Cos’è e come funziona lo streaming online

Quello dello streaming è un universo in continua espansione che, oltre a monopolizzare il tempo passato in rete, è diventato la soluzione principale in materia di intrattenimento.

Che si tratti di riproduzione video, audio o di videogiochi, il discorso non cambia e quotidianamente milioni di utenti affollano la moltitudine di siti esistenti, nel tentativo di trovare il prodotto migliore per soddisfare le proprie esigenze di svago.

Parliamo di un business in rapidissima crescita che, grazie anche a un mondo sempre più connesso, sta cambiando le regole, le modalità e l’idea stessa di divertimento, andando (quasi) a sostituire tutte quelle “attività offline”, ritenute ormai poco stimolanti.

Scopriamo di più sullo streaming online e su cosa offre la rete in materia di intrattenimento.

• 0. Streaming video, i siti e le App migliori

  

  La forma più celebre di streaming è quella video che, grazie anche alle molteplici piattaforme, è sicuramente una tra le più gettonate e tra quelle più redditizie.

  Prima di esplorare questo settore bisogna ricordare che per poter usufruire dei vari contenuti, spesso, è necessaria la sottoscrizione di un abbonamento, quantomeno per le piattaforme principali, come Netflix, Disney+, Prime Video e via dicendo.

  Naturalmente le alternative gratuite esistono e riescono ad essere una soluzione più che valida per tutta la famiglia, come nel caso di YouTube, ad esempio.

  In questo elenco non figureranno tutte quelle piattaforme illegali che consentono di accedere gratuitamente ai contenuti che altrimenti avrebbero bisogno di un abbonamento. Oltre ad essere una cosa vietata dalla legge, è anche una scelta rischiosa che potrebbe compromettere i dispositivi personali e, quindi, fortemente sconsigliata.

• 1. Netflix, il colosso dello streaming video

  

  MAXSHOT.PL / Shutterstock.com

  Netflix è uno dei veri colossi dello streaming. Non per niente è una delle piattaforme più utilizzate in assoluto con migliaia di serie TV e film sempre pronti all’uso.

  Netflix è uno dei principali servizi di streaming al mondo: offre un vasto catalogo di film, serie tv, anime, documentari e tanto altro.

  Naturalmente il servizio è in abbonamento e con la sottoscrizione di un piano base da 7,99 euro al mese, l’utente potrà accedere da qualsiasi dispositivo supportato ai contenuti offerti dalla società. Sono disponibili vari piani che garantiscono una qualità video migliore e la possibilità di accedere con più dispositivi contemporaneamente.

• 2. Prime Video, la risposta di Amazon

  

  T. Schneider / Shutterstock.com

  Prime Video è la risposta di Amazon ai contenuti proposti da Netflix.

  Sulla piattaforma possiamo trovare decine di programmi Amazon Original e moltissimi film e serie TVprovenienti da tutto il mondo.

  Di recente il sito ha aggiunto anche la possibilità di seguire i match di Champions League e alcuni eventi musicali, arrivando a coprire l’intrattenimento a 360°.

  Il servizio è già integrato in Amazon Prime e il costo dell’abbonamento è di 4,99 euro al mese o di 49,90 euro l’anno.

• 3. Disney +, lo streaming video di Disney 

  

  Ivan Marc / Shutterstock.com

  Disney + è la soluzione per lo streaming di Disney. 

  Sulla piattaforma di proprietà di Disney è possibile trovare tutti i grandi classici dell’animazione, più tutti i contenuti dell’universo Marvel, quello di Star Wars, di Fox e di National Geographic.

  L’abbonamento ha un costo di 8,99 euro al mese o 89,90 euro all’anno e garantisce all’utente decine e decine di ore di programmi esclusivi adatti a tutta la famiglia. 

• 4. Apple TV+, l’intrattenimento secondo Apple 

  

  Ivan Marc / Shutterstock.com

  Apple TV+ è basato principalmente sui contenuti Apple Original, garantendo un’offerta unica nel suo genere basata su prodotti completamente inediti.

