazione dal sistema operativo di casa Apple.
Nella barra superiore, chiamata Wingpanel, troviamo Slingshot, il launcher dei programmi e delle applicazioni; l'orologio; le icone per la connettività, per la batteria (se presente) e altre funzioni del sistema operativo. Le applicazioni possono essere visualizzate sia per categorie, sia in maniera “libera”.
Plank, invece, è il nome assegnato al dock di Elementary OS Luna. Praticamente identico alla barra inferiore dei sistemi operativi Apple, Plank svolge il suo compito senza troppe difficoltà e, pur non essendo molto personalizzabile, finirà con l'essere apprezzato dagli utenti.
La dotazione software
Lo stile minimalistico dell'interfaccia grafica si estende anche alla dotazione software del sistema operativo. Una volta installato, Elementary OS Luna offrirà ben poche applicazioni (Midori per il web, Noise come music player, Totem come video player, Geary come client email, Empathy come client di messaggistica istantanea e poco altro), lasciando all'utente il compito di completare il lavoro scaricando sfotware e applicazioni dal Software Center. Presenti, inoltre, le applicazioni per gestire le preferenze di sistema (Switchboard) e il file manager (Pantheon Files).
L'esempio pratico: Pantheon Files
Per avere le idee più chiare sulla filosofia che ha guidato il team Elementary nello sviluppo di alcune applicazioni basta dare un'occhiata a Pantheon Files. Ci si accorge immediatamente che la personalizzazione delle finestre e la scelta delle preferenze avanzate sono state “sacrificate” sull'altare della facilità d'utilizzo e dell'esperienza utente semplificata. Pantheon Files, ad esempio, non è dotato di un menu delle impostazioni.
Ciò non corrisponde automaticamente ad una diminutio per gli utenti. Si potrà ugualmente navigare tra le varie cartelle del sistema, scegliere tra tre differenti tipologie di visualizzazione dei file e accedere a menu contestuali e a scomparsa con cliccando sul tasto destro del mouse.
Limitazioni
Quello che appare essere il punto di forza di questo sistema operativo – l'interfaccia grafica pulita e user friendly – può essere considerato allo stesso tempo il suo tallone d'Achille. A parte una manciata di programmi – realizzati in gran parte dagli stessi sviluppatori del sistema operativo – sono pochi quelli che si integrano alla perfezione con lo stile e il design di Elementary OS Luna.
Inoltre, alcuni utenti potrebbero trovare questo sistema operativo sin troppo minimal. La mancanza di una suite di applicativi d'ufficio e di funzionalità di sicurezza potrebbero essere una pesante spada di Damocle penzolante sul futuro di Elementary OS Luna.
16 maggio 2014