In Breve (TL;DR)
- Elon Musk ha annunciato che xAI, la sua startup dedicata all’intelligenza artificiale, sarà utilizzata per creare videogiochi innovativi basati su AI generativa.
- Il progetto mira a rivoluzionare il settore, rendendo lo sviluppo di giochi più economico e accessibile, con un focus su esperienze di alta qualità.
- La dichiarazione di Musk riflette la sua volontà di competere con i grandi studi di gaming e di introdurre un approccio più personalizzato nel settore dei videogiochi.
Come è più che evidente, gli interessi di Elon Musk spaziano a 360°, dalla mobilità sostenibile con Tesla alle connessioni satellitari di Starlink e senza, ovviamente, dimenticare la corsa allo spazio con SpaceX e, più di recente, la politica col sostegno all'amministrazione Trump.
Non tutti lo sanno, ma il miliardario è anche un appassionato di videogiochi e, solo qualche giorno fa, ha postato su X (un altro dei suoi interessi) di aver dato vita a uno studio per la produzione di videogames tramite la sua startup xAI che opera nel campo dell’intelligenza artificiale e che, al momento, sta anche sviluppando il chatbot Grok e altri strumenti basati sull’AI.
Perché Elon Musk vuole creare un videogioco
Nel post su X che, ovviamente, lascia davvero poco all’immaginazione Elon Musk scrive: "Troppi studi di gioco sono di proprietà di grandi aziende. xAI sta per avviare uno studio basato sull'intelligenza artificiale per rendere i giochi di nuovo grandiosi!".
Una dichiarazione che, oltre a confermare l’arrivo di un nuovo e ambizioso progetto, va a confermare la passione del miliardario per i videogiochi, uno fra tutti Diablo IV, dove già viene considerato uno dei giocatori più forti al mondo.
La prima reazione a questa dichiarazione è arrivata da Billy Markus, co-creatore di Dogecoin, che sempre su X ha lanciato una critica nei confronti dei videogiochi odierni, definendo il settore come “manipolato” e “ideologicamente catturato”.
Ma non è finita qua, sempre Musk nelle scorse ore ha criticato fortemente Xbox di Microsoft accusando l’azienda e gli sviluppatori di aver esagerato con gli sforzi in tema di diversità, equità e inclusione, chiedendo esplicitamente di limitari a “creare buoni giochi e saltare la lezione woke”.
Perciò, alla domanda perché Musk vuole creare un videogioco, per adesso, la risposta (per quanto controversa) è relativamente semplice: perché quando il patron di Tesla vede qualcosa che non ritiene di suo gradimento, cerca a tutti i costi di farlo in modo che rispecchi i suoi gusti personali.
X ne è l’esempio concreto, con il miliardario che dopo aver comprato Twitter, l’ha smantellato totalmente per dare vita a un social a sua immagine e somiglianza, dove ognuno può dire quello che vuole, nel bene e (sempre più spesso) nel male.
Come farà xAI a creare i videogiochi
Al momento, ovviamente, Musk non ha fornito maggiori informazioni sul progetto di creare un videogioco con xAI, quello che è certo, però, è che l’intelligenza artificiale generativa giocherà un ruolo fondamentale in questo senso e dovrebbe semplificare notevolmente il processo di creazione, rendendo anche più economico la creazione di un gioco AAA che, notoriamente, è un’operazione molto costosa.
Da una parte, le dichiarazioni di Musk hanno destato un certo interesse, soprattutto per capire in che modo xAI si comporterà con la creazione del prodotto finale che, se davvero di buona qualità, potrebbe stravolgere per sempre le dinamiche del settore che potrebbe fare dell’AI generativa un’arma dalle grandi potenzialità.
Dall’altra parte, però, in molti temono che questa mossa sia solo l’ennesimo “approccio politicizzato” a un nuovo settore produttivo che potrebbe diventare, forse, un po’ troppo estremo e davvero poco inclusivo, un’eventualità da non sottovalutare viste le recenti dichiarazioni di Musk e il pieno sostegno all’altrettanto controversa amministrazione Trump.
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