Solitamente quando si analizzano le storie di successo delle aziende della Silicon Valley, tranne in rari casi, sono tutte società nate tra la fine del XX secolo e l'inizio del II millennio. È difficile trovare società che hanno resistito per più di trent'anni in un settore in continua evoluzione, come quello della tecnologia. Ma Oracle ce l'ha fatta, l'azienda fondata nel 1977 da Larry Ellison (ora uno degli uomini più ricchi al mondo), Bob Miner, Ed Oates e Bruce Scott, dopo oltre trenta anni è ancora una delle protagoniste della Silicon Valley, con un fatturato in continuo aumento e software utilizzati dalle principali aziende del Mondo.
Oracle Corporation è una delle più importanti società a livello mondiale in ambito informatico, specializzata nella produzione di software per la gestione delle informazioni. Il suo prodotto di punta è, infatti, Oracle, tra i più famosi database management systems (DBMS).
Ma non solo. Oracle negli anni ha sviluppato diversi software per aiutare il lavoro delle aziende e semplificare l'organizzazione aziendale. Al momento, nella speciale classifica dei ricavi prodotti dalla vendita di software, è la seconda azienda al mondo dietro Microsoft. Ecco la storia di Oracle Corporation, una delle aziende più longeve della Silicon Valley.
Le origini di Oracle
Nel 1977, nel cuore della Silicon Valley, vedono la luce i Software development laboratories, primo nucleo di quella che nel 1982 sarebbe diventata Oracle Corporation, oggi tra le principali aziende mondiali di fornitura di software database. Dietro la nuova azienda c'è l'informatico Lawrence J.Ellison. La nascita della società è legata alla realizzazione di Oracle, un sistema di gestione di basi di dati, che era stato concepito per l'amministrazione statunitense (uno dei primi clienti di Oracle è la CIA). Oracle è un software che permette di raccogliere una grande quantità di dati e di analizzarli attraverso formule statistiche. Oracle rientra nei cosiddetti RDBMS (Relational database management systems), sistemi di database basati sul modello relazionale, diventati, nell'ultimo decennio, lo standard più diffuso, ed è scritto in linguaggio C.
Il software viene lanciato sul mercato nel 1982 e nello stesso anno l'azienda assume la denominazione attuale. Oracle è un successo e in breve tempo diventa la punta di diamante tra i prodotti messi a punto dalla società, che nel 1986 viene quotata in Borsa.
Un'ascesa continua
Per riuscire a stare al passo con i tempi, il software ha bisogno di continui aggiornamenti. Negli anni, l'azienda si prende cura del proprio programma e lo a adegua ai rapidi sviluppi tecnologici. Oggi Oracle è arrivato alla versione 11g e propone quattro diverse edizioni: enterprise (ideale per industrie e grandi aziende), standard (soprattutto per le medie aziende), standard one (per medie imprese e dipartimenti aziendali) ed express, indirizzato a studenti e programmatori e totalmente gratuito. Il database di Oracle Corporation è stato adattato anche a un numero sempre più ampio di piattaforme (Linux, Microsoft, Sun Solaris, HP, IBM, Apple).
Diversificare il mercato
Se in passato il business dell'azienda ha avuto il suo centro soprattutto in Oracle, negli ultimi anni la società californiana ha mostrato sempre più l'esigenza dell'apertura a nuove tipologie di prodotti e servizi.
Nel 2009 Oracle Corporation ha acquisto la società Sun Microsystems, azienda della Silicon Valley specializzata nella produzione di software e semiconduttori.
Proprio in coincidenza con l'acquisizione di Sun Microsystems, l'azienda ha puntato in maniera più decisa sulla produzione di hardware, realizzando grossi investimenti, così da dare vita a un'offerta a 360 gradi, basata non sulla separazione bensì sull'integrazione tra i diversi ambiti produttivi.
Software per il cloud
Una scelta ufficializzata nel corso dell'Oracle OpenWorld del 2012, meeting organizzato ogni anno dalla società per fare il punto con il management e gli operatori di settore sull'andamento delle attività e sulle prospettive dell'azienda.
Il secondo grande annuncio dell'edizione 2012 è stato il proseguimento dell'avventura nel cloud. Per questo motivo è stato lanciato Oracle Private Cloud, un'estensione di Oracle Cloud, che consente al cliente di avere una replica del cloud Oracle a pagamento direttamente "a casa propria", mentre la gestione dell'infrastruttura hardware resta a carico di Oracle.
Container
Ultima grande novità è il database Container: di solito memoria e processi nelle architetture database sono allocate per ciascun database. La nuova architettura invece prevede che per diverse applicazioni e in database multipli, processi e storage (cioè dispositivi hardware, supporti per la memorizzazione, infrastrutture e software dedicati alla memorizzazione non volatile di grandi quantità di informazioni in formato elettronico) stiano insieme in un unico database che svolge un vero e proprio ruolo di container, con minori esigenze hardware e con costi operativi più bassi. Oracle Database 12c (la c sta per cloud) è la realizzazione concreta di questo nuovo principio.
Punto di riferimento
Negli ultimi anni Oracle Corporation è diventato un vero e proprio punto di riferimento per milioni di aziende alla ricerca di un software affidabile con gestire la parte organizzativa della società. Con l'ultima release di Oracle, ogni azienda può far affidamento a una serie di programmi che automatizzano la gestione del personale e soprattutto dei dati prodotti dall'azienda. La sfida dei prossimi anni è riuscire a essere competitivi nei servizi di cloud storage, un settore che sarà sempre più importante per le aziende di tutto il Mondo.