Non solo il processore e RAM. Nell'economia generale del computer, l'hard disk assume un'importanza sempre maggiore per una lunga serie di motivi. Mettendo da parte la capacità di immagazzinare dati, il disco rigido incide sulle prestazioni del PC tramite la velocità con cui i dati sono scritti o letti all'interno dei suoi cluster di memoria. Nella triade CPU-RAM-disco rigido (le tre colonne su cui si fonda la cosiddetta Architettura di Von Neumann), infatti, quest'ultimo componente rappresenta il collo di bottiglia del sistema informatico: le prestazioni dell'hard disk sono inferiori, sia in lettura sia in scrittura, rispetto a quelle di processore e memoria di lavoro e può capitare che il flusso di lavoro subisca rallentamenti, anche notevoli, nel momento in cui l'hard disk è chiamato in causa.
L'introduzione dei dischi a stato solido (SSD, Solid State Disk in inlgese) ha rappresentato una vera e propria rivoluzione copernicana per l'intero settore. Più veloci rispetto agli hard disk magnetici di diversi ordini di grandezza (arrivando ad essere fino a 50 volte più rapidi delle loro controparti magnetiche), gli SSD permettono di allargare il collo di bottiglia e migliorare le prestazioni generali della macchina. Bisogna però fare attenzione: si tratta di componenti hardware estremamente delicate ed è necessario monitorarne lo stato di salute affinché funzionino sempre alla perfezione. Importante, dunque, installare dei software che permettano di monitorare gli SSD sotto ogni punto di vista: dalle prestazioni all'ottimizzazione.
Monitorare gli SSD
- CrystalDiskInfo. Tra i vari programmi per SSD è quello in grado di restituire le informazioni più complete e puntuali. Esistente sia in versione installabile, sia in versione portable (funziona come applicativo a se stante, senza bisogno di installazione) CrystalDiskInfo permette di monitorare lo SSD e di conoscere la velocità di lettura e scrittura, la temperatura operativa e molti altri dati. Nel caso si decidesse di installarlo, il software monitorerà tutti gli SSD del sistema in tempo reale, fornendo le informazioni nel system tray del computer
- SSD Life. Strumento diagnostico gratuito, SSD Life monitora lo stato di salute del disco e ne valuta la longevità. Oltre a fornire tutte le informazioni sul disco, ne effettua una scansione e ne stima la data di presunta fine vita. Un modo come un altro per premunirsi e intervenire con largo anticipo per non perdere alcuna informazione presente sul disco
- SsdReady. Anche questo programma per SSD ne valuta la longevità e predice, a grandi linee, quando potrebbe sopraggiungere il momento del “trapasso” per il disco rigido a stato solido. SSDReady, infatti, monitora le fasi di scrittura e lettura del disco, così da poterne analizzare le prestazioni e predire lo stato di salute: da questi dati, riuscirà a calcolare la data indicativa di “morte” del disco stesso
- Samsung Magician. Ideato e sviluppato per gli hard disk a stato solido di Samsung, questo tool gratuito permette di conoscere lo stato di salute e di gestire alla perfezione il disco. Samsung Magician massimizza le prestazioni e la durata nel tempo del proprio SSD, offrendo informazioni sul suo stato di usura e i su come ottimizzarne il funzionamento
- Intel Solid-State Drive toolbox. Tool di gestione per gli SSD Intel, fornisce all'utente tutte le informazioni utili per monitorare il proprio SSD e valutarne lo stato di salute. Con Intel Solid-State Drive toolbox si potranno effettuare test di ogni tipo sul disco, valutarne le prestazioni e ottimizzarle in maniera automatica
- Smartmontools. Disponibile per Windows, OS X, Linux e in versione Live CD è tra i migliori tool per monitorare gli SSD e valutarne lo stato di salute. Sempre attivo in background, Smartmontools analizza tutti i dati più importanti del disco e li utilizza per determinarne la longevità e avvisare nel caso in cui ci siano dei parametri fuori soglia che potrebbero comprometterne l'integrità
Benchmark SSD
- CrystalDiskMark. Gemello di CrystalDiskInfo, questo tool dà modo di mettere sotto stress il disco rigido (ogni tipo di hard disk, non solo SSD) e valutarne così le prestazioni. CrystalDiskMark mette alla prova l'hard disk in quattro differenti modalità e, al termine del test, restituisce i valori ottenuti
- AS SSD. Altro software per effettuare benchmark del proprio disco a stato solido, AS SSD effettua diversi test dell'hard disk e ne valuta le prestazioni generali – sia in lettura sia in scrittura – assegnando un voto alla periferica
Ottimizzare SSD
- TweakSSD. Come detto, la commercializzazione dei dischi SSD ha permesso di ridurre il gap prestazionale tra hard disk, RAM e processore e migliorare le performance generali del computer. Nel caso in cui, però, si dovesse notare un qualche rallentamento si può provare con TweakSSD, software per SSD gratuito che permette di portare a nuova vita il proprio disco grazie ad alcuni strumenti che consentono di ottimizzarne le prestazioni su Windows 7 e Windows 8
- SSD tweaker. Disponibile per Windows XP, Windows Vista, Windows 7 e Windows 8, SSD tweaker è un altro software gratuito che permette di migliorare le prestazioni del disco a stato solido andando ad incidere su alcuni parametri di funzionamento del disco permettendo, ad esempio, di ridurre i tempi di accesso alle “celle” (le unità base di stoccaccio dei dati digitali all’interno di un SSD). Inoltre, è dotato di una speciale funzionalità che permette di resettare la configurazione e riportare tutto allo stato iniziale: in questo modo, anche se si dovesse fare qualche scelta sbagliata nel manipolare i parametri, si potrà sempre porre rimedio agli errori commessi in maniera semplice e immediata
- SSD Fresh. Intuitivo e semplice da utilizzare, SSD fresh è un altro tool gratuito per Windows che permette di migliorare le prestazioni del proprio disco a stato solido. Analizza le impostazioni dell'hard disk e suggerisce all'utente quali potrebbero essere i trucchetti per migliorarne il funzionamento