In Breve (TL;DR)
- Elettrodomestici ad alto consumo, come friggitrici ad aria e forni a microonde, devono essere collegati direttamente alla presa a muro per evitare rischi di incendio.
- Dispositivi in funzione continua, come frigoriferi, o ad alta potenza, come climatizzatori portatili, non sono adatti all'uso con prolunghe o ciabatte.
- È consigliabile usare prolunghe solo con device a basso consumo, come smartphone e notebook, e considerare l’installazione di prese aggiuntive per migliorare la sicurezza.
Le abitazioni moderne sono ormai piene di elettrodomestici utili per qualsiasi scopo dalla cucina fino ad arrivare alla pulizia, senza dimenticare ovviamente l’intrattenimento
Tutti questi dispositivi, però, hanno dei consumi che spesso sono tutt’altro che contenuti e per farli funzionare al meglio ed evitare problemi all’impianto elettrico devono essere collegati a dovere, utilizzando le giuste prese di corrente o prolunghe adatte allo scopo.
Sbagliare è più facile di quanto si crede e per evitare problemi di sorta è bene andare ad approfondire questo argomento e scoprire quali elettrodomestici non andrebbero mai collegati a una prolunga.
- Come collegare una friggitrice ad aria
- Il forno a microonde e i consumi elettrici
- Anche il tostapane può rappresentare un pericolo
- Come collegare il frigorifero, il forno e la lavastoviglie?
- Termosifoni ad aria, che pericolo si corre
- Climatizzatori portatili, in estate si può rischiare l’incendio
- Altri elettrodomestici particolari
- Quando conviene utilizzare prese e prolunghe
-
1. Come collegare una friggitrice ad aria
Remberto Nieves/Shutterstock
Le friggitrici ad aria sono tra gli elettrodomestici più recenti che hanno fatto la loro comparsa all’interno delle abitazioni e, naturalmente, devono essere collegate alla rete elettrica in modo appropriato.
Trattandosi di dei “forni in miniatura” a tutti gli effetti non è certamente una buona idea collegarle a una prolunga o a una ciabatta.
Sebbene la loro potenza sia estremamente variabile (in base alle dimensioni, ad esempio) le friggitrici ad aria grandi possono assorbire fino a 2.000 watt, cosa che rappresenta un grave rischio per la sicurezza di casa, soprattutto se vengono collegate in malo modo.
Utilizzare una prolunga o una ciabatta con un carico del genere, infatti, potrebbe causare un incendio e per non rischiare sarebbe meglio collegarla a una presa a muro dedicata.
-
2. Il forno a microonde e i consumi elettrici
brizmaker/Shutterstock
Anche per il forno a microonde vale lo stesso discorso appena fatto per la friggitrice ad aria: visti i consumi importanti di questo ormai indispensabile elettrodomestico, è sempre meglio collegarlo direttamente a una presa di corrente, evitando se possibile ciabatte, prese e sdoppiatori vari.
Anche qui il rischio incendio è molto alto perché, visto l'assorbimento, potrebbe accidentalmente bruciare il dispositivo a cui è connesso, facendo divampare rapidamente le fiamme in casa.
-
3. Anche il tostapane può rappresentare un pericolo
Oleg Opryshko/Shutterstock
Sebbene i tostapane siano dispositivi molto più piccoli rispetto a quelli appena elencati, il loro consumo è tutt’altro che contenuto e, in certi casi, possono arrivare anche a 1.200 o 1.400 watt di potenza.
In questo senso quindi, è chiaro che anch'essi, se collegati in malo modo possono rappresentare un pericolo per la propria abitazione e bisognerebbe, dunque, evitare anche in questo caso prese e ciabatte, preferendo la connessione a una presa di corrente.
-
4. Come collegare il frigorifero, il forno e la lavastoviglie?
Zephyr_p/Shutterstock
Nonostante i frigoriferi abbiano consumi ridotti (soprattutto i prodotti più moderni) rispetto a forni e friggitrici ad aria, non è comunque consigliabile l'uso di prolunghe e ciabatte.
Il problema, in questo caso, è che si tratta di un dispositivo costantemente in funzione e la connessione tramite prolunghe e affini, a lungo, andare, potrebbe causare problemi all’impianto elettrico.
Ovviamente il medesimo discorso si applica anche ai forni e alle lavastoviglie che, nonostante vengano utilizzati per periodi di tempo limitati, assorbono comunque molta potenza e un collegamento scorretto potrebbe essere molto rischioso per la propria casa.
-
5. Termosifoni ad aria, che pericolo si corre
New Africa/Shutterstock
È noto che i termosifoni elettrici sono una delle principali cause di incendi perché hanno consumi molto elevati che potrebbero fondere in pochissimi minuti una qualsiasi presa di corrente non idonea.
Se collegati a una ciabatta o una prolunga, il rischio incendio aumenta esponenzialmente perché fondere questi strumenti è molto più semplice, soprattutto per device del genere che possono arrivare anche a 2.000 W di assorbimento.
-
6. Climatizzatori portatili, in estate si può rischiare l’incendio
Axel Bueckert/Shutterstock
Le unità AC, note anche come climatizzatori portatili, hanno consumi energetici davvero importanti e troppa energia per una prolunga o una multipresa, quindi devono essere collegate anche a una presa a muro.
Oltretutto il calore dei mesi estivi sommato a quello prodotto dal dispositivo stesso, sicuramente non aiuta, rendendo ancora più tangibile il rischio incendio, soprattutto per prolunghe e ciabatte.
-
7. Altri elettrodomestici particolari
Albert Garrido/Shutterstock
Forni per le pizze, gli ormai celebri robot da cucina, impastatrici e tutti quegli elettrodomestici “meno comuni” possono essere iscritti comunque nella categoria dei dispositivi che non dovrebbero mai essere collegati a una ciabatta o a una prolunga.
Nonostante siano utilizzati per periodi di tempo limitati assorbono comunque parecchia potenza che potrebbe compromettere il collegamento all’impianto elettrico e causare incendi e problemi di varia natura.
-
8. Quando conviene utilizzare prese e prolunghe
Albert Garrido/Shutterstock
Appare chiaro a questo punto che sarebbe meglio non collegare nessun elettrodomestico con prolunghe e ciabatte e, anzi, utilizzare questo tipo di connessioni esclusivamente con i dispositivi elettronici più piccoli, come smartphone, notebook e simili.
Non è un caso, infatti, che in cucina e in bagno, dove vengono posizionati di solito i dispositivi più avidi di corrente, si preferisca abbondare con le prese a muro, congegnando l’impianto elettrico in modo da da evitare l’utilizzo di connessioni che non siano dirette alla rete.
Importante, dunque, prestare la massima attenzione e, soprattutto, non sottovalutare la cosa prendendola alla leggera perché il rischio incendio potrebbe diventare davvero importante, soprattutto nelle abitazioni dove sono presenti tanti elettrodomestici di grandi dimensioni.
Il suggerimento è quello di parlare con un esperto e, se possibile, fargli installare altre prese a muro così da evitare collegamenti poco consoni.
Per saperne di più: Energia elettrica, le nuove tecnologie all'insegna della sostenibilità e del risparmio energetico