Crackdown 3 ha avuto una genesi piuttosto complicata. Annunciato all'E3 2014, il gioco è stato più volte rimandato, è stato a rischio cancellazione, fino al decisivo passaggio di consegne da una software house all'altra che ha permesso l'arrivo del videogame nei negozi a cinque anni esatti dalla presentazione. Del progetto iniziale molto si è perso: Crackdown 3 doveva essere il videogame che avrebbe rilanciato le ambizioni di Microsoft e della Xbox nel mondo videoludico. Ma in questi cinque anni il panoramo videoludico è cambiato, e di molto.
Il risultato finale è un videogame che presenta molti problemi. Crackdown 3 doveva presentare un sistema di distruzione dell'ambiente rivoluzionario, capace di influenzare le scelte di gioco dell'utente. Questa particolarità del gameplay, purtroppo, non trova posto nella modalità single player, al momento la più ricca di contenuti. La si trova nel multiplayer online, ma il numero ridotto di modalità di gioco e i problemi nei server non permettono di utilizzarla fino in fondo. La campagna single-player è sicuramente la modalità più longeva del videogame. Crackdown 3 è ambientato a New Providence, una città dominata dall'organizzazione TerraNova. Noi impersoneremo l'agente Isaiah Jaxon, interpretato dall'attore Terry Crews, e dovremo conquistare gli avamposti dell'organizzazione fino ad arrivare ad affrontare il boss finale.
Nonostante il gameplay non sia molto strutturato e i vari problemi che affliggono il motore grafico, giocare a Crackdown 3 non è così semplice. Se avete iniziato la campagna single-player e state riscontrando delle difficoltà, dovete sapere che non siete gli unici. Molti gamer, anche con un'elevata esperienza nei free-roaming in terza persona, stanno avendo problemi nel completare il videogame. Ecco una guida con alcuni trucchi e consigli per iniziare a giocare a Crackdown 3.
Muoversi, sempre
L'agilità è una delle abilità più importanti di Crackdown 3. Muoversi velocemente tra i tetti è molto importante per andare alla ricerca di oggetti preziosi da utilizzare per migliorare le caratteristiche del proprio personaggio. L'agilità riveste un ruolo importante soprattutto nelle fasi di combattimento: se stiamo per essere sopraffatti dai nemici, grazie alla velocità possiamo fuggire e nasconderci. Un consiglio: fin dall'inizio cercate di migliorare le skill per l'agilità.
Avere un arsenale vario
Uno dei pregi di Crackdown 3 è la grande varietà di armi. Dalle pistole, ai fucili d'assalto fino al lanciagranate, sono presenti tantissime armi. Il nostro consiglio è di avere un arsenale piuttosto variegato, in modo da essere pronti ad affrontare qualsiasi tipo di situazione, anche la più complicata. Le pistole sono molto utili nel combattimento ravvicinato, mentre con il fucile d'assalto possiamo andare alla conquista degli avamposti dei nemici.
Scalare le torri
Una delle peculiarità dell'ambientazione di Crackdown 3 sono le torri. Solitamente si tratta dei quartier generali dei nemici e conquistarle permette di ottenere oggetti preziosi da utilizzare per far progredire il proprio personaggio. La scalata dei palazzi è sicuramente una delle parti più divertenti del gameplay del videogioco e il nostro suggerimento è di goderselo a pieno.
Organizzare la resistenza
Uno degli obiettivi del gioco è liberare i cittadini imprigionati dai soldati di TerraNova. È una delle azioni propedeutiche per andare alla conquista dei vari avamposti di New Providence. Liberando i cittadini, oltre a indebolire le forze nemiche, troveremo anche dei validi soldati che ci aiuteranno sul campo di battaglia.
Rompere gli oggetti
Uno dei trucchi per riuscire a battere i nemici è utilizzare gli oggetti che troviamo lungo la mappa come arma contundente. Barili, sedie e qualsiasi altro oggetto "pesante", può essere scaraventato contro le armate dell'organizzazione TerraNova. Se saremo abili, potremo anche riuscire a far scoppiare dei barili di petrolio e creare un incendio.
28 febbraio 2019