Nei prossimi anni gli smartphone avranno una vita molto più lunga: con la morte della Legge di Moore e con l'accordo della Semiconductor industry association gli sforzi delle aziende si concentreranno sull'ottimizzazione e sullo sviluppo di applicativi più efficienti e meno "esosi" dal punto di vista della potenza di calcolo. Fino a quel momento, però, i device mobile sono destinati ad avere una vita piuttosto breve: ad appena un anno dal lancio iniziano ad accusare rallentamenti e anche le applicazioni più leggere subiscono gli effetti nefasti dell'invecchiamento dell'hardware.
In realtà, pochi sanno che utilizzando delle applicazioni ad hoc è possibile ottimizzare l'uso di un vecchio smartphone, migliorando la velocità d'esecuzione e allungando temporaneamente la sua aspettativa di vita. Eliminando alcune applicazioni o sostituendole con alcune più leggere, si può liberare dello spazio sia nella memoria RAM sia nella memoria Flash dello smartphone. Però, nel caso in cui il vecchio smartphone non sia più recuperabile, è possibile destinarlo ad altri utilizzi. Negli ultimi mesi sono nate diverse iniziative per trasformare il dispositivo mobile in una videocamera di sicurezza. Olmose, ad esempio, è un progetto lanciato sulla piattaforma di crowdfounding Kickstarter, che mira a utilizzare lo smartphone per la protezione e la sicurezza della propria casa.
Trasformare il proprio smartphone in una videocamera di sicurezza
Molto più di una semplice videocamera per la sicurezza della propria abitazione, Olmose è un progetto lanciato da una startup belga per continuare a sfruttare un vecchio smartphone. Oltre al dock dove sistemare lo smartphone, Olmose mette a disposizione un'applicazione per impostare le diverse funzionalità: dalla sicurezza della propria abitazione, al monitoraggio degli animali domestici fino all'assistenza durante gli acquisti, grazie ai suggerimenti sui migliori negozi dove risparmiare. Olmose ha lanciato una prima campagna di raccolta fondi su Kickstarter che però non ha raggiunto l'obiettivo minimo. Dopo alcuni giorni lo staff dell'azienda ha riproposto sulla piattaforma di crowdfounding una nuova raccolta, con obiettivi diversi e nuove funzionalità.
Un'altra applicazione che permette di trasformare il vecchio smartphone in una videocamera IP è Camio, sviluppata da un ex dipendente di Google e che permette di tenere sempre sotto controllo la sicurezza della propria abitazione. Sfruttando il SoC, la fotocamera e i sensori di movimento del vecchio smartphone, monitora la situazione nella casa e avverte l'utente in caso di movimenti strani.
Cancellare le app inutili
Molto spesso per poter continuare ad utilizzare il vecchio smartphone è necessario disinstallare alcune applicazioni che appesantiscono il processore del device. Una delle app più utilizzate dagli utenti di tutto il mondo è Facebook, usata per poter accedere al proprio profilo personale: in pochi sanno che esiste una versione dell'applicazione più leggera e sviluppata appositamente per gli smartphone poco performanti e per i paesi in via di sviluppo. Con Facebook Lite sarà possibile utilizzare il social network anche da uno device datato.
Eliminando i bloatware, inoltre, si potrà recuperare spazio prezioso sulla memoria d'archiviazione e liberare la memoria RAM
Greenify
Uno dei problemi più gravi del vecchio smartphone sono le applicazioni che restano funzionanti in background e che continuano a consumare sia la batteria sia lo spazio nel processore. Con Greenify, applicazione che monitora il consumo energetico delle varie applicazioni installate sullo smartphone, tutto questo apparterrà al passato. Ogni utente, controllando le statistiche offerte dall'applicazione, può decidere di bloccarne l'esecuzione e di liberare spazio per l'utilizzo di altre app. Tramite il menu delle Impostazioni si potrà scegliere quali applicazioni ibernare e quali invece cancellare definitivamente dalla memoria del device.
Permessi di root
Se si ha la possibilità di ottenere i permessi di root si potrà personalizzare a proprio piacimento lo smartphone, ottimizzandone le funzionalità e allungandogli la vita. Infatti, l'utente potrà impostare a proprio piacimento quali applicazioni lanciare all'accensione del device e quali, invece, ibernare. In questo modo, il vecchio smartphone potrà continuare a vivere ancora per un po' di tempo.