  Pur scegliendo l’esclusività dei programmi disponibili, la piattaforma offre all’utente moltissimi programmi, film e serie TV che in brevissimo tempo sono diventati dei veri e propri cult. 

  L’abbonamento ha un costo di 4,99 euro al mese.

• 5. Infinity+, la proposta di Mediaset

  

  Infinity +

  Naturalmente anche Mediasetha iniziato a lavorare alla propria piattaforma per lo streaming video, caricando al suo interno film e serie TV.

  L’abbonamento ha un costo di 7,99 euro al mese e consente l’accesso ai principali prodotti italiani passati in chiaro sui canali televisivi e a una vasta selezione di contenuti nazionali e internazionali.

• 6. NOW TV, lo streaming secondo Sky

  

  chrisdorney / Shutterstock.com

  NOW è la piattaforma per lo streaming di Sky. 

  L’abbonamento dal costo di 14,99 euro al mese o di 179,88 euro per tutto l’anno, consente l’accesso a tutti i prodotti Sky Original più centinaia di film e serie TV disponibili on demand in qualsiasi momento.

• 7. Paramount+, la nuova piattaforma per l’intrattenimento

  

  JOCA_PH / Shutterstock.com

  Paramount Plus è una delle ultime piattaforme per lo streaming arrivate in Italia e permette di accedere a migliaia di titoli da ogni parte del mondo.

  Il servizio è ancora nelle fasi iniziali, ma sta raccogliendo rapidamente consensi, soprattutto grazie a moltissime esclusive “soffiate” alla concorrenza.

  L’abbonamento ha un costo di 7,99 euro al mese oppure di 79,90 euro l’anno.

• 8. DAZN, la casa degli sport in streaming

  

  DAZN è la piattaforma di streaming pensata per gli appassionati di sport. Al suo interno comprende tutte le partite di Serie A, Serie B, Champions League, UEFA Europa League e ai migliori match della UEFA Conference League. Garantito, ovviamente, l’accesso anche al meglio del calcio femminile italiano e straniero.

  Dazn è la piattaforma di streaming video pensata per chi ama lo sport di ogni tipo, in particolare il calcio

  A tutti questi contenuti si aggiungono i match delle principali leghe calcistiche internazionali, con i migliori match disponibili on-demand in qualsiasi momento.

  Non solo calcio, ovviamente, all’interno dell’abbonamento a DAZN è possibile seguire anche il MotoGP, Moto2, Moto3, Indycar e W Series. Il ciclismo col Giro d’Italia, Tour de France, La Vuelta e tutte le maggiori competizioni in Europa e nel mondo.

  Tra gli altri sport disponibili anche il tennis, il basket, la boxe, il football americano, il rugby e la pallavolo.

  Il costo dell’abbonamento è di 29,99 euro/mese per il piano Standard e 39,99 euro/mese per quello Plus. 

  Oltre alle piattaforme di video streaming appena menzionate, tutte a pagamento, esistono molte alternative totalmente gratuite che offrono decine e decine di contenuti senza il bisogno di sottoscrivere un abbonamento e, soprattutto, senza violare i diritti d’autore.

• 9. YouTube, il re dell’intrattenimento

  

  Shutterstock

  YouTube è una piattaforma che non ha bisogno di presentazioni e da decenni regna indiscussa nel mondo dello streaming.

  La versione base è totalmente gratuita anche se presenta annunci pubblicitari piuttosto insistenti.

  Non sono presenti, ovviamente, film e serie tv, ma cercando a fondo è possibile trovare qualche tesoro ben nascosto che non farà assolutamente rimpiangere le altre piattaforme più gettonate.

  È possibile anche acquistare o noleggiare i film in catalogo o sottoscrivere l’abbonamento a 9,99 euro al mese per rimuovere i blocchi pubblicitari.

