Quando si parla di domotica e casa smart, la cucina è la stanza dell'abitazione che riceve meno attenzioni dagli utenti. E dire, al contrario, che sarebbe quella con maggior possibilità. Si pensi, ad esempio, al grandissimo numero di dispositivi elettrici – dalle semplici lampadine al forno, passando per il microonde, condizionatore, lavastoviglie e anche la cappa – presenti al suo interno.
Insomma, il potenziale c'è ed è indubitabile: bisogna solo avere la voglia di sfruttarlo e trasformare la cucina in una cucina smart. E, fate bene attenzione: non c'è bisogno di grande impegno per riuscire in questa impresa. Basterà acquistare i gadget smart più adatti all'ambiente e il gioco è fatto. Con una spesa di qualche centinaio di euro, al massimo, avremo una cucina completamente automatizzata e controllabile dallo smartphone.
E se vi chiedeste perché trasformare la cucina in una smart kitchen le risposte potrebbero essere molteplici. Qualche esempio? Per cucinare meglio, sprecare di meno, per vivere questo spazio in modo più confortevole e persino più sicuro. Ecco quali smart device possono cambiare la tua cucina e come.
Lo smart speaker in cucina
Sembrerebbe banale dirlo, ma se vuoi rendere smart la tua cucina ci devi mettere dentro uno smart speaker (o meglio ancora uno smart display). Anche se ne hai un altro in salotto o in un'altra stanza. Questo perché, innanzitutto, la cucina è un luogo rumoroso (tra acqua che scorre, soffritto nella padella, pentole da tirar fuori dagli armadietti...) e non è detto che lo smart speaker posizionato altrove riesca a sentirti bene.
Poi perché uno smart speaker piazzato in cucina può darti moltissime informazioni: dalle ricette alle unità di misura per gli ingredienti. Lo puoi anche usare per dettargli la lista della spesa, parlandogli mentre guardi cosa resta nel frigo. Infine, un po' di relax mentre cucini: ascoltare la tua musica preferita mentre aspetti di servire la pietanza in tavola.
Luci smart in cucina
In cucina si può vivere e cucinare anche senza smart lights, ma avercele è comodo: quante volte hai avuto bisogno di accendere una lampada in più per vedere meglio mentre tagli gli ingredienti, o lavi i piatti, e ti è venuto scomodo accenderla perché avevi le mani impegnate o sporche? Ecco, a questo servono le luci smart: ad essere comandate dalla voce. Tutti i vari effetti di colore e intensità, invece, in cucina servono a ben poco.
Il forno che cucina da solo
Passiamo agli elettrodomestici smart veri e propri, alle versioni intelligenti degli apparecchi che già hai in cucina. Un forno smart ti può rendere un cuoco provetto, anche se non sai neanche cuocere un uovo. Ci sono forni intelligenti che, collegandosi ad internet, possono scaricare i dati di cottura di migliaia di ricette. Se poi hanno anche il termometro sonda per rilevare la temperatura interna del cibo che sta cuocendo, allora è il top: finalmente mangerai un roastbeaf cotto come si deve. Non hai il forno smart? Torna al primo punto: "Hey Alexa, chiama nonna Maria".
Il frigo che controlli dal supermercato
Ma veniamo al re della cucina: il frigorifero. Anche lui può essere smart e, se ha un display e una connessione a internet, può aiutarti a fare la lista della spesa: basta cercare online la ricetta che vuoi cucinare, leggere gli ingredienti e controllare cosa ti manca nel frigo. La lista della spesa, poi, può diventare un ordine online in uno dei tanti e-shop che vendono cibo fresco. E se il frigo ha anche una telecamera interna, allora puoi controllare se hai le uova o il burro in frigo mentre stai facendo la spesa al supermercato. In questo modo eviti di comprare cibo che già hai in frigorifero e che, molto probabilmente, alla fine scadrà e andrà nell'umido.
Il rubinetto intelligente
Persino il rubinetto può essere intelligente e svoltarti la vita in cucina, specialmente se almeno una volta nella vita ti sei chiesto a quanti ml corrispondono "due tazze di acqua". Uno "smart faucet" può misurarle per te. Ma può anche erogare l'acqua alla tua temperatura preferita obbedendo ai tuoi comandi vocali, cosa molto utile quando cucini i dolci a base di uova.
Rilevatori di fumo smart
Ultimo apparecchio elettronico, ma decisamente non meno importante degli altri, che dovresti integrare nella tua cucina smart è un buon rilevatore di fumo intelligente e collegato a Internet. Mettiamo che hai lasciato il pollo crudo nel forno smart prima di andare a lavorare e che, mezz'oretta prima di uscire dal lavoro, hai acceso da remoto il forno e impostato i tempi di cottura.
Può capitare un malfunzionamento, come può anche essere che hai impostato la ricetta sbagliata. In entrambi i casi il pollo va in fumo mentre tu non sei a casa e tutto ciò può essere anche pericoloso. Con un buon rilevatore di fumo smart ti arriva l'avviso sullo smartphone, così puoi telefonare al vicino di casa e chiedergli di andare a controllare cosa sta succedendo nella tua cucina. Come fa a entrare? È logico: hai la serratura smart nella porta d'ingresso e gli apri tu dall'ufficio...
Post Scriptum
Il pollo è andato veramente a fuoco? "Ok Google, ordina una pizza margherita a domicilio per le 20:30".