Da tempo, ormai, la tecnologia e i gadget tecnologici sono diventati un supporto indispensabile per milioni e milioni di portatori di handicap in tutto il mondo. Indipendentemente dal fatto che si abbiano problemi di vista, di udito o difficoltà nel muoversi, ci sono decine di dispositivi hi-tech in grado di aiutare le persone diversamente abili a svolgere azioni molto utili nella quotidianità. Si pensi, ad esempio, all'asotrofisico britannico Stephen Hawking che, nonostante sia affetto da una malattia degenerativa dei motoneuroni, riesce a muoversi e ad esprimersi grazie a una speciale sedia a rotelle.
In questo scenario, smartphone e altri dispositivi mobili stanno assumendo un'importanza sempre maggiore. Sono sempre più gli sviluppatori che realizzano app per aiutare i portatori di handicap nel corso della giornata: dalle applicazioni che "vedono" il mondo e lo "leggono" per gli ipovedenti alle tastiere con pittogrammi per bambini autistici ce ne sono di ogni tipo e per tutte le necessità.
Strillone
Sviluppata da Informatici senza frontiere, Strillone è una piattaforma web e app per smartphone (disponibile per iOS, Android e Windows Mobile) pensata per aiutare gli ipovedenti a vivere una vita normale e restare informati sui fatti che accadono nel mondo. Grazie a un'interfaccia utente estremamente intuitiva, la persona ipovedente o cieca può "leggere" il proprio quotidiano preferito affidandosi alla sintesi vocale dello smartphone. Le quattro sezioni in cui è suddivisa l'interfaccia aiutano l'utente a navigare all'interno delle sezioni e dei contenuti del quotidiano digitale, così da poter ascoltare le ultime notizie dal mondo.
Swiftkey symbols
Basata sulla tecnologia predittiva che ha reso celebre la tastiera Swiftkey, Symbols è un'app Android pensata per facilitare la comunicazione da parte di persone con disabilità cognitive, autistici in particolare. Al centro di SwiftKey Symbols troviamo alcune centinaia di pittogrammi che riassumono concetti di diversa natura: grazie a questi simboli le persone affette da autismo possono comunicare con chi li circonda, dai genitori agli insegnanti. Grazie alla riproduzione audio, inoltre, sarà possibile "leggere" le frasi costruite con simboli e pittogrammi.
Smart Angel
Sviluppata dalla software house italiana Softjam in collaborazione con il CNR e altri enti pubblici e privati, Smart Angelè pensata per supportare persone con disabilità intellettiva media o medio-grave. Basata su una suite di strumenti e tool, Smart Angel aiuta i portatori di handicap a svolgere attività di vario genere nel corso della giornata. All'interno di questa piattaforma trova spazio un'agenda per gli appuntamenti, una to-do list intelligente che ricorda agli utenti le cose da fare con notifiche e avvisi sonori, uno strumento per la navigazione e il tracciamento delle persone e molto altro ancora.
BraillePad
Ideale per ipovedenti e ciechi, BraillePad è un'app per iOS che permette di scrivere SMS, email e messaggi di ogni genere grazie a una tastiera Braille ottimizzata per lo schermo di iPad e iPhone. Basata sulla tecnica del Visual Braille, mette a disposizione degli utente due modalità di inserimento: classica e assistita per utenti alle prime armi.
Pedius
Pensata per permettere di effettuare chiamate anche a persone audiolese o completamente sorde, Pedius è un'app Android che sfrutta le potenzialità text-to-speech e di sintesi vocale dei dispositivi mobili del robottino verde. Dopo aver effettuato il login sulla piattaforma e inserito il numero – fisso o mobile – della persona da chiamare, Pedius "legge" il messaggio che l'utente con disabilità uditive ha digitato all'interno dell'apposito campo. Durante la chiamata, l'app si occupa di convertire in testo tutto ciò quello che l'interlocutore sta dicendo all'altro capo della cornetta: in questo modo le persone audiolese potranno fare chiamate senza problemi di sorta.
WalkyTalky
Sfruttando le API di Google Maps, WalkyTalky aiuta gli ipovedenti e le persone con disabilità visive a muoversi all'interno delle città senza problemi. Grazie al GPS, infatti, questa app è in grado di rilevare la posizione della persona e aggiornare periodicamente con messaggi vocali (WalkyTalky fornisce informazioni anche su strade e monumenti nelle vicinanze, così da orientarsi con più facilità). Inoltre, aiuta a muoversi in città dando indicazioni su come spostarsi: basta dettare un indirizzo per ottenere le indicazioni passo-passo per arrivarci.