• 10. CHILI, la piattaforma gratuita nata per l’acquisto o il noleggio

  

  Chili

  CHILI è una delle soluzioni per lo streaming più apprezzate dagli utenti che garantisce l’accesso a molti contenuti disponibili per l’acquisto o il noleggio.

  Nonostante questo, al suo interno sono presenti molti film e serie TV visibili in maniera completamente gratuita ma con l’inserimento di annunci pubblicitari durante la riproduzione.

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• 11. VVVVID, tutto il grande cinema

  

  Credits VVVD

  VVVVID è una piattaforma pensata per il cinema. Tra le sue pagine l’utente potrà accedere a decine di contenuti ma con la presenza di annunci pubblicitari durante la riproduzione.

  Di base resta un servizio gratuito ma, sottoscrivendo un abbonamento mensile è possibile rimuovere tali interruzioni pubblicitarie.

  Mediaset Infinity e RaiPlay, lo streaming made in Italy

  

  Postmodern Studio / Shutterstock.com

  Mediaset Infinity è disponibile gratuitamente e garantisce l’accesso a programmi, film e serie TV andati in onda sulle reti Mediaset.

  Lo stesso discorso vale per RaiPlay, il servizio di streaming della Rai, che contiene al suo interno i programmi andati in onda in televisione, le serie tv e buona parte dell’archivio storico della Rai.

  RaiPlay e Mediaset Infinity permettono di accedere gratuitamente a un ampio catalogo di contenuti italiani e non: sono rispettivamente le piattaforme di video streaming di Rai e Mediaset

  Entrambe le piattaforme non hanno bisogno della sottoscrizione di un abbonamento e disponibili per tutti i dispositivi smart connessi alla rete.

• 12. Streaming audio, le soluzioni per ascoltare musica online

  

  Shutterstock

  Al fianco dello streaming video c’è quello audio, diventato ormai la modalità di fruizione principale per qualsiasi genere musicale.

  Parliamo anche in questo caso di un universo in grandissima espansione, i cui numeri sono arrivati addirittura ad essere considerati per l’assegnazione degli ambitissimi premi musicali che da qualche anno includono la categoria delle riproduzioni in digitale.

  Del resto è anche il modo più “democratico” e immediato per esportare la propria arte in tutto il mondo, aprendo ai vari artisti possibilità incredibili e mercati ritenuti fino a poco fa del tutto inespugnabili.

• 13. Spotify, la casa della musica

  

  Fabio Principe / Shutterstock.com

  Spotify è la piattaforma per lo streaming musicale più utilizzata in assoluto e consente di avere a disposizione milioni di brani e di playlist in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo supportato.

  La versione base dell’account ha diverse limitazioni, tra cui interruzioni pubblicitarie e skip dei brani limitati.

  Sottoscrivendo un abbonamento dal costo di 9,99 euro al mese è possibile eliminare questi vincoli e accedere a tutta una serie di caratteristiche aggiuntive, tra cui una migliore qualità audio.

  Esistono anche altri piani di abbonamento per tutta la famiglia che con un prezzo vantaggioso consentono l’utilizzo della piattaforma a più utenti contemporaneamente.

• 14. YouTube Music, la musica secondo YouTube

  

  Sharaf Maksumov / Shutterstock.com

  Un’altra delle soluzioni più gettonate per l’ascolto di musica in streaming è sicuramente YouTube Music.

  La piattaforma è gratuita ma, ovviamente, ha delle limitazioni come gli spot pubblicitari, ad esempio. Limiti aggirabili con la sottoscrizione di un abbonamento mensile dal costo di 9,99 euro.

  Per certi versi YouTube Music può essere considerato l’antenato di tutti i moderni siti per lo streaming musicale e permette agli utenti di ascoltare milioni di brani e di i videoclip caricati sul celebre sito. 

• 15. Amazon Music, lo streaming musicale secondo Amazon

  

  David Esser / Shutterstock.com

  Amazon Music è la proposta del celebre e-commerce in materia di streaming musicale e integra al suo interno oltre due milioni di brani ascoltabili senza interruzioni da qualsiasi dispositivo.

