Il deepfake, parola entrata in tempi piuttosto recenti nel vocabolario degli appassionati di tecnologia e internet, rappresenta una tecnica che si basa completamente sull'impiego dell'intelligenza artificiale. L'AI, attraverso una tecnica che le permette di apprendere in maniera indipendente, diventa in grado di creare composizioni di immagini e video con materiali originali. L'impiego di questi deepfake è potenzialmente infinito: dai video divertenti in rete alla satira, fino alle fake news.
In alcuni casi, purtroppo, questa tecnologia è stata utilizzata per scopi illeciti, come revenge porn o cyberbullismo, solo per citare alcuni dei crimini perpetrati attraverso l'utilizzo di questa particolare capacità dell'intelligenza artificiale. Per fortuna, la maggior parte degli utenti della rete utilizza il deepfake per inserire la propria immagine in contenuti divertenti o dissacranti. Si parla di meme, video o addirittura GIF, le brevi animazioni che hanno fatto la storia, ovvero tutte quelle composizioni che spesso ci si scambia per divertimento su internet o attraverso le app di messaggistica più famose.
Fare un deepfake è davvero semplice: sono infatti molte le applicazioni che permettono di realizzarle senza dover necessariamente essere in possesso di particolari doti grafiche o computer potenziati. Quello che serve è la fotocamera di uno smartphone per scattare un selfie e una delle tante app disponibili negli store. Ecco quali sono alcune delle migliori.
Reface, la ex Doublicat
È una delle prime app dedicate al fenomeno del deepfake ma molti di sicuro non ricorderanno il suo nome, anche perché è stata ribattezzata solo da poco tempo. Si tratta della vecchia Doublicat, diventata di recente Reface, ed capace di trasformare la propria foto in un'immagine fasulla ma estremamente credibile in pochissimi tap sullo schermo.
Una volta scattato un selfie, Reface utilizza l'intelligenza artificiale per sostituire il volto dell'utente con quello presente in un'altra in movimento (GIF). In pochi istanti, dunque, ci si può sostituire facilmente a un'altra persona, sia che si tratti di un personaggio famoso o di una persona all'interno di un meme. Sembrerebbe finita qui ma invece c'è dell'altro.
Per rendere ancora più verosimile la GIF prodotta, Reface è in grado di anche sulle espressioni del viso e, sempre attraverso l'uso dell'AI, provvede a modificarle in modo tale da renderle perfettamente somiglianti a quelle dell'animazione originale. Secondo quanto dichiarato da NeoCortex, la società produttrice di Reface e anche di Reflect, app sempre basata sull'intelligenza artificiale per effettuare scambi di volti nelle fotografie, la privacy sarebbe completamente al sicuro e l'applicazione non manterrebbe nei suoi database i selfie scattati tramite di essa.
L'app è disponibile sia per Android che per iPhone, rispettivamente su Google Play Store e App Store. Oltre al download gratuito è possibile abbonarsi all'applicazione, in modo da poter salvare le GIF senza watermark, a un prezzo di partenza di 3,49 euro a settimana sul negozio virtuale di apple e a 3,29 euro per articolo su Play Store.
Jiggy, da foto e filmati ai video di ballo
Non solo foto e filmati, ma addirittura video di ballo con deepfake. È questo Jiggy, app realizzata da Botika che consente di inserire il proprio volto in alcuni buffi video di danza solamente attraverso l'upload della foto e la scansione del busto. In questo modo, è possibile creare una replica estremamente accurata del personaggio, reso ancora più divertente grazie alle tantissime mosse di ballo tra cui scegliere.
Come Reface, anche Jiggy agisce modificando le espressioni del volto della persona che si trasformerà nel personaggio danzante. Allo stesso modo, l'applicazione può agire sull'abbigliamento, permettendo la personalizzazione completa degli abiti indossati e rendendo il ballerino ancora più credibile.
Jiggy è disponibile per il download per Apple e Android, rispettivamente su App Store che su Google Play Store. L'applicazione è di base gratuita ma è possibile effettuare un upgrade attraverso una sottoscrizione; in questo caso sarà possibile aumentare il numero di danze disponibili e rimuovere il watermark dal video finale.
Impressions, il deepfake con le celebrità
Fra quelle disponibili sul mercato in grado di modificare i video, Impressions è probabilmente quella più avanzata. Attraverso l'app è possibile calarsi nei panni di tantissime celebrità, tra cui Jennifer Aniston o Barack Obama, il tutto con pochi tap del dito sullo schermo del proprio smartphone. Il primo passo verso il proprio deepfake è quello di scegliere proprio uno dei personaggi famosi dalla libreria messa a disposizione dall'applicazione.
Successivamente è necessario registrare un video o, se è già disponibile, effettuare il caricamento tramite app dalla libreria del proprio smartphone. Una volta completate queste semplici operazioni è possibile visualizzare il proprio video completo, che viene caricato e processato direttamente sui server della casa madre, Synthesized Media. A questo si può aggiungere anche il lip-synch, ovvero la sincronizzazione del labiale in accordo con alcuni file audio dai film e dalle serie tv più popolari.
Se caricare la propria immagine su un server esterno non dovesse essere di gradimento dell'utente, egli può sempre tutelare la propria privacy può essere sempre tutelata visitando le impostazioni dell'app e richiedendo la cancellazione dei propri materiali. Inoltre, vista la necessità di effettuare caricamenti verso l'esterno, a differenza delle altre questa app richiede una connessione a internet per essere utilizzata.
Tutte le creazioni realizzate con Impressions possono essere caricate sul social network dell'applicazione, in modo da poter condividere con gli altri utenti i propri deepfake migliori. L'applicazione è al momento disponibile solo per iPhone e iPad e può essere scaricata direttamente da Apple Store in maniera del tutto gratuita. Anche in questo caso, per la versione senza watermark sui video è necessario effettuare un abbonamento al costo di 4,49 euro a settimana, a crescere man mano che si sceglie di prolungare il servizio.