Immaginario
Premiata in diverse occasioni come migliore app per pazienti con disturbi dello spettro autistico e altre disabilità cognitive, Immaginario vuole essere un supporto per pedagoghi, insegnanti e genitori per comunicare attraverso immagini e pittogrammi. Frutto della collaborazione tra la software house Finger Talks e un team di specialisti della salute (logopedisti, neuropsichiatri ed educatori di tutto il mondo), Immaginario facilita la comunicazione grazie a supporti visivi che aiutano la persona autistica a vivere in un mondo più comprensibile e prevedibile.
Microsoft Soundscape
Disponibile al momento solo sull'App Store per iPhone e iPad, Soundscape non fa uso di tecnologie innovative o rivoluzionarie, né di algoritmi di intelligenza artificiale o machine learning. Questa app per ipovedenti e ciechi, invece, si affida ai beacon virtuali, una sorta di "segnaposto" creati dagli utenti in giro per centri cittadini, luoghi di incontro e così via. Grazie alle informazioni ricavate dai beacon, Soundscape saprà guidare la persona ipovedente verso il punto di interesse ricercato. Grazie all'audio 3D (per questo è necessario indossare un paio di cuffiette mentre si utilizza l'app Microsoft per ciechi), inoltre, le indicazioni audio sembreranno arrivare esattamente dalla direzione in cui si trova il beacon, così che sembrino più realistiche possibili.
Google Talkback
Presente in tutti gli smartphone Android, Google Talkback è l'app pensata dal gigante di Mountain View per "guidare" gli ipovedenti e i ciechi all'interno delle impostazioni e delle varie schermate che compongono il sistema operativo del robottino verde. Per attivare Talkback si dovrà accedere alle Impostazioni del telefono, cercare la sezione relativa alle opzioni di Accessibilità e qui premere sulla voce relativa a Talkback e spostare "l'interruttore" su Attivo.
Google Maps
Per continuare a essere la piattaforma di navigazione più utilizzata dagli utenti è necessario migliorare continuamente il servizio che si offre agli utenti. Lo sanno bene gli sviluppatori di Google Maps che hanno deciso di aggiungere una nuova funzionalità all'applicazione dedicata appositamente alle persone con handicap. Una delle maggiori difficoltà delle persone che sono su una sedia a rotelle o che soffrono di handicap fisici è prendere i mezzi pubblici. In molte stazioni non ci sono le scale mobili o gli ascensori che facilitano il passaggio da un piano all'altro e alcuni autobus non hanno gli strumenti per far salire le persone sulle sedie a rotelle. Grazie a Google Maps è possibile trovare i tragitti che siano accessibili anche a persone con handicap fisici: basta entrare nelle Impostazioni dell'app e abilitare la funzione. Per il momento è disponibile solo a Londra, New York, Tokio, Boston, Sydney e Città del Messico
Big Launcher
Big Launcher è un'applicazione per Android che cambia l'interfaccia utente degli smartphone aumentando la grandezza delle icone e rendendo più semplice l'interazione con il dispositivo per le persone anziane e per coloro che hanno problemi alla vista. Accedere alle applicazioni che si utilizzano maggiormente è più semplice ed è presente un editor di SMS con caratteri grandi. Inoltre, per prevenire la cancellazione di documenti importanti, c'è la possibilità di inserire una password a protezione dei file. Big Launcher è disponibile sul Google Play Store a un prezzo di 9,99 euro.
WinGuido
Applicazione pensata per i non vedenti e gli ipovedenti, WinGuido aiuta a leggere le notizie dei quotidiani, scegliendo tra 27 diverse testate giornalisti nazionali e locali. L'applicazione è molto semplice da utilizzare e permette anche a chi non riesce di "leggere" un giornale e di restare informato su quello che sta accadendo nel mondo. WinGuido è disponibile sul Google Play Store.
Pedius
Pedius è un'applicazione che permette alle persone sorde di effettuare delle normali chiamate ai propri familiari o amici. Il funzionamento è molto semplice: basta inserire il numero di telefono della persona che si vorrà chiamare all'interno dell'applicazione e digitare quello che si vorrà dire. Un sintetizzatore vocale leggerà tutto quello che scriveremo sull'applicazione. Le parole del nostro interlocutore, invece, verranno mostrate sullo schermo dello smartphone. Nel caso in cui la trascrizione non fosse curata, Pedius mostra alcune alternative. Se anche con le alternative non si riuscisse a capire il senso della frase, si può chiedere al proprio familiare o amico di ripetere la frase premendo il pulsante "R". L'installazione dell'app è gratuita, ma per poter chiamare è necessario acquistare dei minuti all'interno dell'applicazione, come se fosse un abbonamento telefonico. Pedius è disponibile sul Google Play Store e sull'App Store.