  Il servizio base è già incluso nell’abbonamento Prime ma per avere a disposizione la piattaforma al 100% del suo potenziale occorrerà sottoscrivere l’abbonamento ad Amazon Music Unlimited, che costa 9,99 euro/mese o 99 euro/anno, che permette l’ascolto di oltre 50 milioni di canzoni e nessuna limitazione nell’utilizzo della piattaforma.

• 16. Deezer, una valida alternativa alle piattaforme più gettonate

  

  Ralf Liebhold / Shutterstock.com

  Tra le applicazioni per lo streaming più conosciute di sempre c’è Deezer, che funziona in maniera molto simile alle soluzioni viste fino a questo momento, pur essendo meno conosciuto.

  La piattaforma è utilizzabile gratuitamente dopo la registrazione, tuttavia l’account base presenta delle limitazioni piuttosto evidenti soprattutto su mobile. In questo caso, ad esempio, è possibile ascoltare solo la propria playlist o il proprio Mix e, ovviamente, ci saranno interruzioni pubblicitarie e una qualità di riproduzione standard.

  Per ottenere l’utilizzo completo del sito è possibile sottoscrivere un abbonamento al costo di 9,99 euro al mese, oppure uno familiare per più account a 14,99 euro al mese.

• 17. Streaming e videogiochi: un mondo nuovo per i gamer

  

  Shutterstock

  Lo streaming in materia di videogiochi è un mondo estremamente vasto che, però, gioca secondo regole diverse rispetto agli esempi che abbiamo visto fino a questo momento.

  Esistono siti che consentono di giocare ai vecchi giochi del passato senza installare nulla, piattaforme che richiedono all'utente di acquistare e installare i videogiochi più recenti e servizi dove è possibile giocare in streaming 

  Questa, forse, è la forma di streaming più vicina a quelle viste fino a questo punto. Poi esistono piattaforme che consentono di acquistare videogiochi online e installarli senza il bisogno di un disco, come si faceva una volta. In questo caso la situazione cambia e porta in evidenza una forma diversa di intrattenimento online che, seppur simile, differisce di molto dall’idea di streaming vera e propria.

  Infine ci sono le piattaforme dove vengono riprodotti in streaming i contenuti derivanti dai videogiochi. Twitch o lo stesso YouTube, ad esempio, pullulano di video di videogiocatori che compiono le loro imprese sui titoli di punta attirando l’attenzione di milioni di utenti in tutto il mondo.

• 18. Videogiochi in Flash, la vera risposta allo streaming

  

  monticello / Shutterstock.com

  Per chi volesse provare qualche videogioco e intrattenersi con qualche vecchia gloria del passato e senza il bisogno di installare nulla, la risposta migliore è cercare giochi in Flash.

  Siti come Kongregate, ad esempio, permettono di giocare a un catalogo di oltre 70 mila titoli in maniera totalmente gratuita, basta solo creare il proprio account.

  La selezione è molto vasta e il sito contiene molte delle vecchie glorie del passato, magari in una versione differente, per eludere il diritto d’autore, ma il succo del discorso resta quello: ore e ore di intrattenimento totalmente gratuito.

• 19. Facebook, il social perfetto anche per il gaming

  

  dolphfyn / Shutterstock.com

  Facebook è una piattaforma pensata per l’intrattenimento a 360°, non potevano quindi mancare al suo interno molti giochi completamente gratuiti da giocare da soli o in compagnia dei propri amici.

  Nella barra laterale di sinistra di Facebook sono presenti i vari giochi disponibili e dopo aver scelto il proprio titolo preferito non resta che avviarlo e attendere la fine del caricamento.

  Anche in questo caso i diversi giochi sono in formato Flash e non hanno bisogno di alcun download per essere utilizzati. 

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• 20. Steam, il paradiso dei videogiochi

  

  David Esser / Shutterstock.com

  Per chi fosse alla ricerca di un’esperienza di gioco di altissimo livello la risposta non può che essere Steam.

