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Un Mac che non riceve aggiornamenti rischia di creare problemi più o meno gravi al suo titolare, ma per fortuna esistono diverse strade da seguire per trovare una soluzione: ad esempio eseguendo autonomamente degli update non ufficiali, oppure installando sistemi operativi diversi da macOS.
In alternativa è possibile continuare a utilizzare il computer evitando di aggiornarlo, soprattutto nel caso in cui il dispositivo sia dotato di una configurazione hardware ancora performante. Non bisogna infatti dimenticare che esistono molti consigli utili per migliorare le prestazioni di un vecchio Mac.
Come aggiornare un Mac che non riceve più gli update ufficiali Apple
Ardiansyah Fadli / Shutterstock.com
Apple è un’azienda altamente competitiva dal punto di vista degli aggiornamenti dei dispositivi: i suoi prodotti infatti vengono considerati obsoleti e cessano di ricevere aggiornamenti circa sette anni dopo il loro rilascio.
Inoltre l’azienda fondata da Steve Jobs prevede una fase intermedia in cui i prodotti in questione vengono classificati come vintage. Un segnale che aiuta l’utente a quantificare il tempo che gli rimane per eseguire nuovi update ufficiali.
Al tempo stesso esistono delle procedure per continuare ad aggiornare il proprio computer con nuovi sistemi operativi macOS, a prescindere dalla disponibilità di update ufficiali da parte di Apple.
Prima di lanciarsi in questo genere di procedure è però importante fare alcune considerazioni: innanzitutto l’aggiornamento manuale di un sistema operativo richiede competenze informatiche tutt’altro che banali.
Dopodiché l’utilizzo di patch non ufficiali potrebbe portare problematiche più o meno gravi, soprattutto nel medio e nel lungo periodo: a partire dall’incompatibilità con alcuni programmi, fino ad arrivare al danneggiamento di componenti hardware come la GPU o la scheda di rete.
In alternativa è anche possibile installare nel proprio Mac un sistema operativo differente, come ad esempio Windows o Linux. Questa scelta si rivela vincente soprattutto nel caso in cui il dispositivo in uso sia compatibile con un aggiornamento più recente di questi sistemi operativi esterni.
Il principale contro di questa decisione è che, di fatto, l’utente rinuncia ai software e al look and feel tipico che hanno reso Apple nota e apprezzata in tutto il mondo. Il pro è che il dispositivo potrebbe continuare a performare egregiamente anche nei suoi anni di obsolescenza.
Come utilizzare un Mac che non riceve più gli aggiornamenti ufficiali Apple
Farknot Architect / Shutterstock.com
L’aggiornamento forzato o il passaggio a un altro sistema operativo sono soltanto alcune delle opzioni a disposizione di un utente che si ritrova con un Mac che non riceve più gli update ufficiali di Apple.
Non bisogna dimenticare che il device può benissimo continuare a essere utilizzato e che potrebbe funzionare alla perfezione per anni. Soprattutto nel caso in cui l’utente conosca le diverse procedure che permettono di velocizzare e ottimizzare un Mac vecchio: ad esempio salvando file e installando programmi pesanti all’interno di dispositivi esterni come gli hard disk.
Inoltre non bisogna necessariamente rinunciare al proprio Mac nemmeno nel momento in cui risultasse incompatibile con le app di cui si ha più bisogno. Il dispositivo potrebbe infatti venire riconvertito come server multimediale o come disco di rete.
Infine un Mac inadatto a un utente X potrebbe rivelarsi perfetto per un altro utente Y. Dunque non bisogna escludere nemmeno la possibilità di vendere il dispositivo, nel momento in cui non fosse più adatto a soddisfare le proprie esigenze.
Per saperne di più: MacOS, caratteristiche, specifiche, nomi, versioni
