Modificare le foto direttamente da iPad è un'opportunità vantaggiosa per chi può approfittare del dispositivo di casa Apple. Dallo schermo più ampio se paragonato al display dell’iPhone più grande ma, in ogni caso, più maneggevole e pratico da portare con sé a confronto dei Macbook dalle misure più contenute, il tablet di Cupertino può contare su svariati foto editor di qualità nell'area dedicata di App Store, sia gratuiti che a pagamento.
Foto editor, qual è l’app più adatta?
Sebbene si tratti di una scelta soggettiva, dettata principalmente dal genere di modifiche a cui si è interessati, vi sono taluni dettagli comuni che rendono il procedimento più agevole e veloce. Perciò è importante leggere accuratamente le descrizioni che accompagnano i software nel negozio virtuale, evitando acquisti sbagliati e di ritrovarsi conseguentemente con un’applicazione inutilizzabile. Azioni possibili e presenza di un'interfaccia user-friendly sono particolari da approfondire prima di comprare un foto editor.
Sapere quali sono le potenzialità dell'app e avere un'anticipazione sul risultato del nostro sforzo, serve a capire quanto e come poter sfruttare l’app in futuro.
La medesima considerazione vale per gli strumenti forniti: è permesso il crop (cioè il ritaglio)? Si può alterare la prospettiva? È prevista una sottoscrizione e con quali termini? Informazioni tali consentono di prendere una decisione con cognizione di causa, tenendo a mente che resta comunque l'opzione di ampliare il pacchetto delle app possedute o combinarne gli effetti per rendere più piacevoli le nostre istantanee.
Adobe Photoshop
È tra i più potenti, se non il più potente, editor di foto per computer attualmente presente sul mercato. Realizzato da Adobe, Photoshop ha saputo ritagliarsi un posto d’onore sia tra gli esperti del settore che tra gli utenti più smart che non hanno paura di mettersi in gioco e lanciarsi nelle modifiche con gli ottimi tool offerti.
La versione per iPad ha un layout (distribuzione dei pulsanti) semplificato, facile da gestire solo con il tocco delle dita rispetto a quella su PC o Mac.
Anch'essa usa il noto formato .PSD per l’editing dei file che, se salvati sul cloud dell’azienda compreso nell’abbonamento mensile da 10,99 euro (o annuale da 88,99 euro) necessario per sbloccare tutte le funzionalità dopo i primi 30 giorni di prova, diventano subito accessibili da differenti dispositivi. Non dimentichiamo l'uso della penna evoluta di Cupertino, Apple Pencil, per una precisione avanzata.
Adobe Lightroom
È l'alternativa che semplifica l’editing grazie a un uso di strumenti semplici e intuitivi ma, al contempo, efficaci. Con essa si possono ritagliare le immagini, modificarne i settaggi relativi al viraggio o impiegare dei filtri preimpostati o messi a punto dall’utente. Inoltre, un ulteriore elemento di vantaggio è quello rappresentato dalla gestione delle fotografie in batch (quindi in massa). Infatti, utilizzando l'applicazione si può agire su molteplici file applicando su ognuno le medesime impostazioni.
Ciò vale pure per la conservazione: una volta caricate, si può procedere con le modifiche e salvarle con pochissimi click in un unico processo. Di base, Adobe Lightroom è disponibile a costo zero sul negozio Apple. Per avere accesso alle funzioni aggiuntive, tra cui quelle di gruppo, è indispensabile sottoscrivere un abbonamento a partire da 4,99 euro al mese con 40 GB l’anno di spazio in cloud per le foto.
Affinity Photo
È annoverata tra le migliori alternative gratuite a Photoshop: si tratta di Affinity Photo, realizzata da Serif e con una quantità di funzioni che la fanno avvicinare a quelle della concorrente. Con un design fresco e moderno, è semplice da utilizzare persino senza dimestichezza con l’editing fotografico. Ereditando gran parte delle feature dalla sua controparte desktop, l'app assiste nella creazione di collage, permette la composizione a livelli e supporta Apple Pencil. Acquistata dall’App Store dedicato ad iPad al costo di 21,99 euro, pagabili in un’unica soluzione, arriva fornita di tutti i suoi componenti.
Snapseed
È la proposta di Google in fatto di foto editing e, parimenti alle altre app realizzate da Mountain View, punta sulla semplicità mettendo a disposizione strumenti capaci di modificare in maniera accurata e accattivante le immagini da noi selezionate. Snapseed agisce sulle impostazioni del colore, sul ritaglio dell’immagine e sulla struttura in generale.
Con Snapseed si possono modificare pure i file RAW, formato che contiene grandi moli di dati per fotografie cromaticamente fedeli alla scena immortalata.
Come gli altri programmi di Google, anche Snapseed è totalmente gratis. È sufficiente effettuare il download tramite store digitale di Apple per poter avere tra le mani questa utilissima app, ricca ma allo stesso tempo dalle dimensioni esigue, inferiori a 90 MB.
Prisma
Gli appassionati di effetti curiosi trovano in Prisma il passatempo perfetto per dare completo sfogo alla propria creatività. Ha oltre 300 filtri, potenziati dall’integrazione dell’intelligenza artificiale, da applicare alle foto. Dal disegno a mano all’elaborazione in stile pop art, passando per alcuni stili artistici tra cui l’astrattismo, il cubismo o il fumetto, le opzioni sono tantissime e tutte da scoprire. Gratuito per il download, di il software Prisma Lab può essere utilizzato illimitatamente per un periodo di tre giorni; poi è essenziale abbonarsi al costo annuale di 29,99 euro.
Glitch Art Studio
Trasformare una fotografia “normale”, un ritratto o un paesaggio dalle atmosfere classiche, in un’opera d’arte surreale? Basta usare la soluzione di Net Studio e le immagini subiscono un restyle totale, completamente sopra le righe, fino a diventare delle GIF dall'impronta futuristica.
Un glitch, ovvero un’anomalia temporanea sul monitor: così appaiono le immagini dopo averle sottoposte agli strumenti di Glitch Art Studio.
Scaricata gratis, permette di accedere solamente a una selezione dei molti filtri compresi nella versione full. Per interagire con i pacchetti completi predisposti dagli sviluppatori e rimuovere le pubblicità è necessario procedere con il pagamento una tantum di 4,99 euro.