  L’iscrizione e il download sulla piattaforma sono gratuiti ma i giochi da scaricare sono per buona parte a pagamento, anche se ci sono a disposizione molti titoli free to play e moltissime offerte vantaggiose.

  In questo senso il discorso sui videogiochi in streaming cambia drasticamente, portando all’attenzione del pubblico una piattaforma che, sì offre servizi in streaming, ma non solo.

  I giochi più “complessi”, infatti, richiedono l’installazione sul proprio computer, costringendo l’utente ad abbandonare totalmente l’idea di fruizione di contenuti online di cui abbiamo parlato fino a questo momento.

• 21. Prime Gaming, anche Amazon pensa allo streaming per i videogiochi

  

  Amazon

  Molto simile a quanto visto con Steam anche Prime Gaming permette di scaricare e giocare a moltissimi dei titoli presenti sulla piattaforma.

  Il servizio è già incluso nell’abbonamento Amazon Prime e consente il download di contenuti mensili gratuiti oltre che l’accesso a Twitch e a tutti i contenuti della piattaforma.

  Con l’iscrizione al servizio sarà possibile sbloccare molti giochi gratuiti e tanti contenuti digitali esclusivi per i vari videogiochi in catalogo. Ottenere emoticon esclusive per le chat di Twitch e uno stemma unico che identifica come utente Prime e molte altre agevolazioni pensate per chi trasmette le proprie dirette sul celebre sito.

• 22. Twitch, lo streaming per i videogame ma da spettatori

  

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   Tra le piattaforme di streaming più famose di sempre c’è sicuramente Twitch.

  La maggior parte dei contenuti trasmessi sul sito sono sempre in diretta e sono legati al mondo dell’intrattenimento videoludico.

  Il funzionamento della piattaforma è estremamente intuitivo ed è basato sul seguire determinati creatori di contenuti e tutto ciò che essi propongono per i loro iscritti.

  In questo specifico caso si può parlare di videogiochi in streaming ma fruibili da una prospettiva diversa: quella dello spettatore (o del creatore di contenuti), che assiste alle dirette di altri giocatori.

  Dopo aver selezionato un canale tematico di interesse o un gioco specifico gli utenti avranno a disposizione ore e ore di dirette da tutto il mondo, con i vari streamer che si cimentano in sfide sempre più ardue nel tentativo di portare a termine i titoli del momento e non solo.

  In questo senso, quindi, l’utente non gioca in prima persona ma osserva dall’esterno ciò che fanno gli altri, interagendo con loro ma senza poter effettivamente fare nulla nel gioco.

  Twitch viene comunemente chiamato la casa dei gamers proprio perché utilizzato prevalentemente per parlare di videogiochi e di tutto ciò che ruota attorno a questo mondo.

  Come appena detto l’iscrizione alla piattaforma è gratuita, ma durante la permanenza sul sito verranno riprodotte diverse pubblicità.

  Il vincolo può essere rimosso utilizzando le sottoscrizioni ai canali che garantiscono molti vantaggi esclusivi.

  Queste sono disponibili in forme diverse: il livello 1, da 4,99 euro al mese; il livello 2, da 9,99 euro al mese; il livello 3 da 24,99 euro al mese. Tutti e tre i livelli garantiscono la rimozione delle inserzioni pubblicitarie e contenuti esclusivi a seconda della tipologia di abbonamento, spesso decise dal creator del canale a cui ci si iscrive.

  Oltre alle sottoscrizioni ci sono anche le donazioni, un contributo volontario da inviare ai propri streamer preferiti che potrebbero ricambiare con dediche o offerte particolari. Naturalmente sono completamente facoltative e non influiscono sul funzionamento della piattaforma.

  Per supportare i creator si possono anche acquistare dei Bit, una sorta di valuta virtuale che può essere spesa sui vari canali per comprare contenuti aggiuntivi. I Bit spesi vanno a finire sotto forma di denaro sul conto del proprietario del canale stesso.