Le applicazioni per PC Windows sono diventate molto complesse, con un potenziale davvero incredibile ma, cosa da non trascurare, anche estremamente pesanti.
Non è raro, infatti, trovare programmi che occupano diversi gigabyte di spazio sull'hard disk e che spesso necessitano di installazioni lunghe e complicate che, anche nel caso si utilizzi un moderno SSD, possono comunque richiedere diversi minuti.
Ma al fianco di questi software così pesanti, esistono delle alternative chiamate app portatili che hanno modalità di utilizzo molto più immediate.
Scegliere una “portable edition” ormai è una cosa relativamente semplice e, cercando nei posti giusti, è possibile trovare versioni portatili di quasi tutti i software più diffusi, così che gli utenti possano utilizzarli liberamente (anche su PC non di proprietà) senza rinunciare alle loro funzionalità. Scopriamo di più al riguardo.
Come si usano le app portatili
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Ciò che distingue un’app “normale” da una portatile è che questa seconda categoria non ha bisogno di essere installata sul proprio PC.
In genere basta aprire il file compresso (scaricato dall’apposito sito) e lanciare il programma come si farebbe con un qualsiasi software a bordo del computer.
Questa soluzione, oltre ad essere molto più rapida rispetto alle classiche modalità di installazione, è anche decisamente più pratica e ha bisogno di un quantitativo di memoria molto più contenuto rispetto a quella necessaria per un’installazione completa.
Utilizzare una portable app è molto più semplice e permette all’utente di bypassare le procedure di installazione, velocizzando l’utilizzo del software in questione
L’utente, quindi, non dovrà fare altro che creare una cartella con dentro tutti i file necessari per utilizzare il programma in questione e, al bisogno, entrare al suo interno per avviare il software senza alcun problema.
Paradossalmente è anche possibile eliminare il programma dopo ogni utilizzo e riscaricare il file compresso ogni volta che serve, arrivando a non occupare praticamente spazio sull’hard disk.
Vantaggi delle app portatili
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Come detto in apertura, sono molti i vantaggi delle applicazioni portatili e, il primo fra tutti è proprio questa loro grande semplicità di utilizzo: basta copiarle all’interno di una chiavetta USB o dentro un hard disk portatile e portarla sempre con sé per utilizzarla (su qualsiasi computer) al momento del bisogno.
In alternativa è molto più semplice scaricare una versione portable ogni volta che occorre e su ogni dispositivo possibile, ovviando completamente al problema dello spazio occupato.
Questo, se da una parte snellisce le procedure di utilizzo del software, dall’altra consente anche di portare (o scaricare) tale applicazione su qualsiasi PC anche quelli aziendali e utilizzare le sue funzionalità anche su dispositivi diversi dal proprio.
Utilizzare un’applicazione portatile consente di spostare facilmente i software da un pc all’altro e di utilizzare specifici programmi senza il bisogno di installarli ogni volta
È chiaro che eliminando tutta la noiosa procedura di installazione l’utente risparmierà del tempo prezioso e potrà iniziare a utilizzare subito l’applicazione in questione e, una volta finito, può semplicemente chiuderla o eliminarla dal disco rigido.
Sempre in termini di memoria è bene ricordare che una soluzione del genere non lascia alcun file sul computer e per liberare spazio prezioso basta cancellare la cartella contenente tutti i file dell’app portable e il gioco è fatto.
Con questo sistema, in teoria, l’utente potrebbe anche proteggere determinati tipi di file che per essere aperti hanno bisogno di uno specifico software. Togliendo dal PC tale programma diventa impossibile accedere fisicamente ai file di cui sopra, diventando di fatto anche una ulteriore misura di sicurezza per gli utenti.
Svantaggi delle app portatili
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Ovviamente, come accade spesso, utilizzare soluzioni “alternative” comporta anche degli svantaggi che potrebbero compromettere la user experience di tutti coloro che scelgono un’app portatile.
Il primo svantaggio e forse il più grande in assoluto è che questo tipo di programmi, generalmente, non è sviluppato per la collaborazione da remoto, un discorso che specialmente negli ultimi anni è stato cruciale per la produttività.
Un’applicazione portatile, infatti, può essere usata da un solo utente per volta e, nonostante in certi casi sia già la normalità, per altre applicazioni potrebbe essere un grosso limite e, ad esempio, potrebbe impedire l’accesso ai diversi utenti dello stesso team di lavoro che potrebbero non visualizzare modifiche in tempo reale e specifiche impostazioni di sistema.
Oltretutto, dato che soluzioni del genere si “spostano” principalmente tramite chiavette USB o SSD esterni, eventuali rotture in questi dispositivi o malfunzionamenti di sorta potrebbero rendere impossibile l’utilizzo dell’app o addirittura la perdita di dati personali.
Dove scaricare le Portable Apps
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Reperire una Portable App è una cosa relativamente semplice e sul web esistono decine di siti che mettono a disposizione degli utenti (spesso gratuitamente) centinaia di applicazioni, utili per qualsiasi scopo.
Le possibilità sono davvero molte ed esistono software portatili da utilizzare per qualsiasi scopo, dalla produttività all’intrattenimento, passando per l’editing audio/video, quello per le immagini e molto altro ancora.
Tra i più conosciuti, troviamo sicuramente PortableApps.com, ma non si tratta dell’unico esempio anche se, certamente, è una delle piattaforme più affidabili e più fornite in assoluto.
Sono molti i siti da dove scaricare una portable app ma è molto importante fare attenzione a virus e malware che potrebbero nascondersi all’interno del download
E proprio parlando di affidabilità occorre aprire una parentesi necessaria per la sicurezza degli utenti che scelgono di scaricare le app portatili: bisogna fare molta attenzione alla provenienza di questi software.
Non è raro, infatti, imbattersi in siti che promettono decine di programmi gratuiti ma che, invece, fanno scaricare dei file malevoli, come virus o malware che vanno ad attaccare il PC con conseguenze potenzialmente disastrose.
Generalmente un buon antivirus risolve il problema alla radice, interrompendo il download o l’esecuzione dell’app malevola e proteggendo l’utente. Allo stesso tempo, però, anche un po’ accortezza quando si naviga sul web non guasta mai e tenere alta la guardia è la miglior difesa contro le insidie della rete.
Per saperne di più: Windows, caratteristiche, interfaccia grafica, architettura, aggiornamento